Io credo più che altro che il film parli dell'amore come sentimento universale, seppur con protagoniste donne. Emotivamente è devastante se si ha vissuto una situazione più o meno analoga. È vero che in alcune scene anch'io mi son chiesta quand'è che sarebbero terminate, però in fin dei conti (almeno per me) su questo si può sorvolare. Non lo dico per cercare di dare spessore a qualcosa che non ne ha, ma artisticamente parlando sono girate bene e anche a livello visivo ce le si può godere e basta. Mi è piaciuta la realizzazione estremamente realistica della vita della protagonista e la totale mancanza di messe in scena prettamente cinematografiche, altro motivo per il quale il regista si è soffermato su dettagli (apparentemente futili) della vita quotidiana. Poi vabè, il colore blu ricorrente in scenografie, costumi ecc. sono segni della cura con la quale è stato realizzato. Io prima di vedere il film ho letto anche la graphic novel da cui è tratto. Qualcun'altro l'ha letta?