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FiammaAeterna.
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Album che, nonostante di black non abbia più nulla, con gli anni è invecchiato benissimo. Puritanical ormai l'ho abbandonato, ISD mi fa abbastanza cagare. Questo è molto valido.
Non dico da 10, un 8 se lo merita. -
King of the carnival creation.
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Un ottimo disco. Nulla da ridire. Supersinfonico, per me questa è stata la formazione mgiliore . -
Fabriman94.
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Mah, questo disco a me non piace per niente, troppo di facile ascolto e molto poco cattivo, se confrontato ai precedenti. . -
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Disco che sul momento mi aveva un po' spiazzato.
Poco black e poche commistioni elettroniche come il precedente.
È chiaramente il disco di Mustis che ha curato le orchestrazioni.
Per me è un disco bellissimo a meno che non si voglia continuare a fare i talebani col fatto "non è più black metal" oppure "non è bello come Enthrone" che sinceramente avevano già rotto il cazzo nel 2003. -
.Premetto che sono schifosamente di parte: questo album è un capolavoro!!!! Non all'altezza di pietre miliari come Stormblast, ma stupendo.
a distanza di anni ho ridimensionato l'entusiasmo ma romane l'ultimo grande album dei Dimmu Borgir. -
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Niente a me 'sta musica col cantante che sembra un lavandino otturato dagli avanzi di cibo proprio non riesco a farmela piacere.
Peccato perchè sicuramente a livello di musica c'è una grande ricerca ed arrangiamenti. -
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Premessa doverosa: questo non è un disco black metal.
Anzi, lo scrivo cosi:
QUESTO NON È UN DISCO BLACK METAL
Ma manco di black metal sinfonico.
È un enorme, assurdo, disco di synphonic metal con schitarrate thrash con un cantanto scream sopra e qualche blast beat per confondere le idee.
Però vaffanculo la cosa funziona. Non chiedetemi come e perchè, ma non vedo cali, non sento filler e le singole canzoni funzionano. Sono arrangiate da Dio, con vari intro, ritornelli, badge tutti al loro posto.
Poi pazienza se i TRVE blacksters se la prenderanno.
Intanto loro con questo album son diventate delle vere superstar del metal estremo. I nodi verranno al pettine dopo.. -
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Scrissi che era un capolavoro.
Forse a distanza di vent'anni (cazzo di già) dovrei rivedere al ribasso i miei giudizi ma no, non lo farò.
È stato l'ultimo disco dove ogni membro del gruppo ha dato un contributo, anche se il tocco in più l'ha dato Mustis, non a caso ha firmato Progenies f the great Apocalypse che è entrata in tutte le set list dei live e tour dal 2003 in poi.
Poi ok, non sarà black, il suound è pomposo e barocco ma datemi un disco così ogni due anni ed io sarò felice come un bambino. -
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Un disco tronfio, pomposo, esagerato con certe uscite tamarrissime.
Sarebbe stato un disco di meraviglioso synphonic metal se a cantare ci fosse sempre stato Vortex.
Però Progenies è un pezzone, così come Unhortodox manifesto.. -
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visto che l'avete riaggiornata come discussione... qualcuno ha intenzione di comprarsi il nuovo cd targato Dimmu Borgir contenente solo cover? . -
.visto che l'avete riaggiornata come discussione... qualcuno ha intenzione di comprarsi il nuovo cd targato Dimmu Borgir contenente solo cover?
Ne discutiamo qui:
https://rockemetal.forumfree.it/?t=79946687. -
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Raga il disco musicalmente non è male, ma avrebbero dovuto cmabiare nome.
Non sono più i Dimmu Borgir, o almeno, non possono pretendere che ciò che spacciavano nella loro proposta musicale possa essere chiamato Black Metal Sinfonico.
Perchè di black c'è rimasto solo il cantato. Il resto è un prodotto laccatissimo, iper prodotto e pieno di effetti senza un minimo di attitudine. -
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disco controverso che divise il pubblico. Alcuni lo amarono alla follia, altri lo detestarono e una parte rimase indifferente.
All'inizio mi lasciò perplesso, poi lo rivalutai molto salvo poi smettere di ascoltarlo a parte quei due o tre brani.
Rispetto a ciò che fecero dopo questo è oro puro, anche grazie al lavoro di Mustis.
Ricordo che tutti i recensori, tranne quelli di Metal Shock, lo lodarono dando voti mai inferiori all'8.
Sicuramente devo dire che è un disco che è invecchiato bene anche se non è di facile impatto (globalmente quello precedente aveva più brani d'impatto, ma questo lo reputo ora come ora migliore nella qualità media). -
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Tronfio, esagerato, pomposo e barocco, con un'idea sbagliata di cosa si intende per metal sinfonico.
Eppure funziona. Non è un capolavoro però al suo intenro ha almeno 4 buoni pezzi e due discreti.
Inutile dire che dopo le cose peggioreranno, e che progenies sia una gran bella canzone.