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Nonostante tutto, hai ragione. La prima volta che lo ascoltai pensai: porco dio che merda.
Solo che ero uno sbarbatello stupido.
Non ha più nulla di black, o quasi, occorre azzerare tutto per poterlo apprezzare. Un thash epico con voce black. Signori, giù il cappello, e su la cappella!
Scrissi queste righe nel mio solito stile colorito.
A distanza di anni confermo la mia opinione.
E sarà un caso che dopo il trittico di album iniziali questo assieme a Spiritual Black Dimensioni è quello che ascolto maggiormente.
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Siamo chiaramente nella fase tamarra del gruppo, iniziata con il precedente lavoro.
Però questo è più a fuoco, più omogeneo anche se non ha brani pazzeschi come Kings of the carnival creation o Puritania o la l'intro ed opener.
Però la qualità media è altissima, con la vetta di Progenies che giustamente è finita nelle set list di tutti i loro concerti.
Vero punto di forza sono le orchestrazioni con Mustis che fece un lavoro perfetto.
L'ultimo loro grande lavoro.
Le mie 4:
"Progenies of the Great Apocalypse"
"Lepers Among Us"
"Blood Hunger Doctrine"
"Eradication Instincts Defined". -
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Musicalmente è un disco interessantissimo, con orchestrazioni non troppo banali che si integrano bene con la sezione ritmica e il suono delle chitarre.
Poi ok, come cantato meglio soprassedere
anche se la voce pulita è interessante ed io l'avrei sfruttata maggiormente.
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Il dsco è troppo pomposo, barocco ed orchestrale per i miei gusti.
Poi loro sono bravissimi ed hanno dei produttori pazzeschi, ma li preferisco quando snelliscono il loro sound come in Veresbrind molto diretta e tirata.. -
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Non mi è dispiaciuto, anche se non impazzisco per il genere, fors aiutato dai chitarroni thrash
Devo dire che lo salvano le orchestrazioni che lo rendono un disco symphonic metal con cantanto in scream, cosa che forse ha fatto incazzare molti della fan base.. -
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Mah.
Non il mio genere. Troppo artefatto, troppo pomposo.. -
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Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido
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Convinto di aver commentato.
A me non mi è dispiaciuto, ma in fondo
A) non so un blackstar
B) le orchestrazioni un po' tronfie e di cattivo gusto fanno parte dei miei guilty pleasure
C) dietro c'è un lavoro d arrangiamenti e produzione ammirevole
Unico neo, alcuni strumenti come il basso ma anche in certi momenti la batteria vengono coperti.
Progenies e blood hunger doctrine pezzoni..
DIMMU BORGIR "DEATH CULT ARMAGEDDON" |
