IL TOPIC DELL'ATLETICA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,420
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Mai così bella: l'Italia di capitan Tamberi per la prima volta regina d'Europa

    Gli azzurri, a Chorzow, arrivano dove mai in 58 anni davanti alla Polonia padrona di casa e alla Germania. Nell’ultima giornata successi di Gimbo nell’alto (2.29) e di Weir nel peso (21.59)
    dal nostro inviato Andrea Buongiovanni

    25 giugno - CHORZOW (POLONIA)
    Storico risultato a Chorzow, in Polonia: l’Italia, per la prima volta, vince gli Europei a squadre. Gli azzurri guidati da capitan Gimbo Tamberi – che torna alle gare dopo nove mesi e si impone nell’altro con un significativo 2.29 - in una rassegna nata come Coppa Europa nel 1965, pur con format e numero di Nazioni partecipanti variati nel tempo, mai avevano fatto meglio del secondo posto di due stagioni fa, sempre allo Stadion Slaski, alle porte di Katowice. Allora – ancora in epoca Covid – la vittoria, per due soli punti e mezzo, fu della Polonia. Quello tricolore, stavolta (un bottino totale di 426.5 punti), è invece un dominio. Gli stessi padroni di casa, piazzati, finiscono a 24. E la Germania è terza a 39. Poi, ancor più lontane, Spagna, Gran Bretagna e Olanda, Francia e Portogallo, con Belgio, Turchia e Norvegia retrocesse. Merito di una grande prova corale, all’interno della quale rare controprestazioni sono state messe sotto silenzio da una lunga serie di ottimi risultati. Anche se il livello di certe specialità dei lanci preoccupa… L’Italia, in 37 gare con 16 nazioni partecipanti, è finita 16 volte sul podio, con sette primi, sei secondi e tre terzi posti. Nell’ultima giornata, per completare l’opera, ecco i successi di Tamberi, appunto e di Zane Weir nel peso.

    GIMBO C’È—
    L’olimpionico gestisce la gara, che non concede più di quattro errori complessivi, da consumato campione. Supera 2.17 al primo tentativo, come 2.23 dopo aver “passato” 2.20. Va oltre 2.26 alla seconda prova. E vince, senza errori, a 2.29. Solo il belga Thomas Carmoy supera l’asticella a quella misura. Si va a 2.32: entrambi falliscono due volte, ma l’azzurro primeggia per il minor numero di errori. Gimbo ha a disposizione ancora un salto: fa mettere l’asticella al 2.34 della miglior prestazione mondiale stagionale, ma l’appuntamento è rimandato. “Solo felicissimo per me e per la squadra – sorride – abbiamo fatto una cosa grande e senza precedenti”. Si toglie anche un sassolino dalle scarpe: “Per motivi che non voglio qui sottolineare – dice – non ho gareggiato al Golden Gala, ma mi sarebbe piaciuto venir comunque invitato”. La risposta del presidente federale Stefano Mei è immediata: “C’è stata una trattativa non andata a buon fine – sottolinea – ma in un momento così trionfale per la nostra atletica, non mi sembra il luogo adatto, né il momento, per fare una polemica. Anzi, ringrazio Gimbo per come ha interpretato il ruolo di capitano e per qel che ancora una volta ha fatto in pedana”.

    SUPER WEIR— Sedici punti porta Tamberi, altrettanti ne porta Weir. Il campione europeo indoor mette tutti in fila sin dal secondo lancio: 21.59 e gara di fatto chiusa. Il britannico Scott Lincoln, secondo, non farà meglio di 21.10. L’allievo di Paolo Dal Soglio, origini sudafricane, aggiunge nella serie un 21.22 e un 21.02: ha la regolarità dei grandi. Gli altri piazzamenti da podio dell’ultima giornata arrivano da Larissa Iapichino, seconda nel lungo (6.66) e da Filippo Tortu e Yeman Crippa, terzi nei 200 (20”61) e nei 5000 (13’24”29). Nessuno dei tre può dirsi soddisfatto… È la conferma che la squadra ha fatto un enorme salto di qualità.
    Web
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,420
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Mondiali atletica, la 4x100 uomini è medaglia d'argento!

    A Budapest Rigali, Jacobs, Patta e Tortu straordinari: oro agli imprendibili Stati Uniti (Coleman, Kerley e Carne, Lyles) in 37”38, poi gli azzurri in 37”62, a 12” dal miracolo olimpico. Bronzo per la Giamaica in 37”76

    26 agosto - MILANO

    Meravigliosa, straordinaria questa Italia. La staffetta 4x100 oro olimpico a Tokyo resta lì, fra le migliori del mondo. È argento ai Mondiali di Budapest per Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, capaci di chiudere ad appena 12" dal tempo di Tokyo e battuti solo da uno stratosferico quartetto made in Usa. Coleman, Kerley e Carne, Lyles chiudono la pratica in 37”38, poi gli azzurri in 37”62. Il bronzo va alla Giamaica - e che Giamaica, con Blake, Seville, Forde e Watson - in 37”76, poi Gran Bretagna e Giappone. È un argento pesantissimo: l'ultimo argento mondiale è datato 1983 . A Helsinki Tilli, Simionato, Pavoni e Mennea finirono dietro gli Usa e davanti all'Unione Sovietica.

    BRAVE RAGAZZE!—
    E un applauso enorme va anche alla 4x100 femminile: Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese chiudono al quarto posto la finale della 4x100 femminile, risultato mai raggiunto finora dall'Italia. In 42"49 le azzurre sono finite dietro Usa (41”03), Giamaica (41”21) e Gran Bretagna (41”97). La Bongiorni a fine gara: "Le prime tre avevano dei mostri sacri, la nostra squadra ha funzionato. Anche se singolarmente possiamo crescere abbiamo dimostrato di essere squadra». "Se ce l'avessero detto l'anno scorso non ci avremmo creduto - ha aggiunto la Kaddari - dobbiamo essere orgogliose di questo risultato".
    Web
     
    Top
    .
121 replies since 3/11/2008, 21:21   777 views
  Share  
.