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poi con le dimissioni di ratzinger si sono giocati il bonus.
vale anche per la morte del papa emerito?
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FiammaAeterna.
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altra perla!
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TOOL: ecco perchè il loro nuovo album è in ritardo
L’interminabile attesa per il nuovo album dei TOOL è derivata da una serie di cause legali. Un amico del chitarrista Adam Jones ha intentato una causa contro la band nel 2007, sostenendo di aver creato dell’artwork senza ricevere l’adeguato compenso. Successivamente è arrivata una seconda causa per via di alcuni tecnicismi con il caso, questa volta da parte di una compagnia assicurativa con la quale i TOOL erano sotto contratto proprio per proteggere loro stessi su tali contingenze. La band ha quindi deciso di denunciare a sua volta gli assicuratori… Dopo tutti questi anni il processo dovrebbe finalmente svolgersi a gennaio 2015.
Ha dichiarato il batterista Danny Carey (qui la dichiarazione):
“E’ deprimente. La cosa brutta è che il tempo se ne va. Siamo invecchiati e le nostre priorità sono cambiate, è difficile mettere al lavoro la band con ritmi sensati oggi come oggi. Abbiamo dei figli. Ci sono anche altre cose in ballo. Butta pure le cause legali nel mix e il tutto peggiora le cose notevolmente, e la gente si stressa”.
Aggiunge Jones:
“La difesa sta costando milioni e milioni e milioni di dollari. E i fan ci dicono ‘Vogliamo un nuovo album dei TOOL, cazzo’, ma non vuoi trascinare loro dentro i tuoi problemi personali, perchè non li capirebbero.
Il punto è che stiamo combattendo per una buona causa. Andremo a giudizio e li schiacceremo. Ma ogni volta che bisogna andare a giudizio, va a finire che si postpone tutto, abbiamo perso tempo e soldi e questo prosciuga le nostre energie e la nostra creatività. Ci siamo assicurati per non badare a queste cose, sarebbe stato molto meglio non avere un’assicurazione e avere a che fare con la causa originaria”.
Sul fronte musicale il gruppo ha molte idee in cantiere, ma ad oggi risulta completa una sola canzone. Jones la descrive così:
“A volte mi sembra tutto troppo prog, o troppo intenzionato ad esplorare partiture ritmiche ma non abbastanza heavy per i miei gusti. Ci sono dei bei riff che fanno sanguinare il naso, e sono molto felice di ciò. Non è follemente heavy, ma ci sono questi viaggi sonori con delle traiettorie che finiscono in modo molto pesante”.
Carey rimane fiducioso:
“Spero di avere qualcosa di concreto registrato entro la fine dell’anno. Vedremo come va, ma stiamo facendo grandi progressi. Abbiamo risolto delle belle questioni, specialmente nell’ultimo mese. Siamo molto entusiasti a riguardo”.
Jones aggiunge:
“Non è buono quando è finito, è finito quando è buono. Lavoriamo al nostro ritmo, non vogliamo pentirci di aver pubblicato del materiale di cui non ne saremmo contenti I nostri fan ci apprezzano anche per questo”.. -
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Problemi legali stanno rallentando il nuovo album dei Tool
Il batterista e il chitarrista dei Tool, Danny Carey e Adam Jones, hanno rilasciato un’intervista a Rolling Stone in cui hanno parlato ampiamente dell’apparente stasi totale in cui la band si trova al momento. Il magazine spiega:
Il più grande problema è stata una causa a più livelli che ha pesato su tutti i membri del gruppo. Tutto è nato da una richiesta che un associato ai Tool aveva fatto contro il gruppo, ma che è eventualmente degenerata nell’equivalente legale di uno sketch di Stanlio e Ollio che si condensa nel concetto “chi sta facendo causa a chi?”
Inizialmente, nel 2007, un amico del chitarrista Adam Jones sostenne di aver creato degli artwork per il gruppo per cui voleva ricevere un compenso. Ma la causa si fece complicata quando una compagnia d’assicurazioni che, a quanto credevano i Tool, avrebbe dovuto difendere la band fece a sua volta causa al gruppo riguardo ad alcune tecnicità legate al caso. La band allora fece una controcausa per difendersi dalle richieste dell’assicuratore e adesso, sette anni dopo, è ancora nel pieno del processo. Il caso andrà a processo a gennaio.
Carey ha dichiarato a Rolling Stone, “È tutto davvero deprimente. Il brutto è che ci fa consumare davvero molto tempo. Siamo invecchiati e le nostre priorità sono cambiate, ed è quindi già difficile organizzare gli impegni della band di per sé. Abbiamo dei figli ora. E vengono fuori un sacco di altre cose. Aggiungere tutto questo alla situazione peggiora tutto, e non di poco, stressandoci tutti”.
“E difenderci ci sta costando milioni e milioni e milioni di dollari”, ha aggiunto Jones. “E i fan sono tutti a dire, ‘Vogliamo un nuovo album dei Tool. Che cazzo?’ E non ti va di trascinare il pubblico nei tuoi problemi, perché non capirebbero. Ma il punto è che stiamo combattendo una battaglia giusta. Stiamo andando a processo e vogliamo distruggerli. Ma ogni volta che ci avviciniamo ad una data questa viene posticipata, abbiamo sprecato soldi e denaro e il tutto ha prosciugato la nostra energia creativa. Abbiamo pagato una polizza assicurativa per restare tranquilli, ma saremmo stati meglio se non l’avessimo mai stipulata e avessimo solo gestito la causa originale.”
Riguardo ai progressi sul nuovo disco, Carey dice, “Spero di avere qualcosa di realmente solido di registrato per la fine dell’anno. Ma vedremo come andrà. Pensavo la stessa cosa anche l’anno scorso. Ma stiamo facendo progressi. Abbiamo davvero buttato fuori un sacco di cose valide, specialmente nell’ultimo mese. Siamo tutti molto eccitati a riguardo”.
Prendendo queste ultime parole con le pinze, dato che inoltre le ultime volte che dichiarazioni simili vennero fuori si rivelò tutto un errore, restiamo in attesa di sviluppi.. -
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siamo a posto. Se c'è una causa legale di mezzo... 
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† ruki's angel †.
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Ascoltati stasera in macchina con la mia migliore amica . -
Blackvampires1986.
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campa cavallo. -
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Sto recuperando qualcosa, però mi sono innamorata di Lateralus 
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Blackvampires1986.
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Belin, se uno dovesse ascoltare solo i dischi degli artisti simpatici dovrebbe ascoltare solo Cristina d'Avena
non avevo visto questa risposta, ma è una grande verità. -
.CITAZIONETOOL, il nuovo album è pronto
A rivelarlo è stato il chitarrista, Adam Jones, durante un’intervista per il sito Crave Online. Jones, intervistato durante una pausa del tour americano dei Tool ha dichiarato: “il nuovo album è fatto al 100% ed uscirà entro la fine di quest’anno”. Il nuovo album dei Tool, di cui non si conoscono ancora dettagli, arriva ad 8 anni di distanza da “10.000 Days”, uscito nel 2006.
Al momento la band di Maynard James Keenan è impegnata in un tour americano che durerà tutto il mese di marzo.
Ok, questa era una news del 7 marzo 2014. Cazzo è successo nel frattempo? A parte le beghe legali?. -
.CITAZIONETOOL: intervento chirurgico per Maynard James Keenan
Il cantante di TOOL, PUSCIFER e A PERFECT CIRCLE, Maynard James Keenan, è stato sottoposto a un intervento di sostituzione dell’anca a causa dell’artrosi.. -
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Sono in molti, stando a quanto riportato da The Pulse Of Radio, tra i fan degli U2 a segnalare l'acquisto di copie in vinile dell'ultimo album degli irlandesi - "Songs Of Innocence" - uscite in esclusiva per il Record Store Day, contenenti "Opiate" (EP d'esordio dei Tool risalente al 1992) in luogo del nuovo parto di Bono Vox & C.
L'errore è stato segnalato da molti utenti su Twitter e non è chiaro come l'EP dei Tool sia finito nell'album degli U2. Si è ipotizzato che una parte delle copie siano finite nell'impianto di pressatura sbagliato.. -
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Giusto così
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Emperor86.
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Piuttosto che gli U2 vanno benissimo i Tool
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