I Tool fanno l’unico concerto dell’anno travestiti da Led Zeppelin
I Tool amano fare scherzoni, come quella volta che hanno detto ad un fan di avere un disco pronto per l’uscita e poi si sono fatti una grassa risata pensando “Davvero ci avevate creduto?“.
Impossibile, quindi, per Maynard e soci resistere alla tentazione di realizzare il “dolcetto o scherzetto” del secolo avendo in programma un concerto nella notte di Halloween. Ecco perché i Tool si sono esibiti nel loro unico show previsto per il 2015 vestiti da Led Zeppelin, e sfidando senza paura il mondo dei morti hanno creato un parallelismo tra gruppi leggendari.
Alla vista del parruccone biondo e del gilet con petto nudo assolutamente iconici di Robert Plant il pubblico ha capito di essere in un altro scherzo di Maynard. Ad affiancarlo, nei panni di Jimmy Page, c’era Adam Jones con la altrettanto iconica dodici-corde e il cespuglio di capelli d’ordinanza negli anni ’70.
Di seguito trovate i frammenti del live al Monster Mash di Temple – Arizona, che si è aperto con una spaventosa cover di No Quarter dei Led Zeppelin, introdotta dalla frase dello spiritoso Maynard James Keenan:
Tool: Maynard Kennan definisce “Stupide” le voci riguardanti il nuovo album dei Tool
“Due ore e mezzo di musica”. “La canzone più corta durerà 12 minuti”. “Doppio album e poi tutti in tour”. “Il nuovo disco uscirà entro l’autunno”. Tutte stupidaggini secondo Maynard Keenan, che con un tweet ha raso al suolo le speranze dei fan della band americana. Un “Dumb” piazzato in riposta ad un tweet di una webzine (O solo pagina fb? Non è molto chiaro, a parte il “vanto” di una risposta di Kennan…) che strombazzava la certezza della notizia. Ancora niente notizie dal cervellotico mondo-Tool, con buona pace di fan ormai invecchiati nella vana speranza di poter ascoltare il successore di “10.000 Days”. Con il terrore di non dover aspettare davvero quei 10.000 giorni, anche perchè si parlerebbe del maggio 2033. Giorno più, giorno meno tanto ormai ci abbiamo fatto il callo.