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Brignone sempre più gigante! A Are rimonta capolavoro: è il trionfo numero 26
Terza dopo la prima manche Fede è perfetta e si lascia alle spalle Hector e Gut. Alle finali di Saalbach potrà ancora inseguire la coppa di specialità. "Ho pensato solo a spingere. Sono orgogliosa di questa vittoria"
Marisa Poli
9 marzo 2024 - MILANO
Federica Brignone è sempre più gigante: con una seconda manche capolavoro rimonta dal terzo posto e conquista ad Are (Svezia) il 26° successo in Coppa del Mondo. Nella prima manche Fede aveva chiuso al terzo posto alle spalle di Hector e Gut, ma nella seconda nessuna è riuscita a resistere ai ritmi di Brignone, nettamente la più veloce. E' arrivata al traguardo con 1"47 di vantaggio su Bassino e ha guardato scendere le ultime due, ma né la ticinese né la svedese sono riuscite a fare meglio: Gut ha chiuso a 40/100, Hector a 33/100. E' il secondo successo di fila per Fede, che aveva vinto anche il superG di Kvitfjell la settimana scorsa. E con 26 vittorie raggiunge Michela Figini e Tina Maze al 15° posto tra le plurivittoriose di Coppa del Mondo.
I 100 punti guadagnati oggi contro i 60 di Gut le consentono di sperare ancora nella coppa di gigante: il distacco dalla capoclassifica è di 95 punti. Nella classifica generale Gut è sempre in testa con 286 punti di vantaggio su Fede, che domani sarà al via anche nello slalom.
Giustamente soddisfatta la valdostana: “Nella prima manche non ero così contenta perché non avevo grande fiducia – racconta al traguardo -. Mi sono detta che avrei dovuto fare l’impossibile nella seconda, questa pista mi piace. Sono stata fortunata perché non mi sentivo bene nella prima parte che poi è stata tolta e questo mi ha favorito tanto. Ho provato a fare il massimo, sono entrata in ritmo, ho spinto e mi è venuto tutto bene, non pensavo di farlo così bene! Sono scesa senza timore di uscire, ma soltanto pensando a spingere porta dopo porta. Vincere qui era un obiettivo, sono orgogliosa di quanto sto facendo, siamo un gruppo fantastico, il clima in squadra è bello e anche con gli allenatori stiamo facendo un grande lavoro. Adesso mi lancio in slalom con il solo intento di divertirmi”.
LA PRIMA MANCHE— Nell'ultimo gigante prima delle finali di Saalbach Federica Brignone prova a tenere viva la speranze di prendersi la coppa di specialità. Una nevicata fittissima ha accompagnato la prima manche e in testa c'è la svedese Sara Hector, partita con il pettorale numero 1 e rimasta imbattuta in 1'10"94. Al secondo posto, staccata di 61/100 c'è Lara Gut, che guida la classifica di gigante e potrebbe già aggiudicarsela oggi. E terza è Federica Brignone, reduce dal 25° successo in carriera nel superG di Kvitfjell e qui brava a recuperare nel finale. Il suo distacco è di 1"16, 23 centesimi meglio della compagna di squadra Marta Bassino.
LA GARA— In una giornata difficile per le condizioni meteo, i distacchi diventano subito importanti. Al quinto posto c'è l'austriaca Scheib, a 1"45, sotto i 2 secondi solo altre tre atlete: Stjernesund (a 1"58), Ljutic (a 1"70) e Hurt (a 1"81).
Si qualificano anche Elisa Platino, 25ª a 3"86, Roberta Melesi, 27ª a 3"89, e Asja Zenere, 29ª a 4"34. Solo 3 atlete partite dopo il 30 hanno strappato il pass per la seconda manche, in programma alle 13.30.
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