Lega Pro, dilettanti e serie minori

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Lega Pro, Foggia-Pisa 1-1: Gattuso conquista la promozione in Serie B

    Forti del 4-2 dell'andata, ai nerazzurri basta il pari allo "Zaccheria", per tornare tra i cadetti dopo 7 anni di assenza. Nella ripresa, però, succede di tutto: l'ex milanista viene colpito da una bottiglietta, gli ultrà di casa invadono il campo e la partita viene sospesa per 10 minuti

    12 GIUGNO 2016 - MILANO
    Il Pisa conquista la serie B avendo la meglio doppia finale playoff contro il Foggia. Ai rossoneri non riesce la remuontada allo "Zaccheria", dove è successo di tutto, nel ritorno terminato 1-1. Gara sospesa 13' per un'invasione di campo di pochi tifosi rossoneri, ma subito sedata da steward e Forze dell’Ordine. Gattuso, durante la gara, è stato colpito da una bottiglietta, proveniente dalla tribuna Ovest mentre sostava nell’area tecnica davanti alla propria panchina. Il tecnico del Pisa è stato, poi, espulso assieme al collega De Zerbi alla ripresa del gioco. Clima surreale allo "Zaccheria", con oltre 20mila spettatori sugli spalti che hanno provato a spingere il Foggia in B.

    LA GARA — Partita bloccata fino all’87' quando Di Tacchio atterra Floriano in area e l’arbitro concede il rigore dell'1-0, trasformato da Iemmello. Il Foggia, durante l’incontro, aveva anche colpito un palo con Vacca all'8' della ripresa. All'ultimo respiro, il gol promozione dei nerazzurri, firmato da Eusepi al 95', che manda a far festa la squadra toscana, di nuovo in B dopo 7 anni. Delusione, invece, a Foggia, per i tifosi che avevano sperato nel ritorno nella serie cadetta (manca dal 1998). Applausi, comunque, da parte dello "Zaccheria", a fine partita, per la squadra di De Zerbi.
    Web
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    giphy
    Web
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    Virtus Lanciano: ufficiale, il club non riesce a iscriversi in Lega Pro. La lettera del presidente Valentina Maio



    “La Virtus Lanciano non sarà iscritta al prossimo campionato di Lega Pro.
    È con immenso dolore che ci troviamo a scrivere poche righe che non bastano sicuramente a colmare il vuoto di questa sconfitta; sconfitta di cui avvertiamo la responsabilità, ma di cui non possiamo nascondere o tacere l’ineluttabilità“.


    Inizia così la lettera aperta firmata da Franco, Guglielmo e Valentina Maio con cui i membri della presidenza del club abruzzese annunciano l’impossibilità di poter iscrivere la Virtus Lanciano al prossimo campionato di Lega Pro.

    Naturalmente la Società farà fronte a tutti gli impegni contratti con i dipendenti, con i fornitori, con i consulenti, con gli istituti finanziari e con l’erario, cominciando dal rimborso degli abbonamenti (biennali) già sottoscritti per la stagione 2016/17; impegni che saranno onorati fino in fondo attraverso la forma della liquidazione volontaria della S. S. Virtus Lanciano 1924 SRL.

    Abbiamo sperato, e concretamente tentato, fino all’ultimo giorno utile di riuscire a fare l’ultimo passaggio, quello del ripianamento di bilancio, decisivo per perfezionare l’iter di iscrizione al prossimo campionato. Purtroppo non è stato possibile.

    Abbiamo delle responsabilità molto grandi nei confronti delle nostre aziende per le quali è arrivato il momento di attuare programmi d’investimento e di ristrutturazione, da tempo pianificati e troppo spesso rinviati e ormai improrogabili, che ci obbligano, come persone e come imprenditori, a dedicare loro risorse, energie e impegno che non possono più essere canalizzati verso la Virtus Lanciano; come, invece, è accaduto in questi ultimi otto anni, con interventi, anche personali, ingentissimi.

    Con lo stesso senso di responsabilità, da tempo, avevamo cercato contatti e avviato trattative, solo molto parzialmente emerse all’attenzione dell’opinione pubblica e dei tifosi (proprio perché se ne preservasse la fattibilità) e per lo più rimaste nel cono d’ombra della più assoluta riservatezza, per favorire l’ingresso di nuovi soci o, addirittura, la cessione totale del Club a nuovi proprietari; nuovi soci o nuovi proprietari che avessero, come requisiti primari, la disponibilità e la serietà necessarie per garantire un futuro solido e sereno alla Virtus Lanciano. Ci abbiamo creduto e provato fino all’ultimo momento, programmando anche un impegno, pluriennale e davvero considerevole, come principale sponsor al fianco della nuova eventuale proprietà; ma anche l’ultima trattativa, impostata su basi rigorosissime e con interlocutori affidabilissimi, non ha prodotto il risultato agognato.

    Ora non ci resta che prendere atto, con infinita tristezza, che questa splendida corsa è giunta al capolinea; siamo consapevoli di dare un dolore alla città, ai tifosi, a tutte le persone che con noi hanno collaborato, o anche che semplicemente ci sono state vicine, in questi lunghi, indimenticabili anni di passione, di gioie … e di tormenti; ma vorremmo che tutti potessero credere che quel dolore, quella tristezza non sono, né mai potranno essere, più grandi del nostro dolore e della nostra tristezza.

    Un infinito grazie a tutte le persone che hanno lavorato con noi in questi otto anni (direttamente in Virtus o nelle Aziende) senza il cui contributo preziosissimo non avremmo potuto neanche immaginare di vivere questa incredibile avventura; infine, grazie ai tifosi che hanno sostenuto e seguito la Virtus Lanciano ovunque e comunque; quelli a cui chiediamo di non abbandonarsi alla rabbia e alle recriminazioni, ma di avere la forza di ripensare con orgoglio a quello che abbiamo vissuto insieme e, da domani, voltare pagina e ricominciare”.

    Fonte
    Web
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    MOVIMENTO CALCISTICO DILETTANTI IN EMERGENZA: PREVISTO UN CALO

    Con l'apertura delle iscrizioni ai campionati di Eccellenza, Promozione e Prima categoria, nonché quelle per il campionato Juniores regionale sta partendo la stagione 2016/2017 e ancora qualche settimana e ci sarà la stesura dei primi gironi.

    «Ci sarà un calo - dice il presidente regionale figc Emilia Romagna, il ferrarese Paolo Braiati intervistato dalla Nuova di Ferrara -: sarà inevitabile. Altre società non ce la fanno ad iscriversi e il trend negativo proseguirà. Ormai è chiaro che il calcio di una volta non esiste più, i volontari sono sempre meno e perfino gli attuali dirigenti hanno meno tempo da dedicare alla passione calcistica. Siamo di fronte ad un'emergenza; c’è bisogno di ingegnarsi per trovare risorse dove non ce ne sono più. Ognuno, noi compresi, deve fare la sua parte, inutile nascondersi».

    Un calo generalizzato che non riguarda solo l'Emilia Romagna. Una vera e propria emorragia figlia di rinunce o fusioni tra club per andare avanti nonostante tutto.
    Web
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    Lega Pro in crisi: dal 2011/12 una squadra su 10 non si iscrive al campionato successivo

    Lega-Pro-girone-C-681x454

    I problemi in Lega Pro non sembrano finire. Avevamo già parlato del problema delle penalizzazioni durante la stagione in corso. Ma non è finita, perché la vera piaga nell’ex Serie C restano i fallimenti e le non iscrizioni.

    Rispetto alla scorsa stagione, ad esempio, nel 2016/17 mancheranno sicuramente 5 squadre in Lega Pro: Bellinzago, Martina Franca, Pavia, Rimini e Virtus Lanciano. E una sesta, la Paganese, dopo aver ricevuto il no dalla Figc è alle prese con l’ennesimo ricorso. Potrebbero quindi essere 6 le società che, pur avendone merito, non si presenteranno al via del prossimo campionato.

    Schermata-2016-07-20-alle-17.05.09

    Dal 2011/12 ad oggi, sono quindi 34 in totale le squadre che, tra fallimenti e non iscrizioni, sono “saltate” in Lega Pro. Quasi una su 10, considerando che il totale, ad oggi, delle squadre ammesse alla ex Serie C è 377. Una situazione di palese crisi, alla quale si affianca il già citato problema delle penalizzazioni durante la stagione, che negli ultimi 5 anni ha colpito 72 club per un totale di 244 punti di penalità complessivi.

    Il numero totale delle squadre, comunque, crescerà, perché l’obiettivo è quello di avere 60 società nel campionato 2016/17. Serviranno quindi almeno 11 tra ripescaggi e promozioni “automatiche”, in attesa di capire quale sarà il futuro della Paganese, per raggiungere la fatidica cifra. Che era anche l’obiettivo iniziale della riforma che ha portato all’eliminazione di prima e seconda divisione, tre gironi da 20 squadre ciascuno: salvo poi dover scendere a 54 nella scorsa stagioni, a causa di fallimenti e problemi vari.


    E raggiungere le 60 squadre non sarà facile nemmeno per il 2016/17. «Se si arriverà al format di 60 squadre non lo so, ma sono convinto di sì. Poi c’interrogheremo sulla sua validità o, quantomeno, sulla sua sostenibilità – ha dichiarato negli scorsi giorni il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, parlando con l’Ansa – Sembra che l’idea del format a 60 squadre sia una mia battaglia personale, invece esiste ed è nelle regole e nelle norme federali: con la mia presidenza ho voluto che quella norma venisse pure rispettata».

    Non è quindi un caso, probabilmente, che lo stesso Gravina abbia più volte aperto alla possibilità di portare nella terza divisione le squadre B dei club di Serie A. Un modo anche per fare conto tondo, senza per questo dover ricorrere a ripescaggi e quant’altro. Anche se non sembra la soluzione ideale per ridurre il rischio di nuovi fallimenti e scomparse di club storici.
    Web
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Folk
    Posts
    184,948
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    ammazza...andiamo bene
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Sicula Leonzio, che bella favola: è l'unica senza gol presi dalla A alla D

    La squadra siciliana, neopromossa nel girone I di Serie D, sta stupendo tutti: dopo 6 giornate mantiene la porta inviolata, è l'unica nelle prime quattro leghe italiane. Noi siamo andati alla scoperta di questa piccola realtà attraverso i protagonisti

    10 OTTOBRE 2016 - MILANO
    In Inghilterra si dice "clean sheet", letteralmente "foglio pulito", quando la porta di una squadra resta inviolata. Un concetto che hanno ben chiaro anche in Sicilia, più precisamente a Lentini - cittadina di quasi 25.000 abitanti della provincia di Siracusa - nonostante gli oltre 2500 chilometri di distanza che la dividono da Londra. Merito della squadra locale, la Sicula Leonzio: i bianconeri, infatti, impegnati nel campionato di Serie D (girone I), si stanno rendendo protagonisti di una vera e propria favola. La classifica, dopo 6 giornate, dice secondo posto a quota 14 punti (frutto di 4 successi e 2 pari), a -2 dalla capolista Igea Virtus. A far rumore, però, non è l'assenza di sconfitte. Ma, appunto, i "clean sheet", che portano la Leonzio alla ribalta nazionale con un record di assoluto valore: quella isolana è l'unica squadra, dalla Serie A alla D, a non aver ancora subito gol. Il record regge ormai da una settimana, e non è crollato nella gara contro la Frattese (vinta 1-0), nonostante tanta pressione. E noi siamo andati alla scoperta del mondo della Leonzio, per capire da dove nasce una storia così bella e particolare.

    "PARTITI DA ZERO" — Dietro la squadra che riesce, dalla realtà locale, ad accaparrarsi il clamore mediatico nazionale c'è il presidente Giuseppe Leonardi. Giovanissimo (classe '90), racconta le difficoltà di fare calcio in provincia: "Cinque anni fa ho smesso di giocare e avevo voglia di prendere in mano una società - spiega il patron bianconero -. Dopo un anno si è presentata l'opportunità della Leonzio e l'ho colta subito al volo, anche se all'inizio c'erano tante complicazioni. Non avevamo nulla: non c'era un campo dove allenarci, non c'era materiale e ho dovuto ricostruire la squadra praticamente da zero, senza nemmeno un giocatore a disposizione. Addirittura, pagavo l'affitto per l'Angelino Nobile (lo stadio di Lentini, ndr). Nonostante tutto, comunque, in quattro anni abbiamo avuto un cammino importante: partiti dalla Promozione, abbiamo ottenuto l'Eccellenza e l'anno scorso la Serie D, dopo il percorso nei play-off che ha visto finire la nostra stagione lo scorso 13 giugno. Per noi è stata una grande soddisfazione, considerando anche che era da tempo che una squadra siciliana non riusciva in un'impresa simile". Il traguardo raggiunto non ha fermato la voglia della società di proseguire sulla strada intrapresa: "Il riposo è stato quasi zero. Le uniche vacanze del mister Seby Catania sono state a Riscone di Brunico, una settimana in cui ha avuto modo di seguire il ritiro dell'Inter: insomma, ha unito l'utile al dilettevole" racconta Leonardi con il sorriso e con l'orgoglio di chi ha riacceso la passione per il calcio di un'intera città. "Abbiamo riscoperto il pubblico delle grandi occasioni e vedere lo stadio pieno la domenica fa sempre piacere. Abbiamo un progetto importante e tante idee, adesso vogliamo continuare a stupire".

    ORGOGLIO — A proposito del già citato mister Seby Catania: arrivato nel giugno 2015 alla guida della Leonzio, ha centrato la promozione in Serie D al primo colpo. In realtà, per lui si tratta di un ritorno: è lentinese doc, e come tale prova un amore smisurato per la piazza e il suo gruppo: "La Sicula Leonzio è la mia vita - spiega senza mezzi termini-, sono entrato all'Angelino Nobile all'età di due anni e ho fatto tutta la trafila con la maglia bianconera. Qui mi sento a casa". Seby ha un tatuaggio sul polpaccio: un pallone, un paio di scarpe e la frase 'la mia vita da mediano', a ricordare i trascorsi da centrocampista. Un centrocampista di carattere, quello stesso carattere che si è portato anche nella sua seconda vita da tecnico: "Caratterialmente assomiglio a Klopp e a Simeone, mi è rimasto quel lato sanguigno che avevo quando giocavo". Sotto il piano strettamente tecnico-tattico, invece, la sua Leonzio (schierata con il 4-2-3-1) ricorda l'Inter dell'amico Roberto Mancini, che Seby ha avuto modo di seguire in estate durante il ritiro di Riscone: "Mi ispiro a lui anche perchè lo conosco personalmente: è una persona molto umile, un ragazzo eccezionale, e ho rubato tante cose dal suo modo di allenare". Dai segreti dell'ex tecnico nerazzurro al record della Sicula Leonzio, che regge ormai da una settimana. Catania tiene i piedi per terra e invita anche i suoi a farlo: "Questa storia è una scommessa del presidente Leonardi: quattro anni fa a Lentini non c'era nulla. Anche se è difficile da credere, tra di noi non abbiamo parlato di questo record, lo lasciamo fare ai giornalisti e agli addetti ai lavori. Manteniamo alta la soglia dell'attenzione e continuiamo a lavorare e migliorare, senza mai guardare la classifica. A fine stagione vedremo quello che succederà...".

    BELLA SCOPERTA — Una promozione porta con sé tanta gioia ma, al contempo, anche parecchio lavoro: la squadra va rinforzata con gli innesti giusti, le brutte sorprese sono sempre dietro l'angolo. Ne è consapevole Davide Mignemi, d.s. della società bianconera: "Il nostro lavoro e la nostra storia ci portano, anno dopo anno, a fare delle buone squadre che poi fortunatamente ci hanno dato ragione sul campo. Con la massima umiltà, a fine stagione ci riuniamo con il presidente e tutto lo staff, tiriamo le somme e stiliamo il programma per l'annata che verrà, cercando di fare il meglio possibile con le risorse a disposizione. Siamo comunque ancora all'inizio, solo il tempo ci dirà se le nostre scelte saranno state azzeccate o meno".

    BABY TALENTO — Intanto quella di Christian Biondi, portiere classe '98 artefice dell'inviolabilità della Sicula Leonzio, pare proprio esserlo: "E' un ragazzo che seguivamo già dallo scorso anno e che abbiamo fortemente voluto - ha aggiunto lo stesso Mignemi -. Abbiamo pagato un prestito molto oneroso al Catania per prenderlo, assicurandoci un diritto di riscatto per la prossima estate". Ieri, nella vittoria per 1-0 contro la Frattese, Biondi si è reso protagonista di alcuni interventi decisivi, tra cui la spettacolare parata allo scadere che ha conservato il vantaggio dei siciliani: "Sono molto contento per lui - afferma il d.s. dei siciliani ripensando all'intervento -, perché so come lavora durante tutta la settimana. Il merito, comunque, non va solo a Christian, ma all'intera squadra e società, in particolar modo al preparatore dei portieri Maurizio Bonfatto". Per la sessione invernale, intanto, sono già allo studio nuovi colpi: "Per indole, anche provenendo dal basso, non ci fermiamo mai. Chiaro che siamo contentissimi di tutta la rosa a disposizione e speriamo di poter proseguire questo periodo favorevole. Ma sappiamo che le difficoltà arriveranno, e lì dovremo dimostrare forza d'animo a livello di squadra e di società". Intanto, la Sicula Leonzio si gode il "primato".
    Web
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Thrash
    Posts
    46,365

    Status
    Offline
    Comunque per ora grande cavalcata dell'Alessandria. Ieri prima partita dove non sono riusciti a segnare (0-0).
    Ma restano a +7 sulla seconda :rulez:
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Folk
    Posts
    184,948
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    L’Alessandria stabilisce il record di punti nel girone d’andata in Lega Pro




    Vola l’Alessandria in Lega Pro. I grigi, che stanno dominando il campionato di Lega Pro, hanno chiuso il girone d’andata a 47 punti, stabilendo il nuovo record da quando esistono i tre punti. Il precedente apparteneva al Bologna nel 1994-95, quando i felsinei, dopo 19 partite, raccimolarono 46 punti. Quell’anno il Bologna conquistà la serie B con 81 punti finali e 22 di vantaggio sulla seconda. Inoltre l’Alessandria è una delle tre squadre imbattute in tutti i campionati professionistici d’Europa. A far compagnia ai grigi ci sono l’Hoffenheim in Bundeslinga (che non ha mai perso ma è quinto a 11 punti di distacco dalla capolista Bayern) e il Real Madrid in Spagna.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Serie D, il Foligno fermato: interdittiva antimafia, domenica non giocherà

    Dopo l'arresto dell'ex presidente, annullata la gara di domani tra gli umbri e l'Avezzano: in dubbio anche le prossime partite

    21 GENNAIO 2017 - PERUGIA
    Il Foligno non scenderà in campo domani in campionato contro l'Avezzano e c'è il rischio che lo stesso avvenga per tutte le partite da qui al termine della stagione, con conseguente sconfitta a tavolino (0-3). Succede in Serie D: in seguito all'interdittiva antimafia della Prefettura di Perugia nei confronti del Città di Foligno 1928 srl, la Lega Nazionale Dilettanti ha annullato la partita in programma domani.

    STOP ALLE ATTIVITÀ — Un'interdizione che è stata comunicata al sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il quale l'ha trasmesso alla Figc con conseguente decisione di bloccare l'attività agonistica di tutte le squadre del club folignate, compresa la Juniores e i Giovanissimi. “In riscontro a quanto richiesto da codesto Comune con nota in data 9 settembre 2016, si informa - si legge nella nota diffusa dal Comune di Foligno - che con provvedimento n. 5713 del 20 gennaio 2017 è stata emessa comunicazione antimafia a carattere interdittivo nei confronti della ditta in oggetto ai sensi dell’articolo 88 comma 3 del decreto legislativo 159/2011 e successive modifiche e integrazioni, avendo accertato la sussistenza delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e successive modifiche e integrazioni”.

    L'ARRESTO — Nelle scorse settimane era stato arrestato dalla Guardia di Finanza l'ex presidente del Foligno, Gianluca Ius, insieme ad altre persone, nell’ambito di un’inchiesta che lo vede indagato per reati di riciclaggio, truffa nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico e banche, e fatture per operazioni inesistenti.
    Web
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Da protetto di Henry all’Arsenal a volto nuovo del Sudtirol. Arturo Lupoli oggi ha firmato e a Bolzano vuole essere protagonista!


    Come mostra la foto in esclusiva per GazzaMercato, quest’oggi Arturo Lupoli ha firmato un contratto con il Sudtirol, legandosi al club fino al 2018. Cresciuto nelle giovanili del Parma insieme al “gemello” Giuseppe Rossi, all’età di soli 16 anni Lupoli è volato in Inghilterra dove le sue doti hanno stregato presto Arsene Wenger e conquistato i cuori dei tifosi dell’Arsenal. Nientepopodimeno che sua maestà Thierry Henry decise di prendere sotto la propria ala il ragazzo di Brescia, diventando per lui un vero e proprio tutor, molto utile per carpire tutti i segreti del calcio d’oltremanica. Doppietta in Carling Cup contro l’Everton al debutto e pubblico già ai suoi piedi. Arturo è poi volato al Derby County per aiutare il club a salire in Premier League, per poi accasarsi dopo due anni allo Sheffield United. Dopo aver indossato diverse maglie di club italiani, tra cui quelle di Fiorentina e Frosinone, Lupoli si è unito nel 2015 al Pisa, società che oggi ha salutato per accasarsi al Sudtirol. Atteso era un suo ritorno in Inghilterra e invece Arturo ha deciso di ripartire da Bolzano per dimostrare di essere ancora quel gioiello che era riuscito a stregare sua maestà Henry.
    Web
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Como acquistato dalla moglie di Essien per 237.000 euro: "In Serie B al più presto"

    Di Akosua Puni (moglie del celebre calciatore) l'unica offerta presentata alla quarta asta. La società, con una nota: "Fermo impegno della proprietà per creare condizioni di crescita"

    16 MARZO 2017 - MILANO
    La notizia era nell'aria, ma adesso c'è anche l'ufficialità. Il Calcio Como, dichiarato fallito all'asta del 2016, è di Akosua Puni. Una sconosciuta? Non proprio, anzi. La quarantunenne cittadina inglese di origine ghanese è la moglie di Michael Essien, ex giocatore di Chelsea, Milan e Real Madrid. E' dell'imprenditrice l'unica offerta presentata alla quarta asta indetta dal tribunale (le prime tre erano andate deserte). Il costo dell'operazione è di 237.000 euro, diecimila in più rispetto alla base d'asta. La cessione (che non comprende l'attuale marchio del Calcio Como e il centro sportivo di Orsenigo) avverrà entro il termine del mese in corso .

    "VOGLIAMO IL COMO IN SERIE B" — In seguito è arrivata anche la nota diffusa dal Calcio Como: "La signora Puni Essien e il suo team sono onorati di essere qui e di entrare a far parte di un club che vanta 110 anni di storia. Impegno e desiderio genuini della nuova proprietà sono di far crescere e costruire sia la prima squadra che il settore giovanile e di divenire parte integrante del tessuto cittadino. È inoltre fermo impegno della proprietà creare le condizioni per portare il FC Como in serie B al più presto e per sviluppare al meglio delle loro possibilità i giovani talenti al suo interno".

    LA SITUAZIONE ATTUALE — A detta del curatore fallimentare, in questi mesi ben 31 soggetti avevano richiesto informazioni per l'acquisto della società: oltre alle cordate italiane, si erano interessati anche imprenditori cinesi, indiani, di Dubai e brasiliani. La stessa signora Essien, un mese fa, aveva deciso di visitare lo stadio ed il centro sportivo. La squadra, intanto, nonostante una situazione assai difficoltosa, è sesta nel girone A di Lega Pro, in piena lotta per un posto playoff. Un motivo d'orgoglio, come ricordato dal dg della squadra Diego Foresti: "Qui abbiamo fatto qualcosa di speciale. Nonostante fossimo una società fallita ai calciatori non è mancato nulla e loro sono stati meravigliosi, così come l'allenatore Fabio Gallo e tutto lo staff".
    Web
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Il Foggia batte 3-0 il Lecce. Ora la serie B è più vicina

    Allo Zaccheria, davanti a venticinquemila spettatori, il Foggia di Stroppa vince nettamente il derby-promozione col Lecce e va in fuga a +4 proprio dai salentini.

    19 MARZO 2017 - MILANO
    Foggia pigliatutto nel derby contro il Lecce. Allo Zaccheria, nella 30esima giornata del girone C di Lega Pro, finisce 3-0 per i rossoneri, con i gol di Mazzeo, Coletti e Deli. Per la squadra di Stroppa è il quinto successo consecutivo. Si chiude così una giornata convulsa e indimenticabile per i satanelli, che compiono un balzo forse decisivo verso la promozione in serie B, campionato dal quale mancano da vent'anni.

    TENSIONI — Che fosse un derby sentitissimo lo si era già capito dal clima pre-partita. Tutto esaurito allo Zaccheria (quasi 20.000 gli spettatori). Durante il sopralluogo in campo Coletti e Cosenza si beccano. Ne nasce una mezza rissa, sedata a fatica, nella quale uno steward finisce steso sul manto erboso. Poi la "crisi" rientra. Ma è chiaro che non si tratta di una partita normale.

    LA PARTITA — Il Foggia parte ordinato e aggressivo, cercando la porta leccese in più occasioni. Ma è a cavallo della mezzora che il match vive la sua svolta. Al 29' Mazzeo riceve palla in posizione centrale, salta il portiere Perucchini e deposita in diagonale nella porta vuota. Tempo due minuti e il Foggia va nuovamente in gol con Di Piazza (annullato per fuorigioco). Al 33' è il difensore Coletti a centrare il bis con un altro missile dalla lunga distanza. Il terzo gol, solo sfiorato nel finale di tempo, arriva al 53' ad opera di Deli, lanciato in profondità sul filo del fuorigioco dallo stesso Coletti. Il Lecce è sotto shock, e a nulla valgono i cambi di Padalino. Lo Zaccheria è una bolgia, e i cori accompagnano il Foggia verso la vittoria. Mentre il saluto dei giocatori del Lecce ai propri tifosi viene rimandato al mittente dai supporter salentini.


    CLASSIFICA — Lo scatto in avanti in classifica del Foggia è perentorio: primo posto del girone C di Lega Pro a quota 65 punti, con il Lecce che scivola a -4 (tre giornate fa era a +2). E per i dauni la serie B, sfuggita lo scorso anno allo spareggio col Pisa di Gattuso, è ora più vicina.
    Web
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Thrash
    Posts
    46,365

    Status
    Offline
    Alessandria perde, ma in testa perdono tutti quindi ok
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline
    http://video.gazzetta.it/venezia-pippo-inz...ab4ffK_facebook
    Web
     
    Top
    .
142 replies since 19/6/2015, 15:59   2863 views
  Share  
.