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.CITAZIONEMoto2 Francia, pole di Acosta. Arbolino è 10°. Male Vietti, scatta 19°
Lo spagnolo del team Ajo il migliore in qualifica a Le Mans: precede Dixon e Fernandez. Tony il primo degli italiani, mentre Vietti deve scattare dalla settima fila
Pedro Acosta non tradisce. Dopo aver disputato delle libere convincenti il giovane spagnolo, campione della Moto3, conquista la pole del GP di Francia della Moto2: con il tempo di 1:35.803 precede in prima fila Jake Dixon (+0.118) e Augusto Fernandez (+0.160). Seconda fila per Sam Lowes, Albert Arenas e Alonso Lopez, mentre completano i primi dieci della griglia, nell'ordine, Aron Canet, Ai Ogura, Bo Bendsneyder e Tony Arbolino, il primo degli italiani.
VIETTI INDIETRO—
Clamoroso il 19° posto in griglia di Celestino Vietti: il leader del mondiale per soli 6 millesimi non passa il taglio della Q1 e sarà costretto a partire dalla settima fila. Il suo sarà un GP di Francia in salita: Ai Ogura, il suo rivale più ravvicinato in classifica, ha la chance di recuperare nel mondiale.
MOTO2, LA CLASSIFICA DELLA QUALIFICA— La classifica delle qualifiche della Moto2 a Le mans
Acosta 1:35.803
Dixon +0.118
Fernandez +0.160
Lowes +0.268
Arenas +0.285
Lopez +0.466
Canet +0.500
Ogura +0.506
Bendsneyder +0.538
Arbolino +0.548. -
.CITAZIONEMoto2 GP Francia, Acosta cade mentre è in fuga: vince Fernandez. Vietti 8°
L'iridato uscente della Moto3 sembrava avviato verso il primo successo, invece a 15 giri dalla fine cade, lasciando la vittoria al compagno nel team KTM Ajo. Sul podio Canet e Chantra, Vietti chiude 8° di rimonta e resta leader
dal nostro inviato Paolo Ianieri
Sembrava fosse arrivato il giorno di Pedro Acosta, con il campione del mondo in carica della Moto3, che dopo la prima pole position aveva subito impresso un ritmo forsennato nei primi giri della Moto2 del GP di Francia. Solo il suo compagno nel team KTM Ajo, Augusto Fernandez, era stato in grado di resistere al forcing iniziale di Acosta, con i due che già dopo un giro avevano fatto il break, accumulando secondi importanti su tutto il resto del gruppo. Invece a 15 giri dalla fine, mentre stava provando a dare un altro strappo per staccare definitivamente il compagno, nella lunga curva a destra in discesa dopo il ponte Dunlop, Acosta ha perso dolcemente l’anteriore, senza riuscire a recuperare, finendo anticipatamente la propria gara nella sabbia della via di fuga. Così per Fernandez, che l’ultima vittoria l’aveva ottenuta nel 2019, alla fine si è trattato solo di gestire, in una gara che ha visto lo spagnolo chiudere con un vantaggio di 3”7 su Aron Canet e 4”6 su Somkiat Chantra, che proprio all’ultimo giro ha scavalcato Cameron Baubier, con Ai Ogura che chiude 5°.
VIETTI BUON 8° IN RIMONTA—
Fuori dai giochi in avvio di gara Tony Arbolino, caduto da solo in contemporanea con Fermin Aldeguer, il miglior italiano è stato Celestino Vietti, che salva un weekend complicatissimo con un ottimo 8° posto, considerato come a metà gara il torinese del team VR46 fosse addirittura fuori dalla zona punti. Bella gara anche di Stefano Manzi, che qui ha corso in sostituzione di Kemit Kubo, chiudendo 10°, con Lorenzo Dalla Porta 12°. Subito fuori dalla zona punti Simone Corsi, 16°, 18° Alessandro Zaccone.
NEL MONDIALE— Nella classifica del mondiale, Vietti resta al comando con 102 punti, contro i 92 di Ogura e gli 89 di Canet, mentre Arbolino resta fermo a quota 70.. -
.CITAZIONEMugello Moto2, pole di Canet davanti ad Acosta. 4° Vietti, 5° Pasini
Nella classe di mezzo lo spagnolo di Pons scatta davanti a tutti: precede Acosta e Sam Lowes. In seconda fila il leader del mondiale, Vietti, con Mattia Pasini e Ai Ogura
28 maggio - MILANO
Pole di Aron Canet nelle qualifiche della Moto2 del GP d'Italia al Mugello. Sotto un cielo minaccioso e nuvoloso, ma con pista asciutta e infida, il pilota della Kalex Pons stacca il crono di 1.51.121, precedendo Pedro Acosta (0.125) e il britannico Sam Lowes (0.158). In seconda fila c'è il leader del mondiale, Celestino Vietti (Kalex VR46, +0.260) affiancato dall'eccellente Mattia Pasini, staccato di 0.344 e passato dal taglio della Q1 insieme a Tony Arbolino, Fermin Aldeguer e Marcos Ramirez.
LA TOP-10—
Nella top-10 anche, nell'ordine: 6. Ai Ogura, 7. Joe Roberts, 8. Tony Arbolino, 9. Jake Dixon e 10. Barry Baltus. Undicesima posizione per Lorenzo Dalla Porta, in quarta fila insieme a Jorge Navarro. Indietro Nicolò Antonelli, che scatterà 25°, e Simone Corsi, 27°.. -
.CITAZIONEMugello Moto2, primo successo per Acosta. Vietti out: Ogura lo aggancia nel mondiale
Il rookie spagnolo conquista la sua prima vittoria nella classe di mezzo, precedendo Joe Roberts e Ai Ogura che va in testa al campionato insieme a Vietti, ritiratosi per un guasto. 4° Arbolinno, che elimina però il compagno Lowes. 15° Pasini
dall'inviato Massimo Brizzi
29 maggio - SCARPERIA (FI)
Primo squillo in Moto2 per Pedro Acosta. Il rookie spagnolo, campione della Moto3 e talento da predestinato, al Mugello centra il suo primo successo in carriera nella classe di mezzo nel giorno in cui Celestino Vietti si ritira per un problema tecnico alla sua Kalex VR46 e viene affiancato in testa al mondiale da Ai Ogura, terzo. Con una condotta sicura Acosta fa gara da front runner fin dalla prima curva per poi passare all'incasso grazie anche alla caduta di Aron Canet, secondo e fino a quel momento insidioso. Il successo dello spagnolo della Kalex del team Ajo però è inattaccabile e vendica l'erroraccio dello scorso GP, in Francia, quando Acosta cadde da leader della corsa.
A COMPLETARE IL PODIO—
Sul podio con Acosta, diventato il più giovane vincitore di sempre in Moto2, salgono Joe Roberts, secondo a ben 4 secondi, e il giapponese Ogura, che capitalizza al massimo la sua giornata agganciando, come detto, Vietti in testa al mondiale, ma restando secondo per la differenza di vittorie: due l'italiano e una lui. Per Celestino Vietti il k.o. arriva quando era terzo, dopo una progressione notevole, nata però da una partenza non impeccabile. Quarto è Tony Arbolino, con la macchia, punita da un Long Lap Penalty, della collisione che elimina il suo compagno Sam Lowes a 3 giri dalla fine. Quinto Augusto Fernandez e sesto Jake Dixon. 15° e a punti Mattia Pasini, wild card con una GasGas.
LA GARA— Al via lo scatto è di Pedro Acosta con Canet, Lowes e Arbolino pimpanti alle sue spalle mentre Vietti perde posizioni ed è a centro gruppo. Una sbacchettata non fa perdere il ritmo ad Acosta che guida un sestetto in lotta abbastanza ravvicinata comprendente pure Ai Ogura e Joe Roberts. Marcos Ramirez e Lorenzo Dalla Porta cadono, Vietti risale in progressione e Canet alla Bucine getta via le sue chance di rilancarsi prepotentemente in classifica. Acosta ringrazia, tiene i nervi saldi e va a prendersi la vittoria, mentre ci sono i drammi, sportivi, di Sam Lowes, spinto nella sabbia dal compagno Arbolino, e soprattutto di Vietti: il Mugello per lui è davvero amaro.. -
.CITAZIONEMoto2 Catalogna, pole di Vietti: battuti Canet e Joe Roberts
Il pilota della Kalex VR46 brilla in qualifica al Montmelò: superato lo spagnolo del team Pons di 8 millesimi. Decimo Ogura, attardato Arbolino: 18°
04 giugno - MILANO
Un guizzo nel finale, dopo essere anche partito di rincorsa passando il taglio della Q1, dà a Celestino Vietti la pole del GP di Catalogna della Moto2. Bella prestazione per il pilota della Kalex VR46, che deve mettersi alle spalle lo sfortunato GP del Mugello, concluso con un ritiro quando era in lotta per il podio. Vietti, con il tempo di 1:43.823 in prima fila precede Aron Canet (Kalex Pons) di soli 8 millesimi, e Joe Roberts, sempre più concreto, terzo a 0.179. "La velocità l'abbiamo sempre avuta, era solo questione di capitalizzare il tutto - le prime parole di Vietti -, adesso dobbiamo concretizzare in gara".
LA TOP-10—
In seconda fila ecco, nell'ordine: 4. Jake Dixon (+0.222), 5. Albert Arenas (+0.226), 6. Sam Lowes (+0.367), mentre in terza linea ci sono, 7. Bo Bendsneyder (+0.584), 8. Augusto Fernandez (+0.607) e 9. Marcel Schrotter (+0.654). A chiudere i dieci Ai Ogura (+0.668) che affianca Vietti in cima alla classifica mondiale, e che occupa la quarta fila insieme ad Alonso Lopez e Pedro Acosta. Per Lorenzo Dalla Porta c'è il 15. tempo, mentre Tony Arbolino deve risalire dal 18° posto in griglia.. -
.CITAZIONEMoto2 Catalogna, trionfa Vietti: terza vittoria davanti a un grande Canet
Il torinese della VR46 sfrutta al meglio il k.o. di Roberts, scivolato quando aveva 2"4 di vantaggio, per prendersi la vittoria davanti ad Aron Canet e Augusto Fernandez
dall'inviato Paolo Ianieri
05 giugno - MONTMELÒ (SPAGNA)
Una gara buttata via mentre stava dominando. Joe Roberts avrà da rimuginare a lungo per quell’erroraccio compiuto all’11° dei 22 giri, quando aveva un vantaggio abissale di 2”465 sul primo degli inseguitori, l’inglese Jake Dixon, per una possibile seconda vittoria che lo avrebbe inserito prepotentemente nella lotta per il Mondiale. L’errore dell’americano del team Italtrans ha riaperto completamente i giochi per la vittoria, con un grande Celestino Vietti che al termine di una lotta muscolosa proprio all’ultimo giro riesce ad avere la meglio su Aron Canet. A far compagnia ai due sul podio, ecco poi lo spagnolo Augusto Fernandez. È la terza vittoria per il torinese del team VR46, sempre più solito leader del campionato, visto che la giornata non troppo felice di Ai Ogura, alla fine solo 7°, gli permette di staccare di 16 punti il giapponese, che alla vigilia occupava con lui la vetta del Mondiale a quota 108.
VIETTI FELICE—
La nuova classifica, quando ci avviciniamo al giro di boa di metà stagione, vede ora Vietti guidare con 133 punti, contro i 117 di Ogura. “Per me è stato un weekend fantastico, venerdì faticavamo ma abbiamo lavorato bene. Ero molto a posto con i freni, all’inizio ho sofferto un po’ con le temperature alte, poi però la situazione è migliorata, Canet era fortissimo, ma io ci ho sempre creduto, ed è venuta fuori una grandissima vittoria” racconta felice Vietti.
ARBOLINO INCOLORE— Ma 5 pesanti punti sono quelli strappati anche a Canet, sempre tra i grandi protagonisti nelle ultime gare, e saldo terzo in classifica con 109 punti. La top five è completata da Dixon, 4°, e Marcel Schroetter, 5° davanti a Pedro Acosta. Decimo, ma autore di una prova incolore, Tony Arbolino, che ha effettuato anche un doppio long penalty ed è sempre più lontano in campionato: il pilota del team Marc VdS scivola al 5° posto della generale con 89 punti a 7 da Fernandez e di 3 davanti a Roberts.. -
.CITAZIONEMoto2, al Sachsenring trionfa Fernandez, ora minaccioso nel mondiale. Cade Vietti
Dominio netto dello spagnolo della KTM, quarto al via ma poi capace di infilare tutti e precedere sul podio Acosta e Lowes. Weekend disastroso per Celestino, ma anche per Ogura (8°) e Canet (9°). Così il vincitore si fa sotto in graduatoria: è terzo a -12
Inviato al Sachsenring (Germania) Mario Salvini
Una vittoria netta, di prepotenza, meritata, e anche molto di più: Augusto Fernandez non solo ha trionfato dimostrandosi capace di un ammirevole dominio, ma ha anche fatto un passo avanti importantissimo in classifica. Perché a fronte del suo gran bel primo posto, i migliori hanno avuto una domenica, o peggio, un fine settimana difficoltoso alcuni, disastroso altri. Di sicuro è stato una catastrofe quello del capolista Celestino Vietti, ottavo sabato in qualifica e non solo impossibilitato a migliorare la situazione, ma persino invischiato in una gara in cui è restato intrappolato. E a sette giri dalla fine è scivolato via alla curva 1, senza punti. Bene che il suo principale rivale, Ai Ogura, ha fatto meglio ma nemmeno poi di così tanto: ha finito ottavo.
BELLA RIMONTA—
Ed è vero che si tratta di un tracciato parecchio atipico e quindi potrebbe anche non fare troppo testo, ma il Sachsenring ha detto che il problema potrebbe essere Fernandez. Che è partito terzo, ha perso una posizione al via. Ma poi implacabile ha mano a mano infilato Albert Arenas, poi l’eroe della pista Marcel Schroetter – speranza tedesca – e infine il redivivo Sam Lowes, scattato dalla pole. Per filare via fino a una vittoria netta e straordinaria. La quinta in carriera, dopo le 3 del 2019 e quella di quest’anno a Le Mans. “E’ stato incredibile – ha detto – mi sentivo bene fin dalle libere. E sono riuscito a tenere fede a quello che avevo fatto lì. Ho mantenuto molto bene il ritmo. E non è finita qui…”.
ORA AUGUSTO È TERZO— E’ questo il punto: il successo gli permette di superare in classifica Aron Canet (anche lui male: solo 9°) e di attestarsi al terzo posto con 121 punti, solo a -4 da Ogura. Con Vietti che resta primo a 133. Bello, bellissimo, il duello per il secondo posto. A lungo se lo son giocati Lowes, Schroetter e Arenas. Ma nel frattempo risaliva Pedro Acosta. Che nelle ultime curve ha attaccato e superato Lowes, terzo, al ventesimo podio in Moto2. “Con Pedro c’è stato un contatto nel finale, ma va bene così. Per me questo podio vale come una vittoria”, ha detto l'inglese. Bravissimo Acosta, allora: “Sapevo che sarebbe stata dura – ha detto – ma è il frutto del lavoro che abbiamo fatto col team”. Non bene nemmeno il resto d’Italia: il solo a far punto è stato Tony Arbolino, decimo.
ARRIVO MOTO2— L'ordine di arrivo del GP Germania Moto2:
Au. Fernandez (Kalex) in 39'44"019
Acosta (Kalex) a 7"704
Lowes (Kalex) a 7"844
Schrotter (Kalex) a 7"959
Aldeguer (Boscoscuro) a 11"169
Arenas (Kalex) a 11"635
Lopez (Boscoscuro) a 12"805
Ogura (Kalex) a 13"639
Canet (Kalex) a 13"764
Arbolino (Kalex) a 13"800
Dixon (Kalex) a 18"553
Gonzalez (Kalex) a 18"661
Roberts (Kalex) a 21"789
Beaubier (Kalex) a 23"127
Chantra (Kalex) a 26"420
Bendsneyder (Kalex) a 28"606
Kelly (Kalex) a 39"217
Van den Goorb (Kalex) a 46"429
Zaccone (Kalex) a 46"785
Alcoba (Kalex) a 47"302
Toledo (Kalex) a 56"066
CLASSIFICA MOTO2— La top ten del Mondiale Moto2 dopo dieci gare su venti:
Vietti (Ita) 133
Ogura (Giap) 125
Au. Fernandez (Spa) 121
Canet (Spa) 116
Arbolino (Ita) 95
Roberts (Usa) 89
Schrotter (Ger) 88
Acosta (Spa) 75
Chantra (Thai) 66
Dixon (GB) 60. -
.CITAZIONEGP Olanda, Dixon si prende la pole su Arenas e Lowes. Vietti scivola, domani scatta 11°
Doppietta per il team Aspar, con l'inglese che nega la prima pole in carriera ad Arenas. Celestino cade ma è il migliore degli italiani, con Arbolino 13°
Paolo Ianieri
25 giugno
Jake Dixon partirà dalla pole position nella gara della Moto2, al termine della qualifica perfetta per il team Aspar, che piazza al suo fianco Albert Arenas: 11 millesimi il distacco tra i due, con lo spagnolo che fino all’ultimo secondo ha sperato di conquistare la prima pole della carriera, prima di essere costretto a inghiottire il boccone amaro grazie al gran giro dell’inglese, che conquista la seconda pole della stagione. Al loro fianco, chiude la prima fila l’altro suddito di Sua Maestà, Sam Lowes, staccato di appena 31 millesimi dal connazionale.
VIETTI CADE
Una qualifica serratissima, visto che Ai Ogura, 4° tempo, paga un dazio di appena 51 millesimi. Con lui in seconda fila Alonso Lopez e Jorge Navarro. Sarà invece costretto a una gara di rincorsa Celestino Vietti, caduto a 8’ dalla fine della qualifica, fortunatamente senza conseguenze. Il torinese del team VR46 alla fine si deve accontentare dell’11° posto, comunque il migliore degli italiani, visto che Tony Arbolino non è andato l’oltre 14° tempo, con Alessandro Zaccone 17°. Niente qualifica né gara, invece, per Aron Canet, fermato da una emorragia dal naso.. -
.CITAZIONEMoto2, ad Assen vince Fernandez. Vietti quarto è in testa al Mondiale
In Olanda il pilota spagnolo si impone davanti a Ogura e Dixon
Dal nostro inviato Mario Salvini
26 giugno - ASSEN (OLANDA)
Vince ancora Augusto Fernandez, come al Sachsenring: e adesso si va in vacanza, sono stati corsi 11 GP, ma alla ripresa da Silverstone sarà in sostanza come ricominciare da capo. Perché Celestino Vietti ha chiuso quarto, Ai Ogura secondo (dopo una rimonta super) e adesso la classifica dice: Vietti 146 punti (con 3 vittorie e 2 secondi posti), Fernandez 146 punti (3 vittoria ma senza secondi posti), Ogura a 145.
LOTTA SUPER—
Una lotta straordinaria ben riassunta dalla gara di oggi. Cioè, era Moto2, ma sembrava Moto3. Con la sarabanda, i sorpassi, i colpi di scena che normalmente caratterizzano la categoria più leggera. Con Alonso Lopez, alla quinta gara in carriera, che scattando dalla seconda fila è riuscito ad issarsi presto al comando, sorprendendo il poleman Jake Dixon. Con Marcel Schroetter che sembrava avere finalmente trovato il suo momento andando a sostituirlo davanti a tutti, anche grazie ad un errore dello spagnolo. Ma poi il tedesco è scivolato a terra. E’ arrivato Fernandez ed è andato via: “Mi sono molto divertito”, ha detto. Mentre da dietro Ogura prima ha combinato guai sottoforma di errori, e poi è partito furibondo, risalendo su su fino al secondo posto. In un arrivo in volata in cui Dixon, andato avanti e indietro ad elastico dalla testa al quinto posto, è riuscito a beffare di 32 millesimi Vietti per il podio. Settimo posto per Tony Arbolino.. -
.CITAZIONEMoto2 GP Austria, vittoria di Ogura che va in testa al Mondiale. Caduto Vietti
Il giapponese del team Asia si impone davanti al compagno Chantra, che lo attacca nel finale, ed è primo in campionato scavalcando Fernandez (5°). Dixon a podio davanti ad Acosta. Nessun pilota tricolore a punti: il migliore è Antonelli, 16°
dall'inviato Paolo Ianieri
21 agosto - ZELTWEG (AUSTRIA)
Come gettare al vento non solo una gara che era possibile vincere, ma anche compromettere la corsa al Mondiale. Chiedere per spiegazioni a Celestino Vietti, che stava facendo una grande gara di rimonta, ma subito dopo essere arrivato a 10 giri dalla fine negli scarichi di Somkiat Chantra per quella che sarebbe stata la momentanea seconda posizione, eccolo sprecare tutto per eccesso di impazienza: leggermente lungo alla staccata della curva 3, buchetta che ha sbilanciato l’anteriore della sua Kalex e fine dei sogni nell’asfalto della via di fuga. Un errore gravissimo, nel giorno in cui il team Asia porta a casa una grande doppietta, con Ai Ogura che battendo il compagno prende anche la testa del campionato, precedendo per un punto al comando della generale Augusto Fernandez, che chiude al 5° posto, al termine di una battaglia accesissima per il terzo posto, che proprio nelle ultime curve ha visto Jake Dixon beffare Pedro Acosta.
ATTACCO FRATRICIDA—
Ma anche Ogura ha dovuto sudare le sette camice per portare a casa la seconda vittoria della stagione (e della carriera), dopo quella di Jerez, con Chantra che nonostante il cartello esposto dal team di mantenere la seconda posizione, all’ultimo giro ha tentato l’attacco, scavalcando il compagno alla penultima curva, con il giapponese che però ha reagito, prendendosi la traiettoria interna e tagliando il traguardo davanti al compagno. Con Ayumu Sasaki primo in Moto3, il Giappone torna a vincere due gare nello stesso giorno dopo Youiuchi Ui e Daijiro Kato in Brasile 2001. Ora mancherebbe solo Takaaki Nakagami in MotoGP per uno storico tris.
TRICOLORE ALL'ASCIUTTO— Nessun italiano a punti: Toni Arbolino va k.o. perché a 9 giri dalla fine ha centrato Lorenzo Dalla Porta, la cui moto si è piantata all’uscita della prima curva. Caduta per entrambi. In classifica generale, Ogura ora si porta a quota 183, con Augusto Fernandez a 182 e Vietti che precipita a -27 a quota 156. Non tanti e decisamente recuperabili, ma da ora in poi per il torinese sarà vietato sbagliare.
GP AUSTRIA MOTO2, ORDINE DI ARRIVO— L'ordine di arrivo della Moto2 in Austria:
OGURA 39:30.070
CHANTRA +0.173
DIXON +7.854
ACOSTA +7.960
FERNANDEZ +8.037
CANET +9.401
LOPEZ +12.995
SCHROTTER +18.254
ARENAS +20.661
ALCOBA +22.227. -
.CITAZIONEGP San Marino, Vietti che fai? Cade al 10° giro, vince Lopez. Fernandez leader
Occasione sprecata per Celestino, che cade mentre è 4° e perde punti pesanti. Tripletta spagnola, con Canet e Fernandez alle spalle di Lopez, Ogura 5° perde la vetta del Mondiale
dall'inviato Paolo Ianieri
04 settembre - MISANO ADRIATICO (RIMINI)
Una scivolata pesante, pesantissima, che molto probabilmente lo fa uscire dalla lotta per il Mondiale. Partiva dalla pole position, Celestino Vietti, ma alla fine il torinese del team VR46 può solo raccogliere una manciata di ghiaia, dopo la scivolata nel corso del 10° giro quando viaggiava in quarta posizione, nel terzetto che seguiva il leader Antonio Lopez. Lo spagnolo di Luca Boscoscuro alla fine porta a casa la prima vittoria, al termine di una gara perfetta che lo ha visto sempre al comando, con altri due spagnoli, Aron Canet e Augusto Fernandez a fargli compagnia sul podio.
NEL MONDIALE—
Un terzo posto, quello di Fernandez, che gli permette anche di scavalcare al comando del Mondiale il giapponese Ai Ogura, che chiude al quinto posto alle spalle di Albert Arenas, e da +1 passa a -4 in generale. Un solo italiano nella top 10, Tony Arbolino che chiude 7°, scavalcato proprio all’ultimo giro da Pedro Acosta, un punto se lo prende anche Alessandro Zaccone, 15°. In classifica generale, adesso, con Fernandez leader a quota 198 e Ogura a 194, Vietti perde anche la terza posizione momentanea, scavalcato per un punto, 157 a 156, da Canet. La vetta è ora a 42 punti, molti, soprattutto se Vietti non ritroverà quel ritmo di inizio stagione, spesso impossibile da sostenere per i rivali.. -
.CITAZIONEMoto2 Aragon, pole di Augusto Fernandez. 7° Arbolino, Vietti male
Lo spagnolo leader del mondiale è il migliore della qualifica della classe di mezzo: precede Arenas e Dixon. Tony, in seconda fila, il migliore degli italiani. Celestino supera la Q1, ma cade in Q2 ed è solo 17°
17 settembre - MILANO
Augusto Fernandez non scherza: è infatti il leader del Mondiale a centrare la pole della Moto2 del GP di Aragon. Lo spagnolo della Kalex Ajo stacca il tempo di 1:51.888 e precede Albert Arenas (+0.124) e Jake Dixon (+0.291) che divideranno la prima fila con lui. Il migliore degli italiani è Tony Arbolino, in terza fila con il 7° tempo a 0.401, mentre Celestino Vietti è solo 17° dopo essere stato promosso dalla Q1 con il quarto tempo ed esser eincappato in una caduta nella prima fasi della Q2.
LA TOP-10—
Questi gli altri piloti delle prime posizioni: 4. Alonso Lopez (+0.382); 5. Aron Canet (+0.386); 6. Pedro Acosta (+0.392); 8. Ai Ogura (+0.509), passato dalla Q1; 9. Somkiat Chantra (+0.587) e 10. Joe Roberts (+0.688).
IL TAGLIO DELLA Q1— Passati dal taglio della Q1, oltre a Vietti e Ogura, anche Cameron Beaubier (1:52.480) e Alessandro Zaccone (+0.268) che scatterà 18°.
MOTO2, LA CLASSIFICA DELLA QUALIFICA DI ARAGON— La classifica delle qualifiche della Moto2 ad Aragon:
Augusto Fernandez, 1'51.888
Albert Arenas, 1'52.012
Jake Dixon, 1'52.179
Alonso Lopez, 1'52.270
Aron Canet, 1'52.274
Pedro Acosta, 1'52.280
Tony Arbolino, 1'52.289
Ai Ogura 1'52.397
Somkiat Chantra, 1'52.475
Joe Roberts, 1'52.576
Fermín Aldeguer, 1'52.807
Filip Salac, 1'52.872
Jorge Navarro, 1'52.883
Manuel Gonzalez, 1'52.967
Cameron Beaubier, 1'53.002
Bo Bendsneyder, 1'53.404
Celestino Vietti, 1'53.481
Alessandro Zaccone, 1'54.042. -
.CITAZIONEAragon: vince Acosta, ma Fernandez (3°) allunga nel Mondiale. Arbolino è 5°, crollo Vietti: 10°
Con il secondo successo stagionale, Pedro diventa il più giovane di sempre a riuscirci in Moto2. Canet chiude secondo, Arbolino perde il 4° posto all'ultimo giro da Ogura, mentre Celestino non è mai protagonista
A volte lo vedi tra i grandi protagonisti, altre volte, invece, scompare, anonimo, nelle posizioni di rincalzo. La prima stagione in Moto2 di Pedro Acosta è una montagna russa, ma in questa domenica il campione del mondo della Moto3 2021 è assolutamente perfetto, al termine di una gran gara di studio nella prima parte e di attacco nella seconda, quando dopo essersi sbarazzato di Aron Canet, ‘El Tiburon’, lo squalo spagnolo ha attaccato e staccato Augusto Fernandez, che nel finale ha poi dovuto alzare bandiera bianca anche nei confronti di Canet. Per Acosta, al secondo successo stagionale, anche un piccolo primato, visto che per 12 giorni è diventato il più giovane pilota a vincere due gare nella classe di mezzo.
VIETTI LONTANO—
Il terzo posto è invece un podio importante per Fernandez, che il prossimo anno salirà in MotoGP con la Gas Gas da compagno di Pol Espargaro, visto che i 16 punti gli permettono di allungare un po’ la fuga nel Mondiale. Non quanti Fernandez si sarebbe aspettato a un certo punto della gara, visto che Ai Ogura, il rivale principale alla fine gli è arrivato immediatamente alle spalle, dopo avere vinto la lotta all’ultimo giro con Tony Arbolino che, a lungo 4°, alla fine deve accontentarsi di chiudere la top 5.
MALE VIETTI— Nella classifica generale, adesso, Fernandez guida con 214 punti, 7 in più del giapponese del Team Asia, che ha rinunciato a salire in MotoGP nel 2023, e 37 in più di Canet. Brutta gara, invece, per Celestino Vietti, mai protagonista nel weekend, che alla fine deve accontentarsi del 10° posto e che scivola in generale a 52 lunghezze da Fernandez. A punti anche Lorenzo Dalla Porta, 12°, e Alessandro Zaccone, 14°.
MOTO2 GP ARAGON, LA CLASSIFICA— L'ordine di arrivo del GP della Moto2 ad Aragon:
Acosta 39:35.337
Canet +2.612
Fernandez +3.799
Ogura +7.736
Arbolino +7.803
Aldeguer +8.620
Chantra +14.893
Navarro +20.014
Roberts +26.758
Vietti +31.360CITAZIONEMoto3, ad Aragon domina Guevara. Sasaki è 2°, Foggia solo 14°
Lo spagnolo di Aspar conquista la quarta vittoria della stagione e complice la giornata nera di Garcia, 13°, e di Dennis, allunga in campionato: ora è a +33 sul compagno e 58 sul romano della Leopard
Irresistibile Izan Guevara. Su una pista dove ha spesso fatto la differenza, il pilota di Aspar Martinez e sempre più leader del Mondiale, ha dominato la gara della Moto3, in testa dalla prima curva fino al traguardo, in una domenica per lui davvero perfetta. Perché non solo lo spagnolo di Palma di Maiorca si porta a casa la quarta vittoria della stagione, ma approfitta nel modo migliore della giornata nera, nerissima, dei suoi primi rivali in campionato: Sergio Garcia, che fino a prima di Misano Adriatico guidava il Mondiale, è finito 13° con Dennis Foggia, in difficoltà per tutti i 19 giri di gara, subito alle sue spalle, per un gap in classifica che adesso si ampia in maniera pericolosa: con i 25 punti portati a casa oggi, in una corsa che alla fine lo ha visto chiudere con quasi un secondo di vantaggio su Ayumi Sasaki e ben 6”5 su Daniel Holgado, al primo podio in carriera, Guevara adesso si porta a quota 229 punti, 33 in più di Guevara, mentre Foggia si allontana a 171 punti.
DISTACCHI ABISSALI—
Una giornata da dimenticare per il pilota della Leopard, che dopo un ottimo venerdì è scivolato sempre più indietro quanto a ritmo. Ma contro questo Guevara oggi non ce n’era per nessuno, con il solo Sasaki bravo a resistergli fino allo strappo decisivo impresso dallo spagnolo a due giri dalla fine, mentre tutti gli altri hanno collezionato distacchi abissali: Deniz Oncu, 4° al traguardo, ha chiuso a 12”906, Adrian Fernandez, 5° a 16”695. La top-10 è completata da Ivan Ortola, David Munoz, Jaume Masia, Carlos Tatay e John McPhee. Foggia è il solo italiano a punti, con Riccardo Rossi 16° e Andrea Migno 18°.. -
.CITAZIONEIn Giappone pole di Canet dopo il diluvio. 3° Arbolino, male Vietti
Lo spagnolo è il migliore di una qualifica interrotta a lungo per la forte pioggia: precede Dixon e l'italiano del team Vds. Undicesimo il leader del Mondiale, Augusto Fernandez
Massimo Brizzi
Sotto la pioggia canta Aron Canet. Nella qualifica del GP del Giappone della Moto2, interrotta con bandiera rossa per l'eccessiva intensità delle precipitazioni dopo pochi minuti della Q2, fermata per oltre un'ora e 30' e ripresa dopo il calo dell'intensità delle pioggia e vari passaggi della safety car e pure di un autobus in pista per 'pulire' la traiettoria, lo spagnolo coglie il miglior tempo. Dopo essere passato dal 'purgatorio' della Q1 Canet in 2:04.939 precede Jake Dixon (+0.730) e Tony Arbolino, terzo a 0.952 dopo che a Fermin Aldeguer viene cancellato il secondo tempo.
TOP-10—
A completare i primi dieci, nell'ordine: 4. Somkiat Chantra (+1.172), 5. Filip Salac (+1.184), 6. Fermin Aldeguer (+1.372), 7. Jorge Navarro (+1.529), 8. Cameron Beaubier (+1.741), 9. Keminth Kubo (+1.846) e decimo Barry Baltus. Fuori dalla top-10, undicesimo, il leader del Mondiale Augusto Fernandez, mentre il suo primo inseguitore, Ai Ogura, è 13°.
VIETTI MALISSIMO— Qualifica difficilissima per Celestino Vietti: il piemontese della VR46 non va oltre l'8° tempo in Q1 e scatterà quindi dal 22° posto in griglia. Così gli altri italiani: 19° Lorenzo Dalla Porta, 23° Alessandro Zaccone, 26° Niccolò Antonelli e 28° Simone Corsi. Tante le cadute: brutto volo in Q1 per Sam Lowes e scivolate anche per Albert Arenas, Jorge Navarro e Alonso Lopez in Q2.
MOTO2, GP GIAPPONE: LA GRIGLIA DI PARTENZA— La griglia di partenza del GP del Giappone della Moto2 a Motegi:
Fila: 1. Aron Canet; 2. Jake Dixon; 3. Tony Arbolino.
Fila: 4. Somkiat Chantra; 5. Filip Salac; 6. Fermin Aldeguer.
Fila: 7. Jorge Navarro; 8. Cameron Beaubier; 9. Keminth Kubo.
Fila: 10. Barry Baltus; 11. Augusto Fernandez; 12. Alonso Lopez.
Fila: 13. Ai Ogura; 14. Joe Roberts; 15. Bo Bendsneyder.
Fila: 16. Zonta Van den Goorbergh; 17. Albert Arenas; 18. Pedro Acosta.. -
.CITAZIONEIn Giappone trionfa Ogura: è a -2 da Fernandez, gran secondo. 6° Arbolino, out Canet e Vietti
Il giapponese vince in casa e accorcia sul leader del Mondiale, buon secondo. Canet e Vietti cadono e sono fuori dai giochi. Terzo Lopez, sesto Tony Arbolino
Partita a due. Ai Ogura è profeta in patria, vince il GP del Giappone della Moto2 e si porta a 2 punti dal leader del Mondiale Augusto Fernandez, secondo in rimonta da undicesimo in griglia dopo una gara di spessore. La lotta per il titolo si riduce a loro due dopo che Motegi è fatale per le speranze di Aron Canet, che cade quando è al comando e poi concede il bis mentre è 24°, e di Celestino Vietti, scivolato mentre era comunque attardato al 15° posto. Alonso Lopez chiude il podio, mentre il migliore degli italiani è Tony Arbolino, sesto dopo un avvio promettente e un dritto a metà gara che ne rallenta la marcia.
QUALITÀ OGURA—
Dopo una gara combattuta e ricca di colpi di scena Ogura affonda dunque il colpo in un GP decisivo al contrario per Canet e Vietti, ora rispettivamente a 57 e 72 punti dalla vetta, e che dà molte conferme. Dalla stoffa di Alonso Lopez, buon terzo, alla classe, sia del pilota giapponese del team Asia, sia del leader del Mondiale, che dopo una qualifica non brillante raddrizza in corsa il suo week end. Ai piedi del podio Jake Dixon, 4°, a precedere Somkiat Chantra. A punti pure Lorenzo Dalla Porta, 15°.
LA GARA— Lo scatto al via premia Canet, che allunga subito con decisione mentre Fermin Aldeguer cade quando è buon secondo e Chantra, Lopez, Arbolino e Ogura si danno battaglia. Al 4. giro la frittata: Canet scivola quando ha i mezzi per vincere e lascia nella via di fuga della curva 9 le speranze di candidarsi prepotentemente per il campionato. Ne approfittano Ogura, che si invola al comando, e l'arrembante Fernandez, che si porta alle sue spalle dopo uno splendido duello con Lopez. Il giapponese controlla la situazione e trionfa nel tripudio dei tifosi del Sol Levante, con lo spagnolo che capitalizza al massimo la sua prestazione e Lopez che resiste al ritorno di Dixon, quarto, per difendere il suo podio. Sarà Fernandez-Ogura: -2 a quattro gare dal termine. Show assicurato..