Moto3 stagione 2022

Moto3 Catalogna, pole di Foggia al Montmelò. Sesto Riccardo Rossi

Dennis senza scia firma il miglior tempo davanti al turco Oncu e allo spagnolo Guevara. Rossi scatta 6° davanti al leader del campionato Garcia, Bertelle 12°, Migno 15°
dall'inviato Paolo Ianieri

04 giugno - MONTMELÒ (SPAGNA)
Grande, grandissimo Dennis Foggia. Imperturbabile nelle continue scie che ormai caratterizzano le qualifiche della Moto3, il romano della Honda Leopard guida tutti e firma il miglior tempo, un 1’48”90 che gli vale la seconda pole position in tre gare. Al fianco di Foggia, in prima fila si accomodano il turco della KTM, Deniz Oncu (a 138 millesimi), e lo spagnolo della GasGas del team Aspar, Izan Guevara (a 0”247), che avrebbe vinto una settimana fa al Mugello, se non avesse pizzicato nell’ultimo giro la zona del verde. Quarto Lorenzo Fellon davanti al giapponese Ryusei Yamanaka e a Riccardo Rossi, accusato dal team Leopard di cercare sempre il tempo in scia ai suoi piloti.

GARCIA IN TERZA FILA—
Settimo alle spalle del genovese, e in terza fila, ecco il leader del campionato, Sergio Garcia. La pole di Foggia è arrivata anche grazie al grande aiuto del compagno Tatsuki Suzuki, che sul rettilineo d’arrivo ha lanciato il compagno, sacrificando il proprio tempo: per lui alla fine la decima posizione in griglia, con Matteo Bertelle 12° e Andrea Migno 15°.

MOTO3, LA GRIGLIA— Così al via della Moto3 domani (21 giri, ore 11):
Foggia (Honda), Oncu (Ktm), Guevara (GasGas)
Fellon (Honda), Yamanaka (Ktm), Rossi (Honda)
Garcia (GasGas), Toba (Ktm), Kelso (Ktm)
Suzuki (Honda), McPhee (Husqvarna), Bertelle (Ktm)
Ogden (Honda), Masia (Ktm), Migno (Honda)
Salvador (Husqvarna), Holgado (Ktm), Tatay (CFMoto)
Aji (Honda), Munoz (Ktm), Artigas (CFMoto)
Furusato (Honda), Bartolini (Ktm), Ad. Fernandez (Ktm)
Nepa (Ktm), Azman (Honda), Uriarte (Honda)
Ortolà (Ktm), Carrasco (Ktm), Whatley (Honda)

Moto3 GP Catalogna, sfortuna Foggia: salta la catena. Vince Guevara

Dennis costretto al ritiro al Montmelò mentre è con i primi e scivola a -55 in classifica da Garcia, 4°. Secondo il 16enne Munoz, alla seconda gara iridata, terzo Suzuki
dall'inviato Paolo Ianieri

05 giugno - MONTMELÒ (SPAGNA)
Se la fortuna è cieca, la sfortuna con Dennis Foggia ultimamente ci vede benissimo: una settimana fa c’è stata la scivolata del Mugello, colpa di una visiera trovata sull’asfalto mentre tentava la fuga, oggi è stata invece la catena saltata a tradire il romano della Leopard dopo 6 dei 21 giri in programma, quando Dennis era nel gruppo dei migliori. Un doppio zero pesante, per il morale, ma soprattutto per la classifica, visto che Izan Guevara si è ripreso quella vittoria persa per un passaggio sul verde all’ultimo giro in Italia, e Sergio Garcia, pur rimasto giù dal podio, chiude al 4° posto.

VETTA ORA A 55 PUNTI—
“Su queste cose non puoi farci nulla. Io più di così non posso fare, sono tutti i turni davanti, ogni weekend me lo preparo a casa, prima o poi tutto si incastrerà. La frizione era molto dura e perdevo tempo per levare le marce” il lamento triste di Foggia, che ora è scivolato a -55 da Garcia, leader con 150 punti davanti al compagno in GasGas, Guevara, 2° a quota 134, con Jaume Masia che grazie all’8° posto resta 4° in solitudine a 103 punti.

CHE MUNOZ— Sul podio, alle spalle di Guevara, bravo ad allungare nel finale, ecco poi la grande sorpresa di David Munoz, spagnolo 16enne del team BOE, splendido 2° in quella che è la sua sola seconda gara iridata davanti a Tatsuki Suzuki, al suo secondo podio consecutivo. Quinto chiude il turco Deniz Oncu, nessun italiano nella top ten, il migliore è Riccardo Rossi, 11°, prende due punti anche Matteo Bertelle, 13°.

MOTO3, GP CATALOGNA: ORDINE DI ARRIVO— Moto3, GP catalogna, ordine di arrivo
Guevara, 38:22.351
Munoz +1.975
Suzuki +1.985
Garcia +2.036
Oncu +2.752
Tatay +3.134
Mcphee +3.341
Masia +3.633
Fernandez +5.285
Artigas +5.555
Rossi +7.626
Kelso +9.215
Bertelle +11.325
Ogden +11.379
Toba +24.644

MOTO3, CLASSIFICA MONDIALE— Questa la situazione nel Mondiale Moto3 dopo il GP Catalogna
GARCIA 150
GUEVARA 134
MASIA 103
FOGGIA 95
ONCU 82
SASAKI 75
MIGNO 71
SUZUKI 70
TATAY 62
ROSSI 47

Moto3 GP Germania: Izan Guevara stacca tutti, secondo Dennis Foggia

Secondo successo di fila dello spagnolo che nel GP Germania di Moto3 stacca tutti dalla pole nello stile del suo concittadino maiorchino Lorenzo. Buon secondo posto per Foggia, bravo a resistere all'attacco di Garcia, terzo, il cui vantaggio in testa è sgretolato dal compagno di GasGas

19 giugno - SACHSENRING (GERMANIA)
Nemmeno per un attimo ha avuto l’aspetto di una gara di Moto3. Davvero la decima di stagione, al Sachsenring, è stata la più atipica corsa vista da tempo nella categoria più leggera. Nel senso che l’ha vinta Izan Guevara, ma non in bagarre. Non c’è stato nemmeno un accenno di quella sarabanda di sorpassi, controsorpassi e carenate che sono il marchio di fabbrica del campionato. Niente di tutto questo. Semplicemente: Guevara è andato via dalla pole, e nessuno gli si è nemmeno avvicinato. Sembrava il suo concittadino maiorchino Jorge Lorenzo dei tempi migliori, solo che lui lo faceva in MotoGP, non in Moto3.

TALENTO MOTO3—
Izan è del 2004, i 18 anni non li ha ancora compiuti: li farà fra due settimane, martedì 28, subito dopo Assen. E intanto qui si è preso la quarta vittoria in carriera, terza di stagione dopo quelle in casa a Jerez e a Montmelò (senza contare le controversie del Mugello). Una conferma, basterà dire che nel paddock c’è chi dice che potrebbe essere lui la “Next Big Thing” delle moto, come e più ancora di Pedro Acosta.

COMANDANTE GUEVARA— Guevara ha tagliato il traguardo in piedi, facendo il saluto militare. Certo, per ovvi motivi di omonimia lo chiamano Comandante. “E’ stata una vittoria importante”, ha detto. “Sono un po’ di gare che va bene, è il mio quinto podio di fila. Abbiamo fatto un lavoro incredibile con la squadra” Ma non è solo per il primo posto che non c’è stato duello.

FOGGIA 2°— Anche dietro, nel gruppetto via via sempre più staccato da Guevara, le posizioni non sono cambiate. Al secondo posto Dennis Foggia, col capolista Sergio Garcia che, partito sesto, si è issato presto al terzo posto, da dove ha tallonato “Er Missiletto” per tutta la gara. Salvo poi attaccarlo all’ultima curva, metterglisi davanti per qualche metro. Ma l’italiano è stato bravo ad incrociare e a chiudere secondo. “Finalmente – ha detto - sono andato bene. E’ stata dura, perché Guevara era velocissimo nell’ultimo settore, e quindi era impossibile prenderlo. Ma dopo due zeri, era importante recuperare qualche punto”. Poca soddisfazione per il resto d'Italia, con Andrea Migno coinvolto al via dall'incidente che ha messo fuori Tatay, McPhee e Riccardo Rossi. Migno si è ritrovato 22° ed è risalito fino all'8° posto finale.

CHE TRIONFO GASGAS — Terzo dunque Garcia che resta in testa alla classifica, ma il suo vantaggio nei confronti del compagno si sgretola: ora Garcia è a 166, Guevara accorcia al secondo posto con 159. Un trionfo per la GasGas. E uno smacco per Honda e Ktm. Foggia sale a 115 e può sperare ancora.

ARRIVO MOTO3— L'ordine d'arrivo del GP Germania di Moto3
Guevara (GasGas) in 39'14"946
Foggia (Honda) a 4"853
Garcia (GasGas) a 4"964
Sasaki (Husqvarna) a 5"941
Suzuki (Honda) a 9"081
Holgado (Ktm) a 12"826
Oncu (Ktm) a 13"426
Ad. Fernandez (Ktm) a 14"664
Munoz (Ktm) a 21"055
Ortolà (Ktm) a 21"272
Migno (Honda) a 21"452
Masia (Ktm) a 21"529
Artigas (CfMoto) a 31"870
Bartolini (Ktm) a 31"792
Nepa (Ktm) a 31"949
Moreira (Ktm) a 32"120
Furusato (Honda) a 32"228
Fellon (Honda) a 32"321
McPhee (Husqvarna) a 45"223
Toba (Ktm) a 51"842
Surra (Honda) a 55"564
Carrasco (Ktm) a 1'17"865
Aji (Honda) a 5 giri
MOTO3, CLASSIFICA MONDIALE— La top ten dopo dieci gare su venti nel Mondiale Moto3
Garcia (Spa) 166
Guevara (Spa) 159
Foggia (Ita) 115
Masia (Spa) 107
Oncu (Tur) 91
Sasaki (Giap) 88
Suzuki (Giap) 81
Migno (Ita) 76
Tatay (Spa) 62
Rossi (Ita) 47

Assen Moto3, pole di Sasaki davanti a Suzuki. Foggia quinto

In Olanda doppietta giapponese in qualifica con il pilota del Max Racing team che precede il connazionale della Leopard e Guevara. In seconda fila Foggia, mentre il leader del mondiale, Garcia, è solo 18°

25 giugno - MILANO
C'è Ayumu Sasaki in pole nel GP di Olanda della Moto3 ad Assen. Il giapponese della Husqvarna Max Racing segna il miglior tempo in 1:41.296 e precede il connazionale Tatsuki Suzuki (Honda Leopard) di 0.066. Terzo Izan Guevara (+0.206) che poterebbe approfittare della pessima qualifica del suo compagno di squadra e leader del mondiale, Sergio Garcia, solo 18°. Il migliore degli italiani è Dennis Foggia, che scatta in seconda fila con il 5° tempo a 0.469 di distacco.

I PRIMI 12—
Completano i primi dodici: 4. David Munoz (+0.368), sempre molto in forma; 6. Jaume Masia (+0.515); 7. Adrian Fernandez (+0.699); 8. Lorenzo Fellon (+0.718); 9. Xavier Artigas (+0.736); 10. Joel Kelso; 11. John McPhee e 12. Daniel Holgado (che sarà penalizzato in gara con un Long Lap Penalty), passato dal taglio della Q1 insieme ad Adrian Fernandez, Xavier Artigas e Stefano Nepa.

MOTO3, LA CLASSIFICA DELLA QUALIFICA— La classifica della qualifica della Moto3:
Ayumu Sasaki 1'41.296
Tatsuki Suzuki 1'41.362
Izan Guevara 1'41.502
David Munoz 1'41.664
Dennis Foggia 1'41.765
Jaume Masia 1'41.811
Adrian Fernandez 1'41.995
Lorenzo Fellon 1'42.014
Xavier Artigas 1'42.032
Joel Kelso 1'42.064
John McPhee 1'42.121
Daniel Holgado 1'42.134
Ryusei Yamanaka 1'42.177
Stefano Nepa 1'42.185
Andrea Migno 1'42.210
Riccardo Rossi 1'42.279
Deniz Öncu 1'42.561
Sergio Garcia 1'42.687

Moto 3, Sasaki trionfa davanti a Guevara e Garcia. Caduta di Foggia


Ad Assen si impone il giapponese, nel giorno del 51° compleanno del suo team principal Max Biaggi. A terra il pilota romano
26 giugno - MILANO

Nel giorno del 51° compleanno del suo celebre team principal, Max Biaggi, il regalo lo porta Ayumu Sasaki. Al 95° gran premio in carriera, il giapponese della Sterilgarda ha finalmente vinto. Ne ha impiegato uno in più di Darryn Binder, precedente primato di attesa in Moto3. “Ci è voluto tantissimo tempo - ha sospirato prima di salire sul podio – e poi allenamenti, sacrifici. Ma finalmente ce l’ho fatta. E’ fantastico”. Il tutto dopo un infortunio ad una clavicola e al capo che ne aveva messo in discussione la partecipazione al Sachsenring, e inizialmente sembrava anche qui ad Assen. Che invece da incerta è diventata la gara più bella della sua carriera (nel 2016 aveva vinto in Rookies Cup). Così da trovarsi anche al quarto posto in graduatoria con 113 punti. Coi due duellanti per il campionato subito dietro. Al secondo posto Izan Guevara, al sesto podio di fila, strepitoso, seppure a rischio penalità (poi scongiurata) per un sorpasso all’ultimo giro in cui è andato sul verde oltre al limite della pista. Terzo l’altro GasGas, Sergio Garcia, dopo che per tutta la gara aveva sofferto. Nel finale, grazie anche a qualche caduta, ha acchiappato il podio, buono per restare in testa alla classifica con 182 punti, tre in più di Guevara. In un Mondiale che ormai è un derby GasGas: il “sergente” Garcia contro il “comandante” Guevara.

PROTAGONISTA—
Perché Dennis Foggia è stato protagonista in tutto e per tutto, ma alla fine è caduto. Per una penalità è stato costretto ad un long lap. Dopo il quale si è trovato 13°, è risalito fino al 4° posto, col programma di attaccare per un podio che sarebbe stato un’impresa eccezionale. Ma un contatto con David Munoz lo ha fatto finire sul cordolo e poi a terra. Durissimo Dennis: “MI è entrato dentro senza senso. Era già successo anche al Sachsenring. MI fa strano: arrivano questi giovani che ti rovinano il campionato. Bisogna prendere provvedimenti. Munoz mi aveva già toccato due volte nei primi giri. Gli ho fatto segno di stare calmo, ma evidentemente non ci arriva”. Foggia ora è a -67 da Garcia. E come se non bastasse, lo stesso Munoz nell’ultimo giro ha stesso anche Jaume Masià e John McPhee (gran gara, la sua): lanciando Garcia verso un podio a quel punto insperato. Con gran scorno di Tatsu Suzuki, protagonista di tutta la gara e alla fine “solo” quarto. Migliore degli italiani Stefano Nepa, settimo. Con Riccardo Rossi 11° e Andrea Migno (due long lap…) 15°

Moto3 GP Austria, vince Sasaki dopo una rimonta incredibile. Male gli italiani

Il giapponese del team di Max Biaggi si impone davanti a Suzuki e Munoz dopo essere risalito dal 21° posto in seguito a due long lap penalty. Garcia (5°) sempre leader iridato. Foggia solo 12°, Nepa 15°
dall'inviato Paolo Ianieri

21 agosto - ZELTWEG (AUSTIRA)
Grande, straordinario Ayumu Sasaki. Neanche due long lap penalty fermano il giapponesino di Max Biaggi, che per tutto il week end aveva dimostrato di avere un passo superiore a tutti, ma aveva sul groppone le due penalità da scontare per avere tirato giù a Silverstone Sergio Garcia. Invece neppure questo lo ha fermato, con il giapponese bravo a rimontare dal 21° posto in cui era precipitato al 5° giro fino alla vittoria, con una rimonta impressionante alla quale ha provato a resistere solo Tatsuki Suzuki.

DOPPIETTA GIAPPONESE—
Uno-due giapponese, quindi, con Sasaki bravo a reggere all’ultimo assalto di Tatsu, che con la sua Honda colorata Leopard – unica moto di Tokyo nel mare di KTM –, alla fine ha dovuto arrendersi per soli 64 millesimi. Terzo, autore di un’altra grande gara, il sempre più sorprendente David Munoz, 16enne terribile che in volata ha avuto la meglio sul turco Deniz Oncu.

MALE FOGGIA— Alla fine, è andata bene a Sergio Garcia, perché con il 5° posto lo spagnolo di Jorge ‘Aspar’ Martinez allunga in classifica sui rivali diretti: Izan Guevara, il suo compagno di squadra, ha chiuso 7°, brutta gara invece per Dennis Foggia, che chiude solo 12°. In classifica generale, Garcia allunga di un paio di punti su Guevara, 193 a 188 il punteggio, mentre Dennis Foggia resta terzo a 144 punti, con Sasaki che si rifà sotto in quarta posizione a quota 138.

A Misano la pioggia cambia tutto: pole per Oncu, Foggia scatterà 7°, Migno 9°

Il maltempo condiziona la qualifica: il turco si prende il miglior tempo davanti a Holgado e Moreira, Dennis solo in terza fila, il leader Garcia partirà 13°
dall'inviato Paolo Ianieri

03 settembre - MISANO ADRIATICO (RIMINI)
È arrivata la pioggia, come si temeva, a disturbare la giornata di qualifica del GP di San Marino, e come spesso accade, l’asfalto umido ha provocato un bel ribaltamento dei valori. Avevano dominato le libere della Moto3, Dennis Foggia, Izan Guevara e Ayumi Sasaki, eppure all’abbassarsi della bandiera a scacchi nessuno dei tre è presente in prima fila, con lo spagnolo, il migliore dei tre, 5°, mentre Dennis deve accontentarsi del 7° tempo e il giapponese addirittura del 17° tra i 18 che hanno disputato la Q2. E non brilla neanche il leader del Mondiale, Sergio Garcia, che scatterà 13°.

LA GRIGLIA MOTO3—
A partire dalla pole sarà Deniz Oncu, il turno del team KTM Tech3, bravo ad acciuffare proprio all’ultimo il miglior tempo, 1’42”448, 23 millesimi meglio di Daniel Holgado e Diogo Moreira che partiranno al suo fianco in prima fila. Tra gli italiani, poco dietro Foggia, 9°, partirà Andrea Migno, con Stefano Nepa 12° e Riccardo Rossi 14°. Gli altri italiani: Alberto Surra scatterà domani 19°, Elia Bartolini 21°

Foggia stellare: per il terzo anno di fila Misano è suo. Sul podio Masia e Guevara, Garcia out riapre il Mondiale

Dennis perfetto con la Honda Leopard si conferma re del GP di San Marino e riapre il campionato: Guevara nuovo leader è a 35 punti, Garcia a 24
dall'inviato Paolo Ianieri

04 settembre - MISANO ADRIATICO (RIMINI)
Misano è spesso stata il crocevia di tanti campionati, e chissà se anche questa domenica alla fine potrà pesare nell’economia finale del campionato di Moto3, grazie alla vittoria di Dennis Foggia. Innanzitutto, per Sergio Garcia, che era scattato allo spegnersi del semaforo da leader del campionato, ma dopo 5 giri e un paio di svarioni è finito malamente nella ghiaia, per una scivolata che gli costa anche la vetta. Ripartito e doppiato, ha dovuto fermarsi definitivamente per una bandiera nera per guida irresponsabile. Ma soprattutto per Foggia, che nel weekend in cui ha ufficializzato il passaggio in Moto2 il prossimo anno con Italtrans, si prende per la terza volta consecutiva nella sua carriera Misano, in quello che è anche il terzo successo dell’anno. In testa alla classifica adesso balza al comando Izan Guevara, il compagno di Garcia, che nella battaglia finale alla fine chiude al terzo posto alle spalle di Jaume Masia, portandosi così al comando a quota 204, 11 più del compagno, ma Foggia, soprattutto, riesce a recuperare punti importantissimi: a 169 punti, il romano della Leopard adesso si porta a – 35 dalla vetta, -24 da Garcia, per un Mondiale che con 6 gare ancora da disputare a questo punto si riapre davvero anche per lui.

GRAZIE ONCU—
Una corsa complicata, quella di Foggia, che all’inizio ha dovuto faticare per riprendere la fuga di Guevara ma poi, una volta passato in testa a 14 giri dalla fine, non ha più mollato il comando, nonostante i tentativi di Guevara di ripassare davanti. Il finale, poi, è stato bello concitato, con Foggia che alla fine dovrà offrire da bere a Deniz Oncu, che all’ultimo giro ha tentato un difficilissimo attacco a Masia alla Quercia per prendersi la seconda posizione. Tentativo mal riuscito che alla fine gli è costato il podio, ma la manovra ha permesso a Foggia di guadagnare quei metri preziosi che poi più nessuno è riuscito a recuperargli. Alle spalle del quartetto, al 5° posto ha chiuso Daniel Holgado davanti a Tatsuki Suzuki, quindi Diogo Moreira, Ivan Ortola, John McPhee e Stefano Nepa, 10° davanti a Riccardo Rossi. A punti, 15°, anche Elia Bartolini

CLASSIFICA MOTO3— La classifica del Mondiale Moto3:
Izan Guevara (Spa) 204 punti
S. Garcia (Spa) 193
Foggia (Ita) 169
Masia (Spa) 147
Oncu (Tur) 140

Guevara su Sasaki. Foggia scatta sesto

Il leader del Mondiale è il migliore della qualifica delle piccole: precede il giapponese del team di Biaggi e Holgado. Il romano della Leopard in seconda fila, 9° Nepa
17 settembre - MILANO
Pole di Izan Guevara nelle qualifiche del GP di Aragon della Moto3. Il leader del Mondiale piazza dunque la sua GasGas Aspar davanti a tutti con il tempo di 1:57.868, precedendo Ayumu Sasaki (+0.095) e Daniel Holgado (+0.169). Dennis Foggia scatta sesto a 0.495 in seconda fila alle spalle di Tatsuki Suzuki (+0.403) e John McPhee (+0.428).

TERZA E QUARTA FILA—
Completano le prime posizioni dello schieramento, nell'ordine: Ivan Ortolà 7. a 0.536; Jaume Masia 8. a +0.539 e Stefano Nepa 9. a 0.680, mentre in quarta fila ci saranno Xavier Artigas, Carlos Tatay e Sergio Garcia.

LA Q1 E GLI ITALIANI— Passati dal taglio della Q1 Carlos Tatay (1:58.297), David Munoz (+0.452), Riccardo Rossi (+0.575), Taiyo Furusato (+0.720). Andrea Migno (+0.849), primo degli esclusi: scatterà 19°. Così gli altri italiani: 18. Riccardo Rossi, 28. Elia Bartolini, 30. Nicola Fabio Carraro, 31 Alessandro Morosi.
MOTO3, LA CLASSIFICA DEI TEMPI DELLA QUALIFICA— I tempi della qualifica della Moto3 ad Aragon:
Izan Guevara, 1'57.868
Ayumu Sasaki, 1'57.963
Daniel Holgado, 1'58.037
Tatsuki Suzuki, 1'58.271
John McPhee, 1'58.296
Dennis Foggia, 1'58.363
Ivan Ortolà, 1'58.404
Jaume Masia, 1'58.407
Stefano Nepa, 1'58.548
Xavier Artigas, 1'58.675
Carlos Tatay, 1'58.756
Sergio Garcia, 1'58.875
Deniz Öncu, 1'59.034
Taiyo Furusato, 1'59.195
Adrian Fernandez, 1'59.229
David Munoz, 1'59.281
Diogo Moreira n.c.
Riccardo Rossi n.c.

Moto3, pole di Suzuki sul bagnato in Giappone. Foggia, Migno e Rossi nei dieci

A Motegi il giapponese della Leopard è il migliore in una qualifica sotto la pioggia: precede Odgen e Garcia. Bene Dennis, 5° davanti agli altri due italiani. Guevara, il leader del Mondiale, è nono

Profeta in patria. In condizioni difficili, con l'asfalto bagnato e la pioggia che riprende a cadere con intensità nel corso della Q1, è Tatsuki Suzuki a conquistare la pole del GP del Giappone della Moto3. A Motegi, il giapponese della Honda Leopard con il tempo di 2:11.246 precede Scott Odgen (Honda Visiontrack) di 0.322 e Sergio Garcia (GasGas Aspar) di 0.542, entrambi passati attraverso il taglio della Q1 unitamente a Carlos Tatay e Lorenzo Fellon.

LA TOP-10—
Buona la prestazione degli italiani, con tre piloti nei primi dieci: 5. Dennis Foggia (Honda Leopard, +0.769), alle spalle di Ayumu Sasaki e davanti ad Andrea Migno (+0.792) e Riccardo Rossi (+0.874). A completare la top-10 ecco: 8. Deniz Oncu (+0.878), 9. il leader del Mondiale Izan Guevara (+0.909), pure protagonista di uno screzio con il compagno Garcia in una fase di bandiere gialle, e 10. Jaume Masia (+0.983).

SESSIONE COMPLESSA— In una sessione complessa, che ha registrato le cadute di David Munoz (curva 3), Lorenzo Fellon, Ryusei Yamanaka e Sergio Garcia, gli altri italiani sono attardati: 25. Stefano Nepa, 26. Elia Bartolini e 29.Nicola Fabio Carraro. Alle ore 5 italiane di domenica mattina la gara, che potrebbe corrersi sull'asciutto.

MOTO3, GP GIAPPONE, LA GRIGLIA— La griglia di partenza del GP del Giappone della Moto3 (prime sei file):
Fila: 1. Tatsuki Suzuki; 2. Scott Ogden; 3. Sergio Garcia.
Fila: 4. Ayumu Sasaki; 5. Dennis Foggia; 6. Andrea Migno.
Fila: 7. Riccardo Rossi; 8. Deniz Öncu; 9. Izan Guevara.
Fila: 10. Jaume Masia; 11. Carlos Tatay; 12. John McPhee.
Fila: 13. Lorenzo Fellon; 14. Adrian Fernandez; 15. Diogo Moreira.
Fila: 16. David Munoz; 17. Ryusei Yamanaka; 18. Kaito Toba.

GP Giappone: Izan Guevara vince, batte Foggia e allunga nel Mondiale

A Motegi nelle piccole si impone il leader del campionato che precede il romano della Leopard e il giapponese Sasaki. Garcia, 4°, scivola a 45 punti dal leader, mentre Foggia è a -63. Nei dieci anche Migno e Rossi

Izan Guevara brilla sotto il sole di Motegi. In condizioni opposte alle qualifiche intrise d'acqua lo spagnolo della GasGas del team Aspar si impone nel GP del Giappone della Moto3, coglie il quinto successo stagionale e allunga in vetta al Mondiale. Con la vittoria, ottenuta con una condotta magistrale per scatto al via, gestione e velocità, Guevara respinge l'assalto di Dennis Foggia, che gli termina alle spalle per 593 millesimi, e scava un solco impegnativo in classifica: 45 punti sul compagno Sergio Garcia, 4° dopo una gara non molto brillante, e 63 sullo stesso Foggia che nel finale ha provato a incalzarlo, venendo però respinto. Buona la gara del romano della Leopard che si è inchinato al pilota più in forma del momento e che nel Mondiale ha quasi due gare di vantaggio quando alla fine della stagione ne mancano quattro.

GLI ITALIANI A PUNTI—
Ai piedi del podio Ayumu Sasaki, a lungo al comando, ma senza armi nel finale, a precedere, nell'ordine: 4. Garcia, 5. David Munoz, 6. Diogo Moreira. 7. John McPhee e 8. Ryusei Yamanaka. A completare la top-10 due italiani: 9. Andrea Migno e 10. Riccardo Rossi. A punti, 12°, anche Stefano Nepa, mentre Elia Bartolini chiude 16°.

LA GARA— Al via scatto del poleman Tatsuki Suzuki, ma a metà giro Guevara passa già al comando, da nono in griglia, con Sasaki, Garcia e Foggia nelle posizioni di vertice. Al 5. giro si infrangono in una caduta alla curva 5 le speranze di Suzuki, mentre il trio Sasaki-Guevara-Foggia allunga con Jaume Masia a completare il poker di fuggitivi. I quattro si studiano, attenti a non scoprire le loro carte fino alle battute conclusive. A 4 giri dalla fine Guevara allunga e Masia incappa in un brutto volo alla curva 12 per cercare di stargli dietro. Foggia cerca il forcing nel finale, ma Guevara è bravo a non commettere errori e chiudere la partita a suo favore. È un affondo che sa di ipoteca sul titolo delle piccole.

MOTO3, GP GIAPPONE: ORDINE DI ARRIVO— La classifica del GP del Giappone della Moto3.
Izan Guevara
Dennis Foggia
Ayumu Sasaki
Sergio Garcia
David Munoz
Diogo Moreira
John McPhee
Ryusei Yamanaka
Andrea Migno
Riccardo Rossi
Xavier Artigas
Stefano Nepa
Ivan Ortolà
Taiyo Furusato
Deniz Öncu

In Thailandia Foggia mette la quarta: trionfa davanti a Sasaki e accorcia nel Mondiale. 3° Rossi

Nella piccole a Buriram si impone il romano della Leopard che accorcia dal leader del Mondiale Izan Guevara, 5°, andando a -49 a tre gare dalla fine. Ottimo podio per Riccardo Rossi con il team Sic58, alle spalle di Sasaki. 4° Nepa, 7° Migno, out Garcia

Dennis Foggia punzecchia Izan Guevara. A Buriram il romano della Honda Leopard si impone nel GP di Thailandia della Moto3, coglie il quarto successo stagionale, il terzo delle ultime sei gare, e si porta a -49 da Izan Guevara, quinto, che resta saldamente in testa al Mondiale. Sul traguardo, dopo una gara sempre gestita al comando, Foggia precede il giapponese del Max Racing Team, Ayumu Sasaki, e un ottimo Riccardo Rossi (Squadra Corse Sic58), al primo podio stagionale. Buona prestazione degli altri italiani, con Stefano Nepa brillante quarto dopo una gara gagliarda e Andrea Migno settimo, retrocesso di un posto dopo il traguardo.

MATCH POINT—
In ottica iridata, la caduta di Sergio Garcia al primo giro, centrato da Adrian Fernandez e poi fermatosi sotto la minaccia di una bandiera nera, spalanca le porte del Mondiale a Izan Guevara: lo spagnolo della GasGas fa il massimo delle sue possibilità, spesso coinvolto in lotta ravvicinata con Nepa, Diogo Moreira (6°), Migno e Jaume Masia (8°), e allunga verso la corona. Adesso, a tre gare dal termine, Guevara ha, come detto, 49 punti su Foggia, 56 su Garcia e 71 su Sasaki: a Phillip Island ha il primo match point.
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LA GARA— Via nel segno del poleman Foggia, che si invola su Sasaki e Jaume Masia. Allungo presto bloccato dal ritorno di Munoz, Rossi e Moreira che vanno a giocarsi le posizioni del podio. Un errore di Dennis a 10 giri dalla fine, all'ultima curva, apre le porte a Sasaki: è l'unico brivido della sua condotta altrimenti impeccabile. Foggia ci mette lo spazio di un rettilineo per ripassare in testa e tenere con perentorietà la posizione fino al traguardo. Alle sue spalle Sasaki vince la lotta con Rossi per il secondo posto: l'italiano cerca l'attacco all'ultima curva, ma va largo e lascia lo spazio al giapponese per ripassare.

MOTO3, GP THAILANDIA: ORDINE DI ARRIVO— L'ordine di arrivo del GP di Thailandia della Moto3:
Dennis Foggia
Ayumu Sasaki 1.524
Riccardo Rossi 2.804
Stefano Nepa 9.414
Izan Guevara 9.527
Diogo Moreira 9.971
Andrea Migno 9.610
Jaume Masia 10.033
David Munoz 10.046
Ryusei Yamanaka 10.088
Daniel Holgado 14.571
Joel Kelso 23.432
Carlos Tatay 23.763
Xavier Artigas 23.842
Scott Ogden 23.868

MOTO3, LA CLASSIFICA MONDIALE DOPO IL GP DI THAILANDIA— Moto3, la classifica mondiale dopo Buriram.
Guevara 265
Foggia 216
Garcia 209
Sasaki 194
Masia 163
Oncu 154
Suzuki 128
Migno 100
Holgado 88
Moreira 84

Izan Guevara campione del mondo. In Australia conquista tutto: gara e titolo

Lo spagnolo della GasGas a Phillip Island fa bottino pieno: trionfa dopo una grande prestazione davanti a Oncu e al compagno Garcia ed è iridato con due gare di anticipo. 5° Nepa, 9° Foggia, 10° Rossi
Massimo Brizzi

16 ottobre - MILANO
Buona la prima. Izan Guevara coglie subito l’occasione e in Australia centra il titolo 2022 della Moto3 con il piglio del predestinato. Campione del mondo con due gare di anticipo: incoronazione che arriva vincendo pure la gara di Phillip Island. Fame e talento da fuoriclasse. Niente calcolatrice per il 18enne spagnolo: con 49 punti di vantaggio su Dennis Foggia e 56 sul compagno Sergio Garcia, alla vigilia, Izan poteva accontentarsi anche di una condotta prudente. Invece no, partito settimo in griglia, Guevara risale la corrente, si porta al vertice, sgomita e si è prende tutto: gara e corona. Sul podio con lui salgono Deniz Oncu e Garcia: hanno provato a rovinargli la festa, ma Izan è stato più forte di tutto, straordinario soprattutto per la voglia di volersi imporre.

GARA ASCIUTTA, MA...—
Sole, pista asciutta, ma con chiazze di umido pericolose soprattutto in prossimità dei cordoli, leggero ritardo al via per le condizioni dell'asfalto e ‘dry race’. Al via Sergio Garcia mette le cose in chiaro: vuol fare una gara di testa e vincere per cercare di portare la partita iridata alla prossima tappa. Nelle prime fasi infatti lotta con Diogo Moreira e Ayumu Sasaki, ma Izan risale perentoriamente, mentre cadono Daniel Holgado e Taiyo Furusato, con il giapponese che scivola sull’erba bagnata della via di fuga avvicinandosi pericolosamente alla pista.

NIENTE CALCOLI— Al 9. giro Guevara va in testa e inizia a battagliare con il compagno in un quartetto, comprendente anche Sasaki e Deniz Oncu, che si stacca dal resto del gruppo per giocarsi la vittoria. In rettilineo l’allungo di Guevara è portentoso, ma non ha margine per la fuga e le posizioni si rimescolano continuamente con riflessi sui conti iridati. Guevara però non fa calcoli, inizia l’ultimo giro in terza posizione, ma in una manciata di curve semina i rivali e arriva sul traguardo con margine. Quello che gli dà la corona. Meritata e applaudita pure dal compagno Garcia. Ai piedi del podio Sasaki che precede Stefano Nepa, buon 5°, John McPhee, Diogo Moreira e Joel Kelso. A completare la top-10 due italiani: 9° Dennis Foggia e 10° Riccardo Rossi.

IZAN, CARRIERA DA PREDESTINATO— Izan Guevara, 18 anni, maiorchino come illustri predecessori coronati quali Jorge Lorenzo, il cui padre Chico ne ha plasmato il talento, e Joan Mir, centra il titolo al solo secondo anno nel motomondiale. Dopo aver conquistato l’European Talent Cup nel 2019 e il CEV Moto3 nel 2020, debutta in Moto3 nel 2021, centrando la sua prima vittoria ad Austin, in quello che è anche il suo primo podio nel Mondiale. In questa stagione, con enorme qualità e tanto carattere, si riprende da un inizio non facile, un solo podio nelle prime cinque gare, per centrare 6 successi e indossare la maglia iridata. Bravo a risalire la classifica rintuzzando gli attacchi, sia di Dennis Foggia, sia del suo compagno di squadra Sergio Garcia, sulla carta più quotato. "Ho fatto una gara incredibile, come tutta la stagione, in cui abbiamo ottenuto quasi sempre il massimo - le parole emozionate di Guevara -. Ho spinto in tutti i momenti della gara nel gruppo di testa perché volevo vincere e l'ho fatto. Da piccolo ho preferito le moto al calcio ed è andata bene: ringrazio chi mi ha sostenuto e il team Aspar GasGas". Già, il team Aspar ora lo aspetta in Moto2 nel 2023 e per la GasGas c'è altra gloria dopo il successo di Sam Sunderland alla Dakar. Applausi a tutti.
Valresa GASGAS Aspar's Spanish rider Izan Guevara celebrates his victory on the podium after the Australian Grand Prix Moto3 race at Phillip Island on October 16, 2022, ahead of the MotoGP Australian Grand Prix. (Photo by Paul CROCK / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --
Izan Guevara festeggia vittoria e titolo Moto3 a Phillip Island. Afp
MOTO3, GP AUSTRALIA 2022: ORDINE DI ARRIVO— Moto3 GP Australia, ordine di arrivo:
Izan Guevara 37'38.7620
Deniz Öncü +0.345
Sergio Garcia +0.460
Ayumu Sasaki +0.560
Stefano Nepa +7.428
John McPhee +7.496
Diogo Moreira +7.574
Joel Kelso +7.575
Dennis Foggia +16.794
Riccardo Rossi +16.831
David Muñoz +17.066
Carlos Tatay +17.768
Ivan Ortola +17.884
Xavier Artigas +21.354
Jaume Masia +22.414

MOTO3, LA CLASSIFICA MONDIALE DOPO IL GP DI AUSTRALIA— Moto3, la classifica mondiale dopo il GP di Australia:
Izan Guevara 290 (campione del mondo)
Sergio Garcia 225
Dennis Foggia 223
Ayumu Sasaki 207
Deniz Öncü 174
Jaume Masia 164
Tatsuki Suzuki 128
Andrea Migno 100
Diogo Moreira 93
Daniel Holgado 88

GP Malesia, Foggia scatenato: pole record davanti a Guevara e Garcia

Dennis abbassa di oltre due decimi il vecchio primato di Sepang precedendo il fresco campione del mondo e il suo compagno in Gas Gas. Sesto tempo per Andrea Migno, 9° Riccardo Rossi
Dall'inviato Paolo Ianieri

22 ottobre - SEPANG (MALESIA)
Dennis Foggia scatterà dalla pole position nel GP di Malesia della Moto3, in programma domani con il via alle 6 italiane, al termine di una grande qualifica, nella quale il romano del team Leopard con un crono di 2’11”411 ha anche realizzato il record di Sepang, abbattendo di oltre due decimi e mezzo il primato che apparteneva al compagno di squadra Tatsuki Suzuki. Una bella prova di forza, quella di Foggia, a una settimana dalla gara deludentissima di Phillip Island, nella quale non è riuscito a restare nella lotta per il Mondiale. Al fianco di Foggia in prima fila ecco poi le due Gas Gas del fresco campione del mondo Izan Guevara e di Sergio Garcia, ovvero i tre che occupano il podio del Mondiale: Guevara alla fine ha pagato 224 millesimi su Foggia, 263, invece, il ritardo di Garcia, che in generale precede Foggia di due punti, 225 a 223.

NEI 10 ANCHE MIGNO E ROSSI—
Quarto tempo per Jaume Masia, quindi Daniel Holgado, con Andrea Migno che artiglia il 6° tempo a 432 millesimi dal connazionale. Nella top ten anche Riccardo Rossi, con il pilota del team Sic58 che ottiene il 9° tempo dietro ad Ayumi Sasaki e Suzuki, mentre Stefano Nepa domani scatterà dalla 12a casella sulla griglia.

MOTO3 GP MALESIA, I TEMPI DELLA QUALIFICA— Moto3 GP Malesia, i tempi della pole (prima quattro file):
Dennis Foggia, 2'11.411
Izan Guevara, 2'11.635
Sergio Garcia, 2'11.674
Jaume Masia, 2'11.751
Daniel Holgado, 2'11.836
Andrea Migno, 2'11.843
Ayumu Sasaki, 2'11.907
Tatsuki Suzuki, 2'11.934
Riccardo Rossi, 2'11.960
David Muñoz, 2'12.051
Diogo Moreira, 2'12.136
Stefano Nepa, 2'12.403

GP Malesia, McPhee e Sasaki regalano la doppietta a Biaggi, Foggia è 6°

A Sepang uno-due delle Husqvarna del team di Max, che a fine stagione uscirà di scena dopo il braccio di ferro con Peter Oettl. Terzo Garcia, che allunga al secondo posto in campionato su Dennis. Brutta caduta per Nepa: frattura alla gamba
dall'inviato Paolo Ianieri

23 ottobre - SEPANG (MALESIA)
Ci ha provato, Dennis Foggia, ma nella solita battaglia da mucchio selvaggio che spesso caratterizza le gare della Moto3, alla fine il romano della Leopard ha avuto la peggio, chiudendo all’ultimo posto tra i sei che si sono giocati la gara. In una corsa che ha soprattutto registrato il brutto incidente a Stefano Nepa, con il pilota del team MTA che è caduto malamente alla curva 4 nel corso del 2° giro, rischiando di essere investito dal gruppo e riportando comunque una frattura alla gamba sinistra, davanti a tutti è stata come sempre lotta tra i migliori interpreti del campionato. È mancato solo Izan Guevara, fresco campione del mondo in Australia, che nei giri finali ha vissuto animi di paura quando con la sua gomma anteriore ha toccato la posteriore della Honda di Ayumi Suzuki. Riuscito a salvarsi chissà come da una brutta caduta, il pilota del team Aspar è comunque scivolato indietro, per chiudere al 12° posto davanti a Elia Bartolini e Andrea Migno.

L'ULTIMA DI MAX?—
Per la vittoria ci si aspettava i vari Sergio Garcia, Foggia, Sasaki o Jaume Masia, e invece a sorpresa è spuntato John McPhee, lo scozzese del team di Max Biaggi, che in volata ha preceduto l’altra Husqvarna del compagno Sasaki, con Garcia terzo sul traguardo. Per Biaggi, potrebbe essere non solo l’ultima doppietta, ma anche l’ultima vittoria con il team che porta il suo nome, visto che dopo un lungo braccio di ferro sulla proprietà della squadra, nel 2023 uscirà di scena, lasciando così la struttura nelle mani di Peter Oettl. Nella classifica generale, con Guevara irraggiungibile a quota 294 punti, Garcia allunga al secondo posto a 241, con Foggia terzo a 233.

MOTO3, GP MALESIA: ORDINE DI ARRIVO— L'ordine di arrivo del GP della Moto3 in Malesia:
John McPhee 38'04.589
Ayumu Sasaki +0.048
Sergio Garcia +0.146
Jaume Masia +0.245
Diogo Moreira +0.319
Dennis Foggia +0.371
Daniel Holgado +5.817
Ryusei Yamanaka +6.034
Ivan Ortola +6.230
Deniz Öncü +6.732
Xavier Artigas +6.789
Izan Guevara +9.148
Elia Bartolini +13.416
Andrea Migno +13.682
Adrian Fernandez +14.659