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a proposito di quella pubblicità vi presento Aungenthaler, il mio cane guida per ipovedenti
ah già, c'è un disco di cui parlare....mmm no grazie. -
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Believe, inteso come singolo, capita di sentirlo ancora per radio. Volente o nolente, piaccia o no è ormai un classico del suo repertorio.
Il disco è noioso e mediocre, almeno per chi ama le chitarre. -
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Un disco storico, ma anche una rottura di coglioni, quindi una storica rottura di coglioni.
Ovviamente a 17 anni questa musica per me costituiva il MALE, ma purtroppo ero ignaro che venticinque anni dopo anche la musica di merda del 1998 sarebbe stata decisamente migliore della musica di merda del 2022.
Aggiungo che comprendo chi ha un deficit visivo: la Megan Garle dello sport Omnitel/Vodafone era una figa pazzesca
Edited by Shagrath82 - 15/2/2024, 20:34. -
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Un disco storico che ha rivoluzionato il genere ed ha rilanciato la carriera di Cher.
Musicalmente poca roba, col mega tormentone che a distanza di anni tutti ricordano.. -
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Disco che rilanciò la carriera di Cher, che già di per sé era straordinaria.
Un disco di dance pop innocuo ma con alcuni singoli spaccaclassifiche come la title track e quella col titolo in italiano.
Nulla di nuovo, prese spunto dal disco Frozen di Madonna con uso ed abuso di autotune.
Le mie quattro:
Believe
All or Nothing
Strong Enough
Dov'è L'Amore
Che poi incidentalmente sono i singoli estratti ma in questo caso è normale
Edited by Shagrath82 - 15/2/2024, 20:34. -
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Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido
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il me pre metalalro e pre progster lo avrebbe apprezzato.
Ora alzo un sopracciglio e sogghigno.
Però i dischi vomitevoli sono altri eh. -
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come richiesto da -Mordor- , ri-posto pure qua i miei due centesimi sul disco di Cher CITAZIONENiente, che si può dire di questo disco, che non sia già stato detto e/o che non scada nel banale ripetere l'ovvio? Come tutti (credo) ovviamente ho ascoltato il singolone, che ricordo ancora a distanza d'anni, a riprova del lavorio di incessante bombardamento che ne facevano le radio allora (oltre, e forse più, che del valore del pezzo in se), e non è che ci sia poi molto da dire, se nonche Cher si è dimostrata una ottima artista, che a cinquan'tanni (e dopo tre decadi di carriera) ha saputo re-inventarsi e rinnovarsi camaleonticamente, anziché fossilizzarsi riproponendo in maniera ridicola e macchiettistica il proprio "stile".
Non sempre questo azzardo paga (vedi alla voce Neil Young, che nel tentativo di "svecchiarsi" segnò, negli anni '80, il peggiore decennio della propria produzione) ma è per certo stata una scelta coraggiosa, e in questo caso pure vincente.
Ah, che l'album non sia né Metal ne TRVE ovviamente fotte grandissima sega. Esistono anche altri generi, e ogni tanto Shagrath82 fa bene a ricordarci che vale la pena di smettere di fare gli struzzi e tirare un po' fuori le orecchie dalle solite coordinate sonore.. -
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Che dire. Nel 1998 e l'anno successivo era impossibile non aver ascoltato anche solo per sbaglio uno dei numerosi singoli estratti da questo album.
In più mio padre aveva il disco a casa, perché in fondo Cher andava forte quando era giovane (cantava con suo marito, come non ricordare "Bang bang"?).
A volte mi chiedo come ho fatto a diventare metallaro. -
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Nonostante sia un disco pop, anzi, di dance pop, si sente qualche plettrata di chitarra.
Oserei dire che nel suo genere è un mezzo capolavoro, anche se non fa per me.
Storicamente ha avuto un impatto non indifferente. -
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No, a partire dal fatto inquietante che è rimasta uguale dopo 24 anni
La cosa peggiore, come fatto notare da altri, è che questa merda di autotune maschera la canna di voce che ha Cher. Un po' come tagliarsi le palle da soli
Edited by Shagrath82 - 15/2/2024, 20:35. -
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Mmmm no, anche no.
Che palle e che orrore. -
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Nel suo genere è un grande disco. Riesco a riconoscerlo se dimentico di essere metallaro.
Se ragiono invece è il classico disco da classifica, molto migliore rispetto all'immondizia odierna ma quello è.. -
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ma và, sono del '81. -
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se lo ascolto da metallaro dico che fa cagare.
Se lo ascolto da neutro o quasi è un discone se paragonato alla merda odierna che lo rende gradevole come la roba marrone degustata dalle ragazze di 2 girls 1 cup. -
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storia della musica, per carità, e il disco non è manco male.
Però se ora siamo pieni di ritardati che usano l'autotune è anche colpa sua.
Un po' come con Voltaire che per colpa sua ora abbiamo Moccia.