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Uno dei dischi più improponibili della storia.
Testi demenziali, rock anche piacevole a dir la verità, con un cantante con la "R" moscia che ha avuto una carriera incredibile come comico pur non facendo ridere. Ecco forse è proprio questo l'aspetto più incredibile, alla fin fine è meglio Antonella Pasqualotto.
P.s. Gettoni ha un testo che ti fa sentire vecchia. -
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Musicalmente ha tre o quattro canzoni che sono pure belle tirate.
I testi sono delle cagate assurde, ma in fondo mica hanno pretese di cantautorato, o no?. -
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È un disco terribilmente trash, con dei testi così idioti (perché in città non ci sono più le bisce/ non sanno attraversare sulle strisce ma cazzo...), un umorismo non sense anche molto vecchio (sono passati trent'anni, pensiamo alla canzone "Gettoni" oggi coi cellulari non ha senso, a quanto pare l'unico telefono cellulare è quello in copertina) eppure, stranamente, preso a piccole dosi, il disco funziona.
Non chiedetemi il perché.
A me Gene Gnocchi manco fa ridere. -
.a quanto pare l'unico telefono cellulare è quello in copertina)
più probabile sia un cordless. -
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Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido
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È uno di quei classici casi in cui un disco, film o libro del cazzo ad alto tasso trash fa il giro e diventa non dico un capolavoro ma un cult di sicuro.
Giura che non è silicone è meglio di molta roba che passa in radio, l'uomo della bassa con le punture della zanzare sul pene mi ha fatto morire, così come Sono caldo io.
Oh grazie per aver riesumato questo disco. -
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Oddio che cosa trash. -
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Boh, mi ha fatto cagare e pure molto.
Il rock demenziale proprio non mi piace. Se poi lo canta Gene Gnocchi.... -
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Rock demenziale con alcuni brani ben suonati, è una sorta di esempio di modernariato, a partire dai testi. Sfido io oggi un giovane che si ricordi non dico i gettoni, ma pure le schede telefoniche, idem molti giochi di parole sulle varie marche di preservativi.
E che dire dell'umorismo a tratti greve di Gnocchi, uno di sinistra, che prende in giro travestiti e trans, omosessuali, tardone, donne che si masturbano con banane ed usa la aprola negri. Tutto questo nel 1992.
Però musicalmente qualcosa si salve, anzi.
Le mie quattro:
Giura che non è silicone
Gettoni
Antonella Pasqualotto
L'uomo della Bassa. -
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"Disco" molto cringe, ad essere generose.
È un problema mio: non amo la musica demenziale. Mai apprezzati gli Squallor, men che meno Elio e compagnia danzante e cantante. I Gem Boy per carità...
Però Giura che non è silicone mi è rimasta in testa. -
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Come scritto da alcuni, è un roba trash, al limite dell'imbarazzo, ma a volte fa il giro e diventa geniale.
Ora speriamo che da questo forum parta la giusta rivalutazione da parte della critica di questo disco
e cmq sul trattore si può fare l'amore. -
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ok racconta. -
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non l'avrei mai creduto possibile, ma Gene Gnocchi mi ha fatto ridere. -
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AHHHHHHHHHHHHHHH Grandissimo.
Ma questo è uno stracult. I testi saranno delle cagate in pieno nonsense da Gene Gnocchi, ma ti rimangono in testa in una maniera incredibile.
Promosso, alla faccia del politicamente corretto.. -
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È una trashata immonda. Shag mi vergogno di te . -
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L' anello di congiunzione tra Cochi e Renato e i Guns N' Roses partorisce una bella cagata ed io ne sono felice.
Gnam gnam!
Cagata sì ma divertente. Canzoni bastae sul power trio senza fronzoli e testi demenziali.
Ho ascoltato molto di peggio spacciato per grande musica.