Uscito l'8 marzo del 1994, è il degno seguito di Badmotorfinger uscito tre anni prima. Fu un clamoroso successo commerciale, anche grazie al sound sicuramente meno cupo e più pop, se così si può dire. Si tratta sicuramente di un disco fondamentale per la scena grunge dell'epoca, con contaminazioni metal e psichedeliche. A dimostrazione che il grunge non fu solo il male di vivere di Kurt Cobain che affascinava le adolescenti dell'epoca ma un filone di artisti che avevano molto da dire, forse a causa dei loro tormenti d'animo. In ogni caso, se ascolto questo preferisco Badmotorfinger, se ascolto l'altro preferisco questo, a dimostrazione che sono due sound complementari all'intenro della band.
VOTO: 9
Tracce Let Me Drown – 3:51 (Chris Cornell) My Wave – 5:12 (testo: Chris Cornell – musica: Chris Cornell, Kim Thayil) Fell on Black Days – 4:42 (Chris Cornell) Mailman – 4:25 (testo: Chris Cornell – musica: Matt Cameron) Superunknown – 5:06 (testo: Chris Cornell – musica: Chris Cornell, Kim Thayil) Head Down – 6:08 (Ben Shepherd) Black Hole Sun – 5:18 (Chris Cornell) Spoonman – 4:06 (Chris Cornell) Limo Wreck – 5:47 (testo: Chris Cornell – musica: Matt Cameron, Kim Thayil) The Day I Tried to Live – 5:19 (Chris Cornell) Kickstand – 1:34 (testo: Chris Cornell – musica: Kim Thayil) Fresh Tendrils – 4:16 (testo: Matt Cameron, Chris Cornell – musica: Matt Cameron) 4th of July – 5:08 (Chris Cornell) Half – 2:14 (Ben Shepherd) Like Suicide – 7:01 (Chris Cornell)
Tracce bonus She Likes Surprises – 3:16 (Chris Cornell) – Traccia bonus presente nella versione internazionale dell'album.
Formazione: Chris Cornell – voce, chitarra Kim Thayil – chitarra Ben Shepherd – basso, cori Matt Cameron – batteria, percussioni, cori, tastiera
Altri musicisti April Acevez – viola su Half Justine Foy – violoncello su Half Gregg Keplinger – percussioni su Head Down Natasha Shneider – clavinet su Fresh Tendrils Artis the Spoonman – cucchiai su Spoonman Adam Kasper - pianoforte
necronomicon , anche io per ragioni affettive sono più legato a Badmotorfinger, ma... quanto Badmtorfinger è granitico e monolitico questo è eclettico e caleidoscopico ... la summa summarum di tutte le idee ed ispirazioni dei Soundgarden, che a vette così purtroppo non sono più tornati