-
| .
|
|
|
Secondo disco col negrone Derrick Green dietro al microfono, non è un granché. Stile non molto centrato, troppe tracce e un passato pesantissimo con cui fare i conti, e a distanza di vent'anni non è meritevole di una grande rivalutazione Però Sepulnation non è male, c'è una collaborazione con gli Apocalyptica e in ogni caso, rispetto alla carriera di merda di Max coi Soulfly eccetera questo disco non dico che sembri Arise ma poco ci manca. In fondo ai Sepultura si vuole e si vorrà sempre bene.
VOTO: 6
Tracce: 1. Sepulnation 04:20 2. Revolt 00:56 3. Border Wars 05:10 4. One Man Army 05:27 5. Vox Populi 03:41 6. The Ways of Faith 04:53 7. Uma Cura 03:14 8. Who Must Die? 02:58 9. Saga 04:37 10. Tribe to a Nation 02:48 11. Politricks 04:14 12. Human Cause 00:57 13. Reject 02:59 14. Water 02:44 15. Valtio 03:20
Formazione: Derrick Green Voce, Basso Igor Cavalera Batteria, percussione Andreas Kisser Chitarre, Basso Paulo Jr. Basso
Altri musicisti: Eicca Toppinen Archi Paavo Lötjönen Archi Perttu Kivilaakso Archi Krztoff Programming (traccia 7) Dr. Israel Voce (additional) (traccia 10) Jello Biafra Voce (traccia 11) Dener Basso (traccia14) Jamey Jasta Voce (traccia 12) Eduardo Marsola Voce narrante Inder J. Kohli Voce narrante Helmut Karbacher Voce narrante Marinho Nobre Basso (additional) (traccia 7), voce narrante Steve Evetts Percussioni (traccia 9) Fernando P9 Percussioni (traccia 9) Alex Percussioni (traccia 9)
|
|
| .
|
-
-
| .
|
Member
♣♣♣
- Group
- Member
- Posts
- 105
- Status
- Offline
|
|
Meglio del precedente, ha il solito problema della loro produzione post Roots: troppe tracce. Uscirsene con dischi con 15-16-19 tracce è una follia.
e cmq il singolo Sepulnation è carino
|
|
| .
|
2 replies since 15/4/2021, 17:36 61 views
.