[SCHEDA] TIMORIA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline

    image

    Da sinistra: Diego Galeri, Francesco Renga, Omar Pedrini, Enrico Ghedi, Illorca

    image

    Da sinistra: Illorca, Sasha Torrisi, Omar Pedrini (seduto), Enrico Ghedi, Filippo Ummarino, Diego Galeri




    Nome Gruppo:
    Timoria
    Data di Fondazione: 1987-2003

    Componenti attuali:



    * Omar Pedrini - voce e chitarre
    * Diego Galeri - batteria
    * Enrico Ghedi - tastiere
    * Carlo Alberto 'Illorca' Pellegrini - basso
    * Pippo Ummarino ) - percussioni (dal 1997)
    * Sasha Torrisi - voce e chitarre (dal 1998)


    - Ex-componenti:


    * Francesco Renga - voce (fino al 1998)
    * Davide Cavallaro - Basso (fino al 1988)
    * Pietro Paolo Pettenadu - Basso (fino al 1987)

    Genere:
    Rock, blues

    - Influenze:
    Rock classico anni 60-70, sopratutto nel periodo psichedelico. In molti brani ci sono influenze blues, jazz, soul, orientali...

    - Gruppi influenzati:
    Mah...moltissimi gruppi, ma la loro proposta la vedo ancora molto particolare rispetto alle altre band rock.

    - Siti: Ufficiale e Fans Club vari:
    http://www.timoria.it/

    Biografia

    I Timoria sono un gruppo musicale rock bresciano nato artisticamente nel 1986 con il nome Precious Time, poi cambiato in quello attuale.
    Il gruppo capitanato da Omar Pedrini ha avuto come cantante Francesco Renga, che ha iniziato una fortunata carriera da solista dopo la dolorosa frattura col gruppo nel 1998, quando è stato sostituito da Sasha Torrisi.
    Nel 1987 pubblicano il loro primo singolo Signor nò. Un anno dopo il primo disco "Macchine e Dollari" che li lancia nel panorama rock italiano.
    Il successo si concretizza nel 1990 col disco "Colori che Esplodono".
    Nel 1991 sono al Festival di Sanremo con L'uomo che ride, vincitore del Premio della Critica. La canzone sarà presente nel disco "Ritmo e Dolore" dello stesso anno.
    Il 1992 per i Timoria è stato un anno importante: Ligabue li ha scelti come guest star per tutto il suo tour e ha composto la canzone "Male Non Farà" che, interpretata dai Timoria, sarà presente nel disco dello stesso anno "Storie Per Vivere". Il brano di apertura dell'album, "Non Siamo Solo Noi", è un omaggio al grande Freddie Mercury.
    Nel 1993 esce Senza vento, che ottiene un buon successo, come anche l'album Viaggio senza vento in cui, tra gli altri, c'è come ospite Eugenio Finardi che interpreta la ballata "Verso Oriente". Mediaticamente questo è l'album che dona vera visibilità al gruppo, grazie anche a tutta la base di fan più "rock" che apprezzarono questo cambio di stile.
    Nel 1995 esce 2020 SpeedBall e nel 1997 Etabeta che mantennero uno stile ancora "hard rock" anche se con un inizio di crossover, specie nell'ultimo.
    Nel 1998 Francesco Renga si separa dal gruppo per intraprendere la carriera solista, a lui subentrano Pippo Ummarino alle percussioni e Sasha Torrisi come chitarrista e vocalist del gruppo. Omar e gli altri omaggiano il pubblico con una raccolta dal titolo "Senzatempo" che comprende due inediti, "Cuore Mio" e "Terra Senza Eroi", una nuova versione di "Verso Oriente" senza Eugenio Finardi e diversi live tratti dal tour del 1995 registrati al Rolling Stone di Milano.
    Nel 1999 esce Timoriaopenart 1999 a testimonianza del filo che lega questi artisti al mondo dell'arte, intesa in tutti i sensi possibili, non solo quello musicale. Pensato e arrangiato a "Lodolandia", questo album segna l'inizio della collaborazione con il noto artista contemporaneo Marco Lodola, che ha anche realizzato una scultura ad hoc per la copertina dell'album.
    Nel 2001 esce il singolo Sole spento che traina l'album di successo El Topo Grand Hotel, nel disco sono ospitati gli Articolo 31, nella canzone Mexico; nel 2002 la band si presenta nuovamente a Sanremo con il brano Casa mia.
    Poco dopo il gruppo decide di prendersi una pausa e viene congelato, si dice, per un periodo di cinque anni. Vogliono regalare ai fan un doppio cd live nel 2003 dal titolo "Timoria Live - Generazione Senza Vento", registrato all'Alcatraz e al Leoncavallo di Milano.
    Alcuni componenti dello storico gruppo, precisamente Diego Galeri e Carlo Alberto 'Illorca' Pellegrini, formano insieme ad altri musicisti, Killa ex chitarrista degli Alligator Jack, e Jack, cantante alla prima esperienza in una band sotto contratto, il gruppo Miura realizzando immediatamente un album dal titolo In Testa.
    Omar Pedrini, leader carismatico del gruppo, intraprende invece la carriera solista, già sperimentata nel 1996 con l'album Beatnik - Il ragazzo tatuato di Birkenhead, proseguita nel 2004 alla realizzazione di Vidomàr che include anche il singolo Lavoro inutile con il quale ha partecipato all'edizione 2004 del Festival di Sanremo, vincendo il premio assegnato dai giornalisti per il miglior testo, e giunta nel 2006 col disco "Pane Burro e Medicine" con la canzone Schock, brano che Omar ha scritto dopo la sua degenza in ospedale. Appassionato di musica e arte, è direttore del BresciaMusicArt dal 1997, mentre nel 2001 ha pubblicato per Stampa Alternativa il libro di poesie dal titolo Acqua d’amore ai fiori gialli. Ricordiamo la sua apparizione al cinema nelle vesti di "Don Luigi", nel film Un Aldo qualunque, per il quale ha curato assieme ai Timoria anche la colonna sonora.

    Discografia


    * 1986 - The precious time (Demo)
    * 1988 - Macchine e dollari
    * 1990 - Colori che esplodono
    * 1991 - Ritmo e dolore
    * 1992 - Storie per vivere
    * 1993 - Viaggio senza Vento
    * 1995 - 2020 Speedball
    * 1997 - Eta Beta
    * 1998 - Senzatempo (Dieci anni)
    * 1999 - 1999
    * 2001 - El Topo Grand Hotel
    * 2002 - Un Aldo qualunque sul treno magico
    * 2003 - Generazione senza vento (Live)
    * 2007 - Ora e per sempre

    Pareri Personali:
    Purtroppo li ho scoperti tardi, ma sono uno dei miei gruppi preferiti. Il connubio voce di Renga e i testi di Omar Pedrini era perfetto. Alcune canzoni, dopo anni di ascolto, riescono sempre ad emozionarmi.

    Canzoni consigliate:
    Ferito, Colori che esplodono, La nave, Appoggiati a me, Atti osceni, Sacrificio, Senza Vento, Sangue impazzito, Freedom, Verso Oriente, La città di Eva, Piove, Speedball, 2020, Via Padana Superiore, Senza far rumore, Sud Europa, E' così facile, Un volo splendido, Sole spento, mandami un messaggio, Mexico

    Album Consigliato:
    Sicuramente "Viaggio senza vento", ma anche "2020 Speedball" non è assolutamente male. Dopo l'abbandono di Renga, il miglior album dei Timoria rimane "El topo Grand Hotel".

    Edited by Shagrath82 - 10/9/2008, 20:46
    Web
     
    Top
    .
  2. Emperor86
     
    .

    User deleted


    sicuramente un grande gruppo
     
    Top
    .
  3. ^Julia Kendall^
     
    .

    User deleted


    Renga aveva (ed ha) una voce strepitosa!
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Folk
    Posts
    184,945
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    Che gruppo stupendo! Nella formazione storica la splendida voce di Renga e i poetici testi di Pedrini facevano un'accoppiata perfetta!
    E questa canzone....

     
    Top
    .
  5. ^Julia Kendall^
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Kitty81 @ 14/9/2008, 10:24)
    Che gruppo stupendo! Nella formazione storica la splendida voce di Renga e i poetici testi di Pedrini facevano un'accoppiata perfetta!

    :quoto:
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Black
    Posts
    36,736
    Location
    Vercelli

    Status
    Offline
    gran bel gruppo che non ha avuto il successo meritato
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    King of Darkness

    Group
    Black
    Posts
    109,169

    Status
    Online
    CITAZIONE (Shagrath85 @ 2/9/2011, 00:29) 
    gran bel gruppo che non ha avuto il successo meritato

    fossero stati americani avrebbero avuto il successo dei Pearl jam
     
    Top
    .
  8. Spellbound
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (necronomicon @ 3/1/2013, 11:39) 
    CITAZIONE (Shagrath85 @ 2/9/2011, 00:29) 
    gran bel gruppo che non ha avuto il successo meritato

    fossero stati americani avrebbero avuto il successo dei Pearl jam

    :quoto:
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido

    Group
    Progressive
    Posts
    77,696
    Location
    PD

    Status
    Offline
    http://www.ilsecoloxix.it/p/cultura/2012/0...a_lottare.shtml


    Ma magari
     
    Top
    .
  10. Spellbound
     
    .

    User deleted


    In tempi di reunion spesso sgualfe e sgangherate, ci starebbe bene pure una loro reunion, che avrebbe molto da dire ancora!
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Thrash
    Posts
    46,365

    Status
    Offline
    «Ritorno al futuro. Sogno di riunire i Timoria nel 2020»


    Omar Pedrini avanti tutta. Il suo ritorno al futuro non ha bisogno di aspettare il 21 ottobre 2015, data mondiale del revival del blockbuster di Robert Zemeckis con Michael J. Fox. È più di un promemoria in agenda: è un appuntamento col destino fortissimamente voluto. Lo Zio Rock festeggia un anno da sopravvissuto - un anno è passato dall'ultimo, delicato intervento a cuore aperto - prenotando le prossime tappe di una carriera intensa: nuovo disco, nuovi concerti, nuovo gruppo da produrre. Senza dimenticarsi di riunire la band storica.

    I Timoria di nuovo insieme?
    Può succedere. Non sono stato mai un fan delle riunioni a prescindere: quando si torna insieme, ci dev'essere un senso. Mi complimento con gli Scisma: li ho sempre seguiti, sono contento che si siano riformati. Noi potremmo farlo nel 2020. Nel nostro concept-album «2020» immaginavamo di salpare per Marte in «Europa 3»: non ci siamo andati tanto lontano. Il 2020 è anche l'anno del non ritorno sul piano dell'inquinamento. Sarebbe bello fare qualcosa di significativo coinvolgendo nomi importanti del rock italiano contemporaneo. Tipo Giuliano Sangiorgi.

    C'è già stato un momento in cui il ritorno era sul punto di compiersi?
    Sì. Di proposte ne abbiamo ricevute tante e le abbiamo sempre rifiutate, ma quella del 2013, nel ventennale di «Viaggio senza vento», era abbastanza indecente. All'epoca dello scioglimento io e il maestro Ghedi ci ponevamo delle domande, Galeri e Illorca invece erano convinti di dedicarsi ai Miura. Due anni fa un'etichetta ci ha proposta un pacchetto: due dischi, otto palazzetti. Ero già pronto a organizzare una cena per ripartire, ma uno dei vecchi componenti mi ha fatto spedire un decalogo di condizioni dal suo avvocato. L'ho preso e appallottolato. Magari ci riproviamo nel 2020. Ho detto e ripeto, comunque, che i Timoria si riformeranno quando lo chiederà Carlo Alberto: vorrei che fosse Illorca il nostro direttore di produzione.

    Chi sono i nuovi Timoria? C'è spazio per una rockband in Italia, oggi?
    Noi, i Litfiba e i Cccp facevamo la storia, facendo crollare muri epocali, ma sono convinto che il rock italiano stia meglio adesso. La vetta tocca dai Timoria furono 4800 spettatori paganti in un palazzetto, nei primi anni '90. Al tempo era un risultato eccezionale. Il rock in Italia, a livello commerciale, praticamente non esisteva. Adesso in Italia ci sono i Negramaro che suonano a San Siro e sono pop, ma tendono sempre al rock. Mi ricordano i Timoria del periodo con Renga. Sono stato a casa di Sangiorgi, che mi ha spiegato quanto «Sangue impazzito» abbia significato per lui. Mi fa molto piacere. Credevo molto nelle Vibrazioni, che però hanno finito col perdersi. Ora sto seguendo una band, gli Spleen. Brianzoli. Promettono.

    Un ritorno alla produzione.
    Sì. Non producevo un disco dai tempi degli Insidia. Vent'anni fa. Avevo finito i soldi. Ora ho conosciuto questi ragazzi di 17, 18, 19 anni. Molto anni '90. Il cantante si deve un po' «devedderizzare»: non va bene assomigliare troppo al leader dei Pearl Jam, lui esiste già... Per me possono diventare i nuovi Timoria. Mi hanno conquistato quando mi hanno detto: «Va bene tutto, ma per noi niente Talent». Li ho amati subito. Il loro brano, «Come cenere», registrato da Marco Franzoni, è già in rete. Lunedì sarà nelle radio. In loro crede anche la Universal.

    Tanti progetti, un anno da sopravvissuto: com'è stato?
    Ho appena festeggiato il mio compleanno... Un anno dall'operazione che mi ha salvato la vita. È stato bello rinascere. Anche se so che forse mi dovrò operare ancora, e questo condiziona i miei piani. Ma non li ferma. Li complica solo un po'.

    Quando si saprà se è necessario un altro intervento?

    Io non ho risolto del tutto il mio problema cardiaco. Mi attendono una Tac ogni sei mesi, un controllo ogni due. Navigo a vista. Il 21 ottobre, proprio la data famosa di Ritorno al futuro, ho una Tac. Se è tutto ok, vado avanti secondo copione. Sto preparando il nuovo disco, uscirà nel 2016. Nel frattempo non sono certo stato fermo. Ho corso tanto. Tante date, tanti concerti.

    Un anno fa lo stop arrivò dopo una data romana.
    Come potrei dimenticarlo? Era ottobre. Ma a novembre ero già sul palco, a Milano. Con una nuova cicatrice, ma se possibile con entusiasmo ancora maggiore. Sicuramente uno stimolo è stata la rabbia che provavo. «Ma come», mi dicevo, «io che mi sono già ricostruito la carriera e la salute una volta dopo un intervento per un aneurisma aortico mi sono innamorato e risposato, sono diventato nuovamente padre, sto provando tante gioie, perché devo rischiare di perdere tutto questo proprio adesso? Ho già dato!» Poi lo sconforto è passato. Ho aperto gli occhi e mi sono detto: «Voglio fare tutto quello che non ho fatto prima». E sono andato avanti. Ora sono qui. E non mollo, con tutto il mio spirito ultrà. Questo sabato ho fatto il mio cinquantesimo concerto in un anno a Seregno.

    Si parla tanto di scena bresciana. Ma esiste una scena bresciana?
    Secondo me c'è ed è pure in salute. Il rischio è che diventi una bolla di sapone che si riempie e scoppia. Non sarebbe giusto, perché gente come Marydolls, Giuradei, Cattaneo, Cinemavolta, ha tanto da dire. La strada giusta è quella seguita per esempio da Magliolo e Poddighe, che sono tornati a fare concerti in America. E apprezzo molto gli Aucan: mi piacerebbe fare musica con loro. Non bisogna avere paura di uscire dai confini.

    «Che ci vado a fare a Londra» è l'ultimo tormentone. Da Urago Mella all'Inghilterra, un viaggio alle radici del rock.
    Ho conosciuto Noel Gallagher, mio gemello astrale. Mi rimangono una canzone condivisa e la possibilità di raccontare ai nipotini di essere stato suo ospite in un concerto con 3 differenti backstage. Ho visto il leader degli Oasis fare un djset privato per 60 persone, con moglie e bambini al seguito. Noel però è l'anti-rockstar: è un tranquillone, giù dal palco. Ho fatto amicizia anche con Kelly Jones, il leader degli Stereophonics. Quelle sono macchine da hit.

    Tanta «cool Britannia» influenzerà il prossimo disco?
    Inevitabilmente. Sarà un vero ritorno alle radici. Rock un po' psichedelico, nello stile dei primi Pink Floyd, del Neil Young meno americano e più inglese.

    Più autore e chitarrista che cantante, si è sempre detto. Ma la voce continua a migliorare con il tempo. Omar Pedrini si sta «johnnycashizzando»?
    Magari un po', sarebbe fantastico... Io morirò non sentendomi un cantante, ma è anche vero il più grande successo dei Timoria, «Sole spento», il pezzo nostro che rimarrà, l'ho cantato io.

    Un modello da seguire?

    Venerdì ero sul palco a Bologna con Beppe Carletti dei Nomadi ed Eugenio Bennato. Ho diviso una serata con Edoardo, suo fratello, per Expo. «Tu sei un grandissimo rocker», mi ha salutato. Un onore. Siamo stati a lungo in camerino a parlare, c'erano sua moglie e sua figlia, si è instaurato un bel feeling. Edoardo Bennato è stato il primo cantautore rock in Italia. Lo ammiro molto. Siamo cani sciolti. Io voglio continuare su quella strada.

    Gian Paolo Laffranchi

    Fonte
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido

    Group
    Progressive
    Posts
    77,696
    Location
    PD

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Ero già pronto a organizzare una cena per ripartire, ma uno dei vecchi componenti mi ha fatto spedire un decalogo di condizioni dal suo avvocato.

    chissà chi è...Renga?
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Folk
    Posts
    184,945
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    CITAZIONE (stefchoen @ 22/11/2015, 21:15) 
    CITAZIONE
    Ero già pronto a organizzare una cena per ripartire, ma uno dei vecchi componenti mi ha fatto spedire un decalogo di condizioni dal suo avvocato.

    chissà chi è...Renga?

    può essere
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Black
    Posts
    36,736
    Location
    Vercelli

    Status
    Offline
    CITAZIONE (stefchoen @ 22/11/2015, 21:15) 
    CITAZIONE
    Ero già pronto a organizzare una cena per ripartire, ma uno dei vecchi componenti mi ha fatto spedire un decalogo di condizioni dal suo avvocato.

    chissà chi è...Renga?

    non vedo chi altro possa essere da mettere di mezzo avvocati e clausole :hihi:
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Madre, donna, lesbica. What else?

    Group
    Folk
    Posts
    184,945
    Location
    Culla Bianconera

    Status
    Offline
    CITAZIONE (goldenbas @ 22/11/2015, 21:51) 
    non vedo chi altro possa essere da mettere di mezzo avvocati e clausole :hihi:

    Sì. Non ce lo vedo Illorca o Galeri a piantare grane
     
    Top
    .
26 replies since 7/9/2008, 17:35   603 views
  Share  
.