I siti patrimonio dell'Unesco del Tagikistan

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline

    Sarazm





    Sarazm è una città del Tagikistan occidentale, vicino al confine con l'Uzbekistan. Nelle vicinanze della città si trovano i resti dell'antico centro urbano, iscritti nella lista dei Patrimoni dell'umanità.

    site_1141_0001-469-0-20100730120141



    Edited by Shagrath82 - 30/8/2014, 16:16
    Web
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline

    Parco nazionale del Pamir



    Il Parco nazionale del Pamir (detto anche parco nazionale tajik), istituito nel 2006, protegge un'ampia area dell'est del Tagikistan. Il suo territorio è entrato a far parte del Patrimonio dell'umanità nel 2013.

    800px-Pamir_Mountains%2C_Tajikistan%2C_06-04-2008

    Web
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline

    Vie della Seta: corridoio Zarafshan-Karakum



    1280px-Malik_sardoba_12-57



    Vie della Seta: corridoio Zarafshan-Karakum è un sito transfrontaliero del patrimonio mondiale, composto da una serie di siti distribuiti nei tre paesi centroasiatici di Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan.

    Riunisce 34 beni diversi (castelli, villaggi, mausolei, ecc.) situati lungo uno dei tratti dell'antica Via della seta, che si estendeva lungo il fiume Zeravshan e attraversava il deserto del Karakum fino a Merv. È la controparte di un altro bene del patrimonio mondiale, ovvero quella delle Vie della Seta: la rete di percorsi del corridoio Chang'an-Tianshan, che riunisce un'altra sezione dell'antica via tra la Cina, il Kazakistan e il Kirghizistan.

    Storia
    Nel 1988 l'UNESCO ha avviato uno studio sulla Via della seta al fine di promuovere la comprensione e la diffusione delle culture in tutta l'Eurasia, nonché di proteggere il patrimonio. Nell'agosto 2006 l'UNESCO e l'Amministrazione nazionale del patrimonio culturale della Repubblica popolare cinese hanno sponsorizzato una conferenza a Turfan, nello Xinjiang, sul coordinamento delle candidature a patrimonio dell'umanità per i siti legati alla Via della Seta. Al termine di questa conferenza la Cina e cinque paesi dell'Asia centrale (Kazakistan, Kirghizistan, Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan) hanno deciso di presentare una candidatura congiunta nel 2010. A tal fine nel 2009 questi sei paesi hanno formato un comitato di coordinamento per istituire la prassi necessaria.

    Il 28 marzo 2008 la Cina ha incluso 48 siti della Via della Seta nella sua lista indicativa, prerequisito necessario per il loro esame da parte dell’UNESCO. Questi siti sono divisi tra la Via della Seta terrestre (province e regioni di Henan, Shaanxi, Qinghai, Gansu, Ningxia e Xinjiang) e la Via della Seta marittima (Ningbo, Zhejiang, Quanzhou, Fujian). Il 2 maggio 2008 l'Iran ha presentato un elenco indicativo di siti nel Khorasan. Nel 2010 è stata la volta di Turkmenistan con la proposta di 29 siti distribuiti lungo undici segmenti della Via della Seta, India con dodici siti, Kirghizistan con sei e Uzbekistan con 18, seguiti dal Kazakistan il 3 maggio 2012.
    Alla fine del 2011, date le dimensioni del progetto, l'UNESCO ha proposto di suddividere le candidature in diversi corridoi. Nel dicembre 2011 Cina, Kazakistan e Kirghizistan hanno deciso di presentare una domanda congiunta per il corridoio dell'Asia centrale lungo il Tien Shan. Contemporaneamente Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan stavano preparando una richiesta per un altro corridoio. La prima nomina è stata approvata il 22 giugno 2014, durante la trentottesima sessione del Comitato del patrimonio mondiale a Doha, in Qatar, sotto il nome di Vie della Seta: la rete di percorsi del corridoio Chang'an-Tianshan.

    Il 17 settembre 2023 i siti candidati da Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan sono stati iscritti nella lista dei patrimoni dell'umanità durante la quarantacinquesima sessione del Comitato del patrimonio mondiale riunitosi a Riad come parte di un sito seriale separato dal precedente che prende il nome di "Vie della Seta: corridoio Zarafshan-Karakum"

    Edited by Shagrath82 - 2/3/2024, 20:35
    Web
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Deus ex machina
    ♣♣♣♣♣♣♣♣♣

    Group
    Black
    Posts
    196,426
    Location
    AUGUSTA TAURINORUM

    Status
    Offline

    Foreste di tugai della Riserva naturale di Tigrovaya Balka



    site_1685_0013-1000-750-20231018171158



    La riserva naturale di Tigrovaya Balka è un'area protetta situata in Tagikistan, nei pressi del confine afghano, nell'area dove i fiumi Vachš e Pjandž si uniscono a formare l'Amu Darya. Si estende da sud-ovest a nord-est per più di 40 km.
    Il 20 settembre 2023 le sue foreste di tugai sono state iscritte nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO dalla quarantacinquesima sessione del Comitato del patrimonio mondiale riunito a Riad.

    Geografia
    La maggior elevazione del parco raggiunge circa 1200 m sul livello del mare. Il clima è continentale e arido; l'area di Tigrovaya Balka comprende vari habitat, tra cui semideserti, praterie simili a savane con alberi di pistacchio e i caratteristici tugai, boschetti rivieraschi di pioppi, oleastri russi ed erbe alte.

    Fauna
    Quest'area costituì una delle ultime roccaforti della tigre del Caspio, le cui tracce nella riserva vennero viste per l'ultima volta nel 1953. Oggi Tigrovaya Balka è ancora la dimora di quella che era la principale preda delle tigri, il raro cervo di Bukara. Tra le altre grandi specie della riserva ricordiamo iene striate, sciacalli, gatti della giungla, cinghiali, gazzelle subgutturose, istrici, nutrie (introdotte dall'uomo), lupi, volpi rosse e, sulle colline, anche urial.
    Web
     
    Top
    .
3 replies since 17/2/2011, 22:04   163 views
  Share  
.