[SCHEDA] Marlene Kuntz

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    Paese: 20px-Flag_of_Italy.svg Italia
    Genere: Indie Rock, Post grunge, alternative rock, Noise rock
    Periodo di attività: 1990- in attività
    Sito internet: marlenekuntz.com

    Formazione attuale:
    Cristiano Godano - voce, chitarra (1990-presente)
    Riccardo Tesio - chitarra (1990-presente)
    Luca Bergia - batteria, cori (1990-presente)
    Luca Saporiti - basso (2007-presente)
    Davide Arneodo - tastiere, violino, percussioni (2007-presente)

    Ex-membri
    Alex Astegiano - voce (1990-1991)
    Franco Ballatore - basso (1990-1992)
    Gianluca Viano - basso (1992-1994)
    Paolo Enria - basso (1994-1995)
    Dan Solo - basso (1996-2004)
    Gianni Maroccolo - basso (2004-2007)

    Biografia:
    Il nucleo originario dei Marlene Kuntz nasce nel 1987, formato dal batterista Luca Bergia e dal chitarrista Riccardo Tesio, che si trovano regolarmente con vari amici musicisti a provare nella casa di Luca. Nel 1988 si aggiunge a loro il bassista Franco Ballatore e, nell'inverno dello stesso anno, trovano una sala prove a Confreria, una frazione vicinale della città di Cuneo.
    Poco tempo dopo, nel 1989, si aggiunge anche il chitarrista e cantante Cristiano Godano, reduce da un'esperienza con i Jack on Fire, gruppo rock locale che si era sciolto e che in precedenza aveva partecipato ad Arezzo Wave nel 1988. In quel periodo Cristiano inizia a lavorare sui riff e a scrivere i testi delle canzoni, creando alcuni dei pezzi allo stato embrionale che sarebbero finiti su Catartica (1º 2º 3º, per esempio). Oltre a questo, presenta al gruppo Alex Astegiano, ex batterista dei Jack on Fire, che diventa la voce dei primi Marlene Kuntz.
    Poco prima del primo concerto, il gruppo deve trovare un nome. Alex propone Marlene, visto il fascino che l'attrice Marlene Dietrich esercitava sull'immaginario collettivo. Poi Cristiano ascolta un pezzo dei Butthole Surfers, Kuntz, dove nel ritornello si sente ripetere appunto la parola kuntz, termine slang in lingua inglese che corrisponde all'italiano fighe. Si pensò anche poi di chiamare il gruppo Marlene Kuntz e le sue Suppellettili, vista l'abitudine di usare oggetti di ogni tipo (le suppellettili, appunto) per creare suoni nuovi. Questa idea fu in seguito abbandonata per l'abitudine dei gruppi di rock demenziale di usare nomi composti.
    Il primo concerto è a Cuneo, il 13 maggio 1989, al Parco Monviso, dove i Marlene Kuntz si esibiscono con alcuni pezzi originali (1º 2º 3º e La verità) e una cover dei Jack on Fire, Emozioni nascoste.
    Nel febbraio 1990 i Marlene Kuntz registrano un demo di quattro pezzi: La verità, Trasudamerica, 1º 2º 3º e Capello lungo, che ha subito un riscontro molto positivo da parte della critica.
    Nell'aprile dello stesso anno registrano il loro primo video, Merry Xmas, ma, dopo il concerto del 25 aprile a Cortemilia, Alex Astegiano lascia il gruppo per motivi di lavoro. Cristiano Godano prende il suo posto alla voce continuando a suonare la chitarra.
    Nella nuova formazione a quattro, i Marlene Kuntz registrano a luglio un nuovo demo di quattro pezzi: Donna L, Gioia che mi do, Signor Niente e Merry Xmas. Nonostante un riscontro positivo riguardo al cambio di voce, il demo va meno bene di come previsto e si decide per farne un terzo.
    All'inizio del 1992 il bassista Franco Ballatore lascia. Prende il suo posto Gianluca Viano.
    Nel marzo 1992, i Marlene si ritrovano in studio per il terzo demo, contenente cinque pezzi, di cui uno strumentale: MK, Fuoco (che poi sarà Fuoco su di te in Catartica), La divina (una versione riveduta sarà incisa come Cenere ne Il vile) e Ape Regina, pezzo strumentale che in questa versione verrà pubblicato da Punto Zero (l'audiorivista curata da Giulio Tedeschi e prodotta ed edita dalla torinese Toast Records). Il demo si rivela subito un ottimo biglietto da visita per il gruppo cuneese, che dopo alcune recensioni entusiastiche su riviste specializzate e non, lo spedisce a una manifestazione per gruppi emergenti, Rock Targato Italia. Questa manifestazione ha il compito di selezionare dei gruppi per una compilation che sarebbe stata pubblicata dopo la manifestazione. I Marlene Kuntz, grazie al loro demo entrano a far parte dei sedici finalisti della quinta edizione e si esibiscono a Milano nel maggio del 1992. Il gruppo non entra fra i primi otto, uno dei gruppi vincitori decide tuttavia di ritirarsi e vengono ripescati.
    A luglio 1992 si trovano quindi in studio con Gianni Maroccolo e registrano Canzone di domani.
    Nell'autunno dello stesso anno i Marlene Kuntz decidono per l'autoproduzione del loro primo disco visto che un nuovo incontro con Maroccolo risulta inconcludente. L'idea iniziale è quella di produrre un EP di tre pezzi su prenotazione e con pagamento anticipato (13000 lire). L'idea fallisce viste le scarse adesioni ma la proposta, portata per l'ennesima volta a Maroccolo, finisce per convincerlo e rilancia con un EP di sei pezzi in coproduzione con il gruppo.
    Nell'estate 1993, poco prima della firma del contratto con Gianni Maroccolo, la MCA Records si mette in contatto con il gruppo e propone di registrare un album, anziché un EP. Il gruppo accetta e nel dicembre 1993 iniziano le registrazioni prodotte da Marco Lega, che da quel momento lavorerà sempre con il gruppo (a parte alcune rare eccezioni).
    Tra gennaio e marzo del 1994 vengono registrati i brani e il 13 maggio esce l'album di debutto Catartica, edito da MCA Records e distribuito dal Consorzio Produttori Indipendenti (C.P.I.), la casa discografica fondata da Giovanni Lindo Ferretti. Proprio una cover di Lieve fatta dai C.S.I. e presente nell'album In quiete, suonata dal vivo negli studi dell'emittente televisiva Videomusic e fortemente voluta da Ferretti che la ascoltava in continuazione durante un periodo di convalescenza, fa conoscere al grande pubblico i Marlene. Nello stesso periodo parte il tour di promozione al disco che li farà girare tutta l'Italia e che finirà nell'inverno del 1995. All'inizio di quel tour anche Viano lascia la band. Dopo una serie di provini, lo sostituisce Paolo Enria, già attivo sulla scena indipendente locale, che suonerà per un'ottantina di date. L'anno successivo, per impegni di lavoro, Enria lascia a sua volta e viene sostituito da Dan Solo.
    Dopo il primo album, l'idea del gruppo è di fare un disco veramente nuovo, che non sia una copia sbiadita di Catartica. Le registrazioni iniziano a fine novembre 1995 e terminano a febbraio 1996. Il 26 aprile esce Il vile e, come per Catartica, il tour di supporto inizia quasi subito e finisce nel febbraio 1997. Durante quei concerti si registra un home video, Petali di candore. Oltre alle canzoni registrate dal vivo, estratte da entrambi gli album pubblicati, vi sono anche parti della vita in tour.
    Nel 1998 i Marlene Kuntz decidono di pubblicare un EP, Come di sdegno, contenente alcuni brani inediti (Aurora e Questo e altro), una versione remixata di Come stavamo ieri, un pezzo live già edito in un demo (Donna L) e una lunga improvvisazione di 24 minuti seguita da una parte recitata (La vampa delle impressioni I e II).
    Allo stesso periodo risale il commento dello scrittore Enrico Brizzi, che definisce i Marlene Kuntz "non un gruppo di rock italiano, ma l'unico gruppo italiano di rock".
    Dopo due anni di lavoro e una nascita sofferta in studio di registrazione, il 14 gennaio 1999 esce l'album Ho ucciso paranoia, in due edizioni: quella a CD singolo contenente l'album, e quella doppia, con l'aggiunta di un secondo CD contenente sedici tracce tratte da delle jam sessions. Di queste improvvisazioni, chiamate Spore, ve ne sono già due nell'album e per lo stile ricordano la già pubblicata La vampa delle impressioni (parte I). L'unica cosa che distingue le due produzioni è il colore dominante della copertina: verde per l'album singolo, viola per l'album doppio, intitolato Ho ucciso Paranoia + Spore.
    Il tour che segue la pubblicazione dell'album dura da gennaio a settembre 1999, fino a raggiungere un totale di più di ottanta date distribuite in giro per l'Italia, durante le quali vengono registrati i brani che entrano a far parte del primo album dal vivo dei Marlene Kuntz: H.U.P. Live in Catharsis, che esce il 10 novembre 1999 e contiene diciassette tracce.
    Il quarto album è il primo a non essere prodotto da Marco Lega: è una coproduzione tra i Marlene Kuntz e Gianni Maroccolo. Le registrazioni partono a luglio 2000 e finiscono in un mese. Il 13 ottobre 2000 esce Che cosa vedi, contenente una collaborazione con Skin nel brano La canzone che scrivo per te, che canta assieme a Godano e che è coautrice del testo. Le vendite dell'album superano le cinquantamila copie, ottenendo così il disco d'oro. A gennaio parte il tour che finisce a ottobre.
    Nel 2001 viene pubblicato un EP destinato al mercato italiano e intitolato Cometa, contenente otto brani, di cui alcuni già editi e ripresentati in versione live o remixati per l'occasione e due inediti: Cometa e Playboys latini.
    Per il mercato europeo esce nello stesso anno un album intitolato Spore (da non confondere con il secondo disco del doppio album Ho ucciso Paranoia + Spore), una raccolta contenente quattordici brani tratti da pubblicazioni precedenti, anche se ripresentati in versioni alternative.
    Per registrare il quinto album i Marlene Kuntz si spostano a Berlino, dove lavorano con i produttori Rob Ellis e Head. Senza peso esce il 7 febbraio 2003, è il primo album ad uscire per l'etichetta discografica Virgin e li fa partire per un tour da febbraio a dicembre. Durante questo tour partecipano al Concerto del Primo Maggio a Roma, dove incontrano Nick Cave, uno dei loro ispiratori.
    Il 28 maggio 2004 esce un altro EP, Fingendo la poesia, contenente Prima e Poi, rispettivamente prima e ultima traccia, improvvisazioni registrate dal tour di Senza peso. L'EP contiene anche le prime cover registrate e pubblicate dal gruppo: Non gioco più di Mina e Alle prese con una verde milonga di Paolo Conte. Viene fatto un breve tour di supporto da maggio a settembre.
    Il 7 dicembre un comunicato annuncia che Dan Solo lascia il gruppo. Verrà rimpiazzato nel successivo disco e nel tour di quest'ultimo da Gianni Maroccolo.
    Nei primi mesi del 2005 viene registrato il nuovo album tra Cuneo e Roma. Bianco sporco viene pubblicato l'11 marzo, preceduto dal singolo Bellezza, in rotazione in radio dal 18 febbraio, e prodotto interamente dai Marlene Kuntz, con Gianni Maroccolo ospite in qualità di bassista. Rob Ellis prende parte alle registrazioni e al relativo tour che parte il 15 aprile, come tastierista.
    Il 13 ottobre 2006 esce su CD il secondo album live del gruppo, intitolato S-Low, contemporaneamente al DVD Mtv Storytellers: Marlene Kuntz, contenente la registrazione del concerto del 23 novembre 2005 per la trasmissione MTV Storytellers, tenuto all'Aula Magna Santa Lucia dell'Università di Bologna.
    Il 14 settembre 2007 esce il settimo album, intitolato Uno, opera che lascia trasparire la volontà di proseguire verso sonorità morbide più vicine alla canzone classica italiana. Registrato a Cuneo con Gianni Maroccolo al basso, l'album vede la partecipazione di Paolo Conte al pianoforte nel brano Musa.
    Nel tour seguente alla pubblicazione dell'album, l'Uno live in love tour, si uniscono ai Marlene il bassista Luca Saporiti e il polistrumentista Davide Arneodo. Questo tour con 115 date risulterà essere il tour più lungo dai tempi de Il vile.
    Il 7 maggio 2008 esce un album di tributo ai Diaframma intitolato Il dono - Artisti vari interpretano i Diaframma, dove i Marlene Kuntz suonano la cover di Siberia.
    Il 30 gennaio 2009 esce Best of Marlene Kuntz, prima raccolta ufficiale della loro carriera. L'album viene preceduto dal singolo Impressioni di settembre, cover della Premiata Forneria Marconi. A questa e ad altri brani già pubblicati in precedenza, si vanno ad aggiungere le cover di La libertà di Giorgio Gaber e Non gioco più di Mina, oltre all'inedito Il pregiudizio.
    Il 20 novembre 2009 esce l'album dal vivo Cercavamo il silenzio..., composto da un CD più un DVD, registrato durante un concerto al Teatro Sannazaro di Napoli durante il tour nei teatri tenuto nel contesto dell'Uno live in love tour. L'album è ascoltabile in streaming sul portale Rockit.
    Nel 2009 collaborano anche alla colonna sonora del film Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario, in cui Cristiano Godano debutta come attore. Il tema principale del film, il brano composto e suonato dal gruppo Canzone in prigione, riceve una nomination al David di Donatello per la migliore canzone originale nel 2010.
    Nel 2010 i Marlene Kuntz si impegnano in un nuovo progetto, Beautiful, nato a giugno del 2009, al quale partecipa tutta la formazione con l'aggiunta di Maroccolo e Howie B. La nuova band, in cui Godano canta in lingua inglese, si esibisce in numerosi live, tra cui il Concerto del Primo Maggio del 2010. Il 14 settembre 2010 viene pubblicato il primo album.
    Il 23 novembre dello stesso anno esce un nuovo album per i Marlene Kuntz, Ricoveri virtuali e sexy solitudini, l'ottavo album in studio, prodotto da Howie B e registrato con la partecipazione di Luca Saporiti e Davide Arneodo. L'uscita dell'album è preceduta da quella del singolo Paolo anima salva, in rotazione nelle radio dal 22 ottobre 2010.
    Nel 2012 partecipano alla 62ª edizione del Festival di Sanremo, condotta da Gianni Morandi, con il brano Canzone per un figlio. Il gruppo viene eliminato in via provvisoria nella seconda serata. Nella terza serata duettano con Patti Smith eseguendo Impressioni di settembre della Premiata Forneria Marconi e Because the Night della stessa Smith. Vincono il Premio Sala Stampa, assegnato dai giornalisti della sala stampa di Sanremo, ma vengono eliminati definitivamente dalla gara ufficiale. Contestualmente al festival, esce il 15 febbraio l'album Canzoni per un figlio, una raccolta di pezzi del repertorio dei Marlene Kuntz riarrangiati in un concept, con l'aggiunta di due inediti: Canzone per un figlio e Pensa. Nel disco è presente anche Canzone in prigione, pubblicata in precedenza solo nella colonna sonora del film Tutta colpa di Giuda.
    Nel giugno del 2012 viene resa disponibile per il download gratuito tramite Twitter una reinterpretazione della canzone popolare Il partigiano, già eseguita durante il tour lo stesso anno. Il videoclip promozionale, diretto da Flavio Nani, viene presentato il 14 luglio al festival Collisioni contemporaneamente alla mostra dell'artista Marco Cazzato, ideatore del video e realizzatore della copertina di Canzoni per un figlio.
    Realizzano una cover del brano Monnalisa di Ivan Graziani, che viene inserita nella compilation Tributo a Ivan Graziani pubblicata il 28 agosto 2012, e che viene estratta come singolo di promozione. Del brano è stato anche realizzato un videoclip diffuso il 4 settembre, per la regia di Ivana Smudja e la produzione di Davide Ferazza per Withstand. Partecipano inoltre alla colonna sonora del film Cosimo e Nicole di Francesco Amato.
    Nel 2013 prendono parte al talent show The Voice of Italy (Rai Due), nel ruolo di vocal coach e consulenti tecnici. Nel cast della trasmissione affiancano la squadra di Piero Pelù. Nel periodo tra febbraio e aprile intraprendono un tour acustico con una formazione a tre chiamato 3D3 Tour.
    Il 21 giugno 2013, solstizio d'estate, pubblicano il videoclip del brano Solstizio. Il 10 luglio seguente viene comunicata la tracklist del nuovo album, Nella tua luce. Il 19 luglio esce il singolo Il genio (L'importanza di essere Oscar Wilde). Il 27 agosto 2013 verrà pubblicato l'album Nella tua luce.
    Il 31 agosto 2013, Cristiano Godano è ospite a "Apri le orecchiette festival" a Sava (TA), esibendosi con alcuni suoi pezzi più famosi.

    Discografia:
    1994 - Catartica
    1996 - Il vile
    1998 - Come di sdegno (EP)
    1999 - Ho ucciso paranoia
    1999 - H.U.P. Live in Catharsis (Live)
    2000 - Che cosa vedi
    2001 - Cometa (EP)
    2001 - Spore (Raccolta)
    2003 - Senza peso
    2004 - Fingendo la poesia (EP)
    2005 - Bianco sporco
    2006 - S-Low (Live)
    2007 - Uno
    2009 - Cercavamo il silenzio (Live)
    2009 - Best of Marlene Kuntz (Best Of)
    2009 - Tutta colpa di Giuda (Colonna sonora)
    2010 - Ricoveri virtuali e sexy solitudini
    2012 - Canzoni per un figlio (Raccolta)
    2013 - Nella tua luce

    Edited by C@te - 9/7/2014, 15:51
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  2. angusrock 73
     
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    ah,adoro i marlene!
    nella mia presentazione avevo omesso le band italiane
    oltre loro mi piacciono gli afterhours,i tre allegri ragazzi morti,i furono bluvertigo( :( ),i subsonica(quelli 1 po' piu' vecchi) e altre band "minori" quali i zen circus,teatro degli orrori,ecc
     
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  3. +++RedPassion+++
     
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    Ma quanto è bella questa versione?

     
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    CITAZIONE (+++RedPassion+++ @ 31/7/2014, 14:48) 
    Ma quanto è bella questa versione?


    bella, ma non è loro, è una cover :hihi:
     
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    CITAZIONE (Asche_zu_Asche @ 3/9/2014, 13:22)
    CITAZIONE (+++RedPassion+++ @ 31/7/2014, 14:48) 
    Ma quanto è bella questa versione?


    bella, ma non è loro, è una cover :hihi:

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    Coi Marlene ho un rapporto ambiguo... ciclicamente provo ad ascoltarli (per le ragioni più disparate: in ordine sparso, negli anni per "cultura musicale generale", per approfondire il c.d. "rock italiano indipendente", ed ora ultimamente per "catturare" il loro suono e cercare di "capire" il loro songwriting per diversificare le mie influenze e il mio vocabolario musicale nell'ottica di inserire ulterirori sfumature e idee per la composizione dei miei pezzi nei miei John Lou And The Mass Break), e niente... ogni volta non riesco proprio a farmeli piacere :(
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    a distanza di anni non ho capito se sono dei geni o un bluff
     
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    È morto Luca Bergia, batterista dei Marlene Kuntz

    Aveva 54 anni. Nel 2020 aveva lasciato il gruppo e si era dedicato all'insegnamento. «Avevo necessità di staccare la spina per rimettermi in sesto», scriveva

    luca-bergia-marlene-kuntz-768x490

    È scomparso a soli 54 anni Luca Bergia, batterista e co-fondatore dei Marlene Kuntz. È stato con la band fino al 2020 quando l’aveva lasciata e si era dedicato all’insegnamento di scienze alle scuole medie di Madonna dell’Olmo di Cuneo e Chiusa Pesio. È stato ritrovato stamane senza vita nella sua abitazione di Cuneo e lascia due figli, Tommaso e Alessandro, oltre al fratello Antonello e alla sorella Elisabetta. È da stabilire la data del funerale.

    Bergia aveva fondato i Marlene Kuntz insieme al chitarrista Riccardo Tesio nel 1988, prima ancora di accogliere tra le fila il frontman Cristiano Godano, e ha partecipato in prima linea alla realizzazione di dieci album in studio, oltre a prendere parte a centinaia di concerti in Italia e nel mondo e alle collaborazioni con altri grandi artisti internazionali, da Patti Smith a Skin.

    Negli ultimi tempi il batterista aveva lavorato alla sonorizzazione di due video-installazioni del duo Masbedo ad Art Basel, Biennale di Venezia e Indeepandance e con il Teatro Stabile di Torino per lo spettacolo Fatzer di Brecht del 2012.

    Tornando sulla scelta di lasciare il gruppo, l’aveva spiegata in un lungo post: «Sono uscito dal tour celebrativo 30/20/10, agli albori dell’undicesimo disco di casa Marlene, letteralmente spossato, spaesato, privo di energie mentali e creative. Avevo necessità di staccare la spina e prendermi un anno di stop (che poi sarebbero diventati due) per rimettermi in sesto sia fisicamente che psicologicamente: questa l’origine dei generici “motivi personali” che vi comunicammo all’epoca. Avevo bisogno di tempo e giusta calma per poter rispondere alle inattese domande che si facevano sempre più pressanti e urgenti alla mia mente».

    «Ringrazio Cristiano e Riccardo» proseguiva il post «che hanno capito e permesso di mettere tutto in stand by per concedermi del tempo che fosse solo mio. Sinceramente non mi sentivo pronto, né fisicamente né creativamente, per affrontare l’ennesimo disco cruciale: da un versante il precipizio del fallimento, dall’altro uno sperabile successo, per quel che possa significare al giorno d’oggi una parola così inconsistente».

    Fonte: Rolling Stones
     
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    Penso che me ne farò una ragione... a Godano quanto manca?

    CITAZIONE (+++RedPassion+++ @ 31/7/2014, 13:48) 
    Ma quanto è bella questa versione?


    abbiamo concetti diversi di " BELLO ", diciamo ...
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    CITAZIONE (The Beach Strummer @ 24/3/2023, 18:45) 
    Penso che me ne farò una ragione... a Godano quanto manca?

    sei una brutta persona :hihi:
     
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    CITAZIONE (The Raven @ 28/3/2023, 22:29) 
    CITAZIONE (The Beach Strummer @ 24/3/2023, 18:45) 
    Penso che me ne farò una ragione... a Godano quanto manca?

    sei una brutta persona :hihi:

    "Mi disegnano così" [cit.] :D :D :D
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