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Alzi la mano la lesbica a cui non hanno mai chiesto “come fanno sesso due donne?”. Vedo che non c’è nessuna, lo immaginavo. Da oggi, a questa domanda, potrete rispondere “lo facciamo (di) sicuro”. Eh si signorinelle, anche tra noi dovremmo imparare a fare sesso protetto, perché il fatto di non rischiare una gravidanza non ci rende esenti dal rischio di scambiarci qualche malattia, oltre che le ex.
Il rischio di contrarre una Malattia Sessualmente Trasmissibile (MTS) viene percepito come molto basso in numerose tribù saffiche, ma questo non vuol dire che non esista. Così, sia noi stesse, che le istituzioni che si occupano di prevenzione, finiamo per non interrogarci mai su questo argomento. Le campagne di prevenzione ci escludono spesso e noi non facciamo niente per fermarli.
LezPop ha invece deciso di continuare la sua rinomata tradizione di sito educational, e oggi vi dà qualche informazione su come divertirvi sotto le lenzuola senza rischi, e diventare anche noi una fetta ghiottosissima del mercato del sesso sicuro.
Dental Dam
Forse il più, se non l’unico, conosciuto dalle lesbiche è la famosa “diga dentale”. Trattasi di un fazzolettino di lattice che, sorpresa delle sorprese, può essere utilizzato come un preservativo per il sesso orale. Basta poggiarlo su-dove-potete-immaginare e poi darci darci dentro con la tenerezza! In altri paesi è molto utilizzato tanto da aver dato vita a un intero mercato di lenzuolini profumati che vi permetteranno di fare un appuntamento “cena e sesso” in contemporanea, risparmiando un sacco di tempo.
Sono mono uso, quindi l’unico riciclo che potete fare è quello di metterli nel giusto contenitore della spazzatura. Conoscendovi, incomincerete a fare certi discorsi da maschi che vi sconsiglio per dei semplici motivi.
1 – Siete donne, specie più evolute, non fate scenate;
2 – Non è vero che riduce la sensibilità, potrete rendere il suo utilizzo parte integrante delle vostre performance;
3 – “Mi vergogno a comprarlo” fregate! Il dental dam è utilizzato anche in odontoiatria e si trova in farmacia, per cui non dovrete ansiarvi. Al massimo il farmacista penserà abbiate una carie.
Preservativo
Mais oui, anche le lesbiche possono usare il preservativo, o in generale protezioni digitali. Spero di non dovervi ricordare che è buona creanza, prima di mettere le mani in pasta, lavarvi le mani per ogni evenienza. Non serve uno scrub da chirurgo, ma se vi siete incontrate in un locale, dove avete toccato in sequenza: la porta, i vostri amici, il bancone, i soldi, di nuovo il bancone, un tavolino, il muro, la porta del bagno; potrebbe essere una buona idea non metterle le mani nei pantaloni, soprattutto se siete di quelle che si mangiano le pellicine e avete saltato la manicure. Il rischio di lacerazioni aumenta e così quello di passarsi qualche infezione.
Per ovviare a questo problema ci sono diverse alternative tra cui l’uso di un preservativo srotolato sulle dita o guanti in lattice (per realizzare finalmente le vostre fantasie alla Grey’s anatomy). Uso del preservativo consigliatissimo anche se utilizzate i sextoys, che già in generale dovrebbero essere puliti dopo ogni utilizzo, e sapete di che parlo. Il preservativo ormai si compra ovunque e ne esistono di tantissimi tipi. Dovremmo dare il buon esempio e non imbarazzarci per il suo acquisto: volete fare sesso sicuro, mica sgozzare un bigotto.
Femidom
Più resistente del preservativo e anche di più comodo utilizzo, il preservativo per signore è esattamente quello che state cercando. Questo specifico oggetto ha il grande vantaggio di poter essere inserito ben prima di ritrovarvi a letto con una conquista, escludendo in partenza di dover tirare fuori dalla borsetta il preservativo. Il Femidon protegge tutto l’apparato genitale femminile e dato che è in poliuretano potete stare sicure che non si romperà facilmente (andarci sotto con una smerigliatrice non è comunque una buona idea). Ha due simpatici anelli che aiutano a tenerlo fermo per cui anche quando la vostra pulzella si dovrà togliere il suo per evitare di bucarlo, non si sentirà comunque privata del totem lesbico per eccellenza.
Altri consigli utili
Oltre a lavarvi le mani e togliere gli anelli come già suggerito, potete tenere a mente questo: comunicare con il proprio partner è la cosa più importante. Siamo donne, parliamo già come dei mulini a vento, che male ci può essere a farlo anche su questo? Dato che è il vostro corpo, avete pieno di diritto di sapere se chi ci mette le mani è sano, se ci sono rischi e di proteggervi se non vi sentite sicure.
LezPop non è un consultorio, per cui se avete dubbi o volete informazioni specifiche potete rivolgervi ad un ginecologo e fargli presente i vostri problemi. Non fidatevi solo di internet, dove c’è gente come me che scrive articoli e non ha il buon senso di dire che son incompleti o un tantinello ironici. Che poi è tutta salute!
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