[SCHEDA] Beatrice Rana

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    13 августа 2013

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    Beatrice Rana (Copertino, 22 gennaio 1993) è una pianista italiana.

    Biografia
    Nata in una famiglia di musicisti e avviatasi allo studio del pianoforte in tenera età, debutta in concerto con l'orchestra a nove anni. Ha studiato per otto anni sotto la guida del pianista Benedetto Lupo presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli, dove si è diplomata con lode e menzione e dove ha anche approfondito lo studio della composizione con Marco Della Sciucca.
    A 18 anni ha conseguito il primo premio al Concorso Internazionale di Montréal, in Canada, diventando la più giovane vincitrice della competizione e la prima italiana. In Italia ha vinto il concorso “Muzio Clementi” di Lastra a Signa, lo “Yamaha-Del Rio Giovani Talenti” a Cesenatico, il “1º Concorso Internazionale Repubblica di San Marino”, il “Marco Bramanti” di Forte dei Marmi e il Premio delle Arti 2005. Nel 2013 ha conseguito il secondo premio al Concorso pianistico internazionale Van Cliburn di Fort Worth, dove ha anche ottenuto il premio del pubblico.
    Porta avanti una carriera solistica internazionale collaborando con diverse orchestre e direttori e partecipa a diversi festival internazionali (Roque d'Anthéron, Festival di Radio-France de Montpellier, Folle Journée de Nantes). Vive attualmente a Roma e prosegue i suoi studi ad Hannover con Arie Vardi presso la Hochschule für Musik, Theater und Medien. Nel 2014 è stata inserita nella classifica 30 under 30 della rivista International Piano.
    Nel 2018 Beatrice Rana viene candidata ai Classic BRIT Awards come migliore artista femminile dell'anno per la sua interpretazione delle Variazioni Goldberg di Bach, registrate con la casa discografica Warner Classics.

    Discografia
    2012 - Chopin: 26 Préludes; Scriabine: Sonata n.2 op.19, ATMA Classique
    2013 - Schumann: Symphonic Études, Op. 13; Ravel: Gaspard de la nuit; Bartók: Out of Doors, harmonia mundi
    2016 - Prokofiev: Piano Concerto No. 2; Tchaikovsky: Piano Concerto No. 1 with Orchestra dell'Accademia Nazionale
    di Santa Cecilia and Antonio Pappano, Warner Classics
    2017 - Johann Sebastian Bach: Goldberg Variations, Warner Classics
     
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    Parente di Giovanni Rana?
     
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    The cancer is boring
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    Una delle più grandi promesse del pianismo classico italiano.
    Però sta perdendo di aggressività, mi è piaciuta di più nelle competizioni dove forse il senso di competizione la rendeva un po' più spavalda e feroce.

    Brava è brava, sicuramente un talento, con una mano così veloce ci nasci, non la acquisisci solo con l'allenamento.
    Anche perchè si è diplomata a 16 anni, ma suonava chiaramente anche meglio di chi la promossa.

    Ricordo ancora nel 2013 la competizione al Van Cliburn come fosse ieri:


    prima Clementi, poi dei meravigliosi studi sinfonici di Schumann... mai sentito di meglio anche da mostri sacri del pianismo


    concerto n°2 per piano di Prokofiev caricato in privato su un mio precedente canale di cui non ricordo più la password :boh:
    peccato per l'audio di merda, ma interpretazione comunque magistrale. Da 21:58 in poi muoio ogni volta..






    Ha anche una sorella più giovane che suona il violoncello, ma mi dice poco per ora.

    Edited by @iE @iE - 12/9/2020, 17:55
     
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    asa nisi masa

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    Boh nessuna evoluzione negli ultimi anni, speravo meglio da una pianista di questo calibro.

    Tutto suonato molto bene e perfetto, ma sta diventando monotona senza nessuna voglia di osare. Piace a tutti suonare senza nessuna difficoltà suonando "sugli allori" e senza rischiare niente, ma se è tutto troppo facile e non si rischia, rimane tutto molto piatto.
    Almeno questo è quello che penso e sento; rendeva di più in competizione quando voleva vincere.
     
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3 replies since 13/7/2019, 14:09   292 views
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