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Ecco a voi l'album solista del buon Vortex.
Buon ascolto.
Tracce
1 - The Blackmobile - 03:16
2 - Odin's Tree - 04:42
3 - Skoal! - 02:29
4 - Dogsmacked - 04:24
5 - Aces - 03:41
6 - Windward - 03:53
7 - When Shuffled Off - 03:45
8 - Oil in Water - 04:53
9 - Storm Seeker - 06:30
10 - Flaskeskipper - 02:47
11 - The Sub Mariner - 04:35
Formazione
ICS Vortex - voce, chitarra, basso, tastiera, scacciapensieri in "Skoal!"
Cyrus - chitarra sulle tracce 1, 2 e 7
Arne Martinussen - organo Hammond sulle tracce 3 e 6, piano sulla traccia 9
Asgeir Mickelson - batteria
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Lo ascoltai un sacco di anni fa, e ricordo che mi spiazzò abbastanza.
Devo riascoltarlo. -
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Anche a me spiazzò, perché mi aspettavo un bel discone viking o advanguarde. Invece mi ritrovai tra le mani (ops, orecchie) un disco progressive con molti rimandi ai Borknagar di mezzo con sola voce pulita.
Non un capolavoro, ma comunque un disc buono, ben registrato dove fa quasi tutto il buon Vortex, dimostrando di essere un ottimo musicista e songwriter.
Diciamo che di metallo ne sentiamo poco, dimostrando che spesso i nostri quando vogliono cazzeggiare saccheggiano a piene mani negli anni Settanta, quando i mostri sacri hanno gettato le basi per molti capolavori del futuro.
Le mie quattro preferite:
The Blackmobile
Skoal
Windward
Storm Seeker. -
Spellbound.
User deleted
Un'autentica sorpresa.
Mi piace soprattutto quando sposa il versante prog (Storseeker) o elettronico (The sub mariner) in cui mi ricorda Jean Michel Jarre o più in generale i giganti tedeschi del kraut rock.
Veramente belle anche Dogsmacked, When shuffled off e Oil in water.
Quando spinge sull'acceleratore (The black mobile e Odin's tree) il risultato è ottimo e mai cacofonico.
E poi...c'è Windward: quanto di più vicino c'è alla definizione epic-pop.
Cd consigliatissimo.
P.s. Nel 2011 i Dimmu pubblicavano quella ciofeca di Abrahadabra. Non aggiungo altro.. -
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Sono proprio contenta che la proposta sia questo disco del nostro polistrumentista norvegese, bello pacioccoso e sempre alticcio 
Un disco uscito in sordina che avrebbe meritato ben più clamore.
Un lavoro senza troppi picchi ma senza cadute di stile, ti cattura piano piano in modo suadente e quasi subdolo, pur non essendo come genere né black né viking metal. Se proprio vogliamo classificarlo metal lo mettiamo nel progressive o alternative, ma si tratta di un lavoro molto rock oriented.
Il valore aggiunto poi è il cantato di Vortex, che sa modulare come un vero e proprio strumento musicale. Non so quante incisioni e sovraincisioni abbiano fatto, ma le linee vocali sono egregie.. -
.Lo ascoltai un sacco di anni fa, e ricordo che mi spiazzò abbastanza.
Devo riascoltarlo
sta crescendo sempre più con gli ascolti. -
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Premessa: nei Dimmu Borgir il mio mito giovanile era Silenoz. Poi ho sempre avuto l'idea che dopo Stormblast avesse esaurito le idee e fossero venuti a salvare baracca e burattini Nagash e Mustis, con ICS Vortex bravissimo nelle parti con clean vocals che davano epicità e varietà ai brani dei Dimmu.
Quando venne cacciato il nostro gicante biondo perennemente sbronzo si è rimesso in carreggiata con mille progetti tra cui questo bel disco solista.
Usito nel 2011 in sordina, stesso anno del primo lavoro dei Dimmu ridotto ad un trio. Inutile dire che piscia in testa ad Abrahadabra questo lavoro, che non sarà originalissimo, ma ho l'idea che sia un progetto nato come cazzeggio estemporaneo. Voce plendida, epicità e molti echi settantiani.
Per me un ottimo disco che merita di essere riscoperto.. -
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Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido
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Il progr lo sentite solo voi, a meno che non ragioniamo per sottrazione:
sembrerebbe advanguard non troppo spinto, ma manca il cantnato scream, quindi rimane la parte progressive
Album più rock che metal, a me è piaciuto. Non molti picchi ma nemmeno orrori.
Dovessi dare un voto sarebbe sul 7.. -
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A me è piaciuto. Non un capolavoro o un disco da tramandare ai posteri, ma per essere un lavoro quasi da cazzeggio è ben più che discreto.
Nulla di nuovo ma ben fatto, suonato e sopratutto cantato.. -
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Storm Seeker - ICS Virtex
Disco che lascia spiazzati fin da subito, sonorità pesanti che lasciano intendere uno stile quasi black e poi senti le vergini adolescenti che cantano a cappella
Comunque un lavoro niente male. -
Blackvampires1986.
User deleted
Disco carino, a tratti demodé, non mi stupisce che sia passato abbastanza in sordina.
Concordo con:Il valore aggiunto poi è il cantato di Vortex, che sa modulare come un vero e proprio strumento musicale. Non so quante incisioni e sovraincisioni abbiano fatto, ma le linee vocali sono egregie.
Vortex secondo me è tra i migliori cantanti del panorama metal in generale. -
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Disco interessante grazie al cantato. Musicalmente non mi ha preso tantissimo, però il tizio in questione ha proprio uno bella voce 
Spazia tra metal, viking (blando) suggestioni elettroniche e progressive. Forse la definizione migliore letta è quella di power pop.
Però gradevole. Non un capolavoro ma avercene di dischi così. -
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Un discreto disco prog, più rock che metal, nobilitato dalla voce oggettivamente bella di Vortex.
Insomma, ha dimostrato tra questo disco solista e l'ultimo Borknagar che ha ancora molto da dire in ambito musicale.. -
Rotten Rossonero.
User deleted
Disco non nelle mie corde, ma non posso dire che sia brutto
È che quella voce un po' acuta proprio non la tollero.
Storm Seeker - ICS Vortex |
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