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.CITAZIONEMoto3, in Qatar pole di Guevara. Migno e Foggia in seconda fila
Lo spagnolo della GasGas Aspar il migliore in qualifica a Lusail: precede Sasaki e Masia, con Migno 4° e Foggia 5°
05 Marzo
Il primo acuto stagionale in Moto3 è di Izan Guevara. E' infatti lo spagnolo della GasGas del team Aspar a conquistare la pole nel GP del Qatar della Moto3 dopo una qualifica molto combattuta e con vari tagli di traiettoria sul rettilineo finale. Con il tempo di 2:04.811 Guevara precede Ayumu Sasaki (Husqvarna Max Racing Team) di 0.085 e Jaume Masia (Ktm Ajo) di 0.212 a completare la prima fila. Alle loro spalle due italiani: 4. Andrea Migno (Honda Snipers) a 0.363 e 5. Dennis Foggia (Honda Leopard) a 0.378 dopo la cancellazione di un tempo per il passaggio sul verde esterno al cordolo.
I PRIMI DIECI—
Dopo la solita battaglia ravvicinata, come se fosse una gara, non la qualifica, questi sono i piloti che completano i primi dieci posti: 6. Ryusei Yamanaka (+0.725); 7. John McPhee (+0.738); 8. Sergio Garcia (+0.847); 9. Tatsuki Suzuki (+0.872) e 10. Ivan Ortola (+0.952).
PASSATI DALLA Q1— Passati dal taglio della Q1, Ayumu Sasaki (2:05.481), Ivan Ortolà (+0.699), Daniel Holgado (+0.749) e Matteo Bertelle (+0.894). Il primo degli esclusi è Stefano Nepa che partirà 19°, mentre Alberto Surra scatterà 22°.
MOTO3 QATAR, LA GRIGLIA DI PARTENZA—
Prima fila: Guevara (GasGas), Sasaki (Husqvarna), Masia (Ktm)
Seconda fila: Migno (Honda), Foggia (Honda), Yamanaka (Ktm)
Terza fila: McPhee (Husqvarna), Garcia (GasGas), Suzuki (Honda)
Quarta fila: Ortolà (Ktm), Tatay (Cfmoto), Oncu (Ktm)
Quinta fila: Artigas (Cfmoto), Toba (Ktm), Holgado (Ktm)
Sesta fila: Rossi (Honda), Kelso (Ktm), Bertelle (Ktm)
Settima fila: Nepa (Ktm), Ogden (Honda), Moreira (Ktm)
Ottava fila: Surra (Honda), Ad. Fernandez (Ktm), Fellon (Honda)
Nona fila: Aji (Honda), Carrasco (Ktm), Bartolini (Ktm)
Decima fila: Riu Male (Ktm), Whatley (Honda). -
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Vittoria di Migno, due gare e fuori vittorie italiane nel primo weekend
Chissà non si faccia l'en plein. -
.CITAZIONEMoto3, in Qatar fa festa Migno: volata vincente su Garcia. 7° Foggia
Il pilota della Honda Snipers conquista la prima gara stagionale battendo per 37 millesimi lo spagnolo e Toba. Settimo Dennis Foggia, partito da fondo griglia per una penalità rimediata in qualifica, Sfortunato Sasaki
Massimo Brizzi
06 Marzo
Andrea Migno con il batticuore. E' l'italiano della Honda Snipers a imporsi nel GP del Qatar della Moto3, prima gara del mondiale 2022, dopo una volata appassionante contro Sergio Garcia sul lungo rettilineo di Lusail. Solo 37 i millesimi che dividono i due sul traguardo alla fine di un ultimo giro in cui Migno è stato bravissimo a rintuzzare ogni attacco. Kaito Toba chiude il podio, buon terzo, mentre l'Oscar della sfortuna spetta ad Ayumu Sasaki che viene fermato per un problema alla sua Husqvarna del Max Raging Team dopo che aveva fatto il vuoto per gran parte della gara. Inconveniente che non sminuisce però la portata della vittoria di Migno, allievo della VR46, bravo e reattivo ad approfittare dei guai altrui, ma superbo nel fare sempre gara di testa e resistere senza sbavature a un pressing costante per tutta la gara e soprattutto nell'ultimo giro.
NUOVA PRIMA FILA—
Il via avviene con una prima fila stravolta dalle sanzioni comminate dagli Steward, con il poleman Izan Guevara, Dennis Foggia e Tatsuki Suzuki retrocessi a fondo griglia e quindi Sasaki, Jaume Masia e Migno a occupare la prima linea. Allo spegnimento dei semafori Sasaki scatta in testa, con Migno e Jaume Masia dietro, mentre Carlos Tatay viene steso da Sergio Garcia. Sasaki allunga e raggiunge anche 3" di margine mentre Suzuki, Fellon e Masia cadono. A 8 giri dalla fine il colpo di scena: Sasaki si salva da un high side, ma nel rimbalzo gli si apre una parte della carena della sua Husqvarna: prima deve rallentare, poi è costretto a fermarsi.
MIGNO IMPECCABILE— A quel punto, 7 giri dalla fine, va quindi in testa Migno, che è tallonato da Garcia e Oncu, mentre Dennis Foggia risale dopo il doppio Long Lap Penalty e si incunea prepotentemente nel gruppo di testa. A -2 dal termine la lotta per il successo è circoscritta a Migno, Garcia, Oncu e Toba, con l'italiano che inizia l'ultima tornata in testa, Garcia e Toba che ringhiano alle sue spalle e lo spagnolo che si presenta sul rettifilo finale con la possibilità di sfruttare una pericolosissima scia. Migno però chiude il varco e conquista il suo secondo alloro in carriera. Per Foggia un 7° posto in rimonta che dice molto del potenziale a sua disposizione, mentre vanno a punti gli italiani Riccardo Rossi, 12°, e Stefano Nepa, 13°. Nei dieci anche: 4. Deniz Oncu, 5. John McPhee, 6. Diogo Moreira, 8. Izan Guevara, 9. Ryusei Yamanaka e 10. Xavier Artigas.
FELICITÀ MIGNO— Molto felice dopo il successo: "Dopo la bandiera a scacchi volevo piangere, ma in realtà mi veniva da ridere - le parole di Andrea Migno -. Mi sono detto che dovevo provare a fare il massimo per vincere e ce l'ho fatta: è un successo frutto del lavoro del team, della Honda, di Mirko Cecchini e anche di Valentino che per la prima volta ci guarda da casa. Chi lavora con me e mi aiuta sa chi sono e cosa posso fare: sono felice, ma fatico a esprimere quello che ho dentro: chi mi segue sa cosa significa arrivare a questi risultati, cosa c'è dietro e quanto è dura quando i risultati non arrivano".
GP QATAR MOTO3, ORDINE DI ARRIVO— Questa la classifica finale del GP del Qatar della Moto3:
1. A. Migno (Honda) in 37'59"522
2. Garcia (GasGas) a 0"037
3. Toba (Ktm) a 0"573
4. Oncu (Ktm) a 0"594
5. McPhee (Husqvarna) a 1"064
6. Moreira (Ktm) a 1"481
7. Foggia (Honda) a 1"951
8. Guevara (GasGas) a 2"545
9. Yamanaka (Ktm) a 2"742
10. Artigas (Cfmoto) a 6"055
11. Ortolà (Ktm) a 6"080
12. Rossi (Honda) a 12"933
13. Nepa (Ktm) a 12"974
14. Ad. Fernandez (Ktm) a 12"989
15. Kelso (Ktm) a 13"084
CLASSIFICHE IRIDATE— Queste le classifiche del Mondiale Moto3 dopo il primo GP della stagione:
1. Andrea Migno (Ita) 25 punti
2. Sergio Garcia (Spa) 20
3. Kaito Toba (Gia) 16
4. Deniz Oncu (Tur) 13
5. John McPhee (GB) 11
6. Diogo Moreira (Bra) 10
7. Dennis Foggia (Ita) 9
8. Izan Guevara (Spa) 8
9. Ryusei Yamanaka (Gia) 7
10. Xavier Artigas (Spa) 6
Marche:
1. Honda 25 punti
2. GasGas 20
3. Ktm 16
4. Husqvarna 11
5. CFMoto 6. -
.CITAZIONEMoto3 GP Indonesia, pole di Tatay. Migno e Foggia in seconda fila
Lo spagnolo del team Pruestel il migliore nella qualifica delle piccole a Mandalika: precede i sorprendenti debuttanti Moreira e Aji. 5° posto per Andrea Migno, con Dennis Foggia alle sue spalle
19 Marzo
C'è Carlos Tatay in pole nel GP di Indonesia della Moto3. In una giornata condizionata dalla pioggia della mattinata, che ha fatto disputare le FP3 sotto la pioggia e le qualifiche con asfalto asciutto, ma non in perfette condizioni, lo spagnolo del team Pruestel segna il miglior tempo in 1:41.232, precedendo due debuttanti: secondo è il brasiliano Diogo Moreira (Ktm team Msi) a 0.083 e terzo l'idolo locale, l'indonesiano Mario Suryo Aji con la Honda del team Asia, staccato di 335 millesimi. I migliori italiani sono Andrea Migno e Dennis Foggia, rispettivamente al quinto (+0.362) e sesto posto (0.442) alle spalle di Xavi Artigas che apre la seconda fila.
LA SCIVOLATA DI ROSSI—
A completare i primi dieci, ecco: 7. Sergio Garcia, protagonista di una qualifica complessa; 8. Izan Guevara; 9. Deniz Oncu e 10. Ayumu Sasaki, in quarta fila insieme a Jaume Masia e Alberto Surra. Incidente per Riccardo Rossi, che incappa in un brutto high side nelle fasi iniziali e resta per qualche istante fermo sull'asfalto prima di risalire immediatamente sulla sua Honda Sic58, fermarsi dolorante ai box, passare dal centro medico e riprovare storicamente la qualifica: alla fine per lui 15. posto in griglia, alle spalle di Elia Bartolini (13.) e davanti a Matteo Bertelle, 16°.
IL TAGLIO DELLA Q1— Passati dal taglio della Q1: Sergio Garcia in 1:42.302 e pure scivolato; Mario Survo Aji (+0.302), Xavi Artigas (+0.312) e Alberto Surra (+0.335). Esclusi, fra gli altri, Tatsuki Suzuki, che scatterà 20° con la Honda Leopard; Stefano Nepa, immediatamente alle sue spalle; Ana Carrasco, che partrirà dalla casella 24.
MOTO3, GP INDONESIA, LA GRIGLIA DI PARTENZA— Questa la griglia di partenza del GP di Indonesia della Moto3 sulla pista di Mandalika:
Prima fila: Tatay, Moreira, Aji
Seconda fila: Artigas, Migno, Foggia
Terza fila: Garcia, Guevara, Oncu
Quarta fila: Sasaki, Masia, Surra
Quinta fila: Bartolini, Ortolà, Rossi
Sesta fila: Bertelle, Fernandez, Ogden
Settima fila: Holgado, Suzuki, Nepa
Ottava fila: Kelso, Fellon, Carrasco. -
.CITAZIONEMoto3 GP Indonesia, Foggia vince e va in testa al mondiale
Il pilota della Honda Leopard domina a Mandalika precedendo sul podio Guevara e Tatay. In classifica ha un punto di vantaggio du Garcia, 4°, mentre Migno è abbattuto all'ultimo giro da Sasaki. Buon 8° posto per Elia Bartolini
20 Marzo
Dominio assoluto di Dennis Foggia nel GP di Indonesia della Moto3. Il pilota della Honda Leopard infligge distacchi pesantissimi alla concorrenza e si impone sulla pista di Mandalika precedendo gli spagnoli Izan Guevara, 2° con la GasGas del team Aspar, e Carlos Tatay, gran 3° con la CF Moto del team Pruestel dopo un Long Lap Penalty. Sfortunato Andrea Migno, abbattuto da Ayumu Sasaki all'ultimo giro dopo una gara condotta sempre nelle posizioni di vertice.
DOMINIO E LEADERSHIP—
Prestazione impeccabile per Foggia, che conferma le sue qualità e la superiorità del team Leopard, mai così in palla: con la vittoria il pilota romano si issa anche in testa al mondiale, con un punto di vantaggio su Sergio Garcia, 4° al traguardo davanti a Deniz Oncu e Xavi Artigas. "Tanto caldo, pareva impossibile fare una gara così soprattutto dopo la caduta nelle qualifiche - dice Foggia a caldo -. Sapevo di avere un bel passo, ma è stata dura perché nei primi giri non si riusciva nemmeno a respirare. Ringrazio la squadra per il gran lavoro, è stato un successo fantastico". A completare i dieci: 7° Jaume Masia, 8° un buon Elia Bartolini, 9° Daniel Holgado e 10° Tatsuki Suzuki.
LA GARA— Al via scatto di Garcia, con Migno, che con la pista libera per l'arretramento di Moreira a fondo griglia passa subito al comando dopo poche curve in un duello con Sergio Garcia. Qualche giro di studio e Dennis Foggia rompe gli indugi: passa al comando e impone il suo ritmo martellante arrivando a scavare il vuoto con gli avversari. A metà gara ha 4"3 di vantaggio, mentre alle sua spalle ingaggiano un duello fratricida i due del team Aspar, Garcia e Izan Guevara, con Andrea Migno che perde l'abbrivio per un errore alla curva 17. Negli ultimi giri si compatta il gruppo in lotta per il podio, comprendente Garcia, Guevara, Migno, Masia, Oncu e Holgado racchiusi in pochi decimi. A 4 giri dal traguardo anche Elia Bartolini si incunea nella battaglia per la top-10, mentre Foggia supera i 5 secondi di vantaggio, Tatay risale impetuosamente e Migno prova a difendere il podio in una difficile lotta ravvicinata: gli va male perché viene centrato da Sasaki, che all'ultimo giro sbaglia la misura dell'attacco. A terra pure Stefano Nepa e Joel Kelso, agganciatisi proprio all'ultima curva.
GP INDONESIA MOTO3, ORDINE DI ARRIVO— Ecco l'ordine di arrivo del GP di Indonesia della Moto3:
Dennis Foggia
Izan Guevara +2.612 23
Carlos Tatay +3.639
Sergio Garcia +3.759
Deniz Oncu +3.870
Xavi Artigas +4.962
Jaume Masia +5.289
Elia Bartolini +5.405
Daniel Holgado +5.533
Tatsuki Suzuki +5.687
Ryusei Yamanaka +16.286
Kaito Toba +16.921
Scott Ogden +17.257
Mario Aji +24.626
Matteo Bertelle +24.809. -
.CITAZIONEMoto3, la pole è di Garcia, Rossi gran 4°, Migno 8° e Foggia 11°
Il team Aspar piazza due piloti in prima fila, con Guevara 3° dietro a Sasaki. Bravo Rossi, risalito dalla Q1, delusione per Dennis, che domani dovrà fare una gara di rincorsa
Paolo Ianieri
02 aprile 2022 - 19:52
Sergio Garcia partirà dalla pole position domani alle 17 italiane, al termine di una qualifica della Moto3 che, come sempre, ha regalato l’ennesima grande bagarre, con tutti i piloti a marcarsi, rischiando persino di prendere bandiera e non potere effettuare l’ultimo giro. Una grande qualifica per il team Asar, che oltre a Garcia, autore della pole con un tempo di 1’48”249, piazza al terzo posto anche Izan Guevara, con i due spagnoli separati dal giapponese Aiuki Sasaki, che però domani in gara dovrà scontare un long lap penalty. Ottimo quarto posto per Riccardo Rossi, che dopo avere superato l’ostacolo della Q1 (con lui anche Stefano Nepa, 17°), porta la Honda del team Sic58 a ridosso della prima fila davanti all’australiano Joeal Kelso, anche lui reduce dalla Q1. Sottotono, invece, la qualifica di Dennis Foggia, che dopo essere sempre stato tra i primi nelle libere alla fine nel traffico finale non è andato oltre l’11° posto, preceduto all’8° posto da Andrea Migno, che dopo un inizio complicato, con il passare del tempo ha trovato un ritmo sempre migliore.. -
.CITAZIONEMoto3: Sergio Garcia beffa Dennis Foggia con un sorpasso capolavoro
Finale al cardiopalma nel GP Argentina di Moto3, con lo spagnolo della GasGas che a due curve dalla fine infila la Leopard dell'italiano prendendosi anche la vetta del Mondiale. Terzo Sasaki, 4° Rossi, Migno ko
Paolo Ianieri
03 aprile 2022 (modifica il 03 aprile 2022 | 18:39)
Cuore e batticuore per una Moto3 che non smette di emozionare. Vince Sergio Garcia ma con Dennis Foggia è battaglia intensa, e bellissima, fino a sotto il traguardo, con il pilota spagnolo di Gino Borsoi che con un sorpasso capolavoro a due curve dalla fine regola la Honda Leopard di Foggia, che in quel momento sembrava avviato alla seconda vittoria consecutiva. Un attacco complicato, sul filo dell’errore, che nella manovra ha ricordato quella del 2016 tra Andrea Iannone e Andrea Dovizioso nel finale della MotoGP, ma che nella dinamica è riuscito, al contrario del patatrac che vide protagonisti i due piloti della Ducati che si giocavano il secondo posto. Con la vittoria, oltre a togliere all’Italia un possibile terzo successo consecutivo, Garcia scavalca anche per quattro punti in testa alla classifica Foggia, 58 a 54 i punti dei due, in fuga in campionato, al termine di una corsa che nelle battute iniziali sembrava essere destinata a diventare una fuga a due tra Garcia e il suo compagno nel team Aspar, Izan Guevara, poi costretto al ritiro per un problema tecnico.
MIGNO ALTRO K.O.—
Allo stesso tempo, dopo i primi giri a rincorrere, nella seconda parte di gara Foggia è risalito prepotentemente, e con lui Andrea Migno, a sua volta grande protagonista per un possibile podio fino a un contatto controverso con Jaume Masia che ha messo fuori gioco entrambi a 5 giri dalla fine. Quella che poteva sembrare la fuga vincente di Garcia, veniva rintuzzata da Foggia, che all’ultimo giro attaccava Garcia, per quello che sembrava essere l’affondo decisivo. Anche perché, contemporaneamente, anche Tatsuki Suzuki, compagno di Foggia, scavalcava la Gas Gas dello spagnolo. Che però non mollava, prima ripassava il giapponese e quindi, nell’ultima curva lunga a destra si infilava all’interno del piccolo pertugio lasciato da Foggia, con la ruota anteriore a toccare il braccio destro del romano. Un sorpasso chirurgico, con Garcia che nel cambio di direzione manteneva quel paio di metri successivi a farlo trionfare sotto la bandiera a scacchi, immediatamente congratulato da Foggia. “Perdere la gara così mi va bene – sorride comunque Foggia ai microfoni di Sky –, lui in quella curva si è infilato bene, ci siamo anche toccati, ma in quel momento mi sono detto che 20 punti mi andavano bene. Anche perché non mi trovavo così bene con la moto, ci ho messo una pezza e quindi sono contento”.
SASAKI CHIUDE TERZO— Terzo, chiudeva Ayumi Sasaki, che con la sua Husqvarna anche lui alla penultima curva sopravanzava Suzuki, retrocesso poi di un’altra posizione per avere toccato il verde fuori pista nel corso dell’ultimo giro, con il quarto posto che è così andato a Riccardo Rossi, il pilota del team Sic58 che finalmente sta dimostrando di potere competere a livello dei migliori. Complici i k.o. di Guevara e Migno, il Mondiale dopo tre gare è già diventato una corsa a due, visto che Guevara è già lontano 30 punti, a quota 28, con Migno che resta fermo ai 25 punti della vittoria del Qatar. “Alla classifica non ci ho ancora guardato, ma domenica ad Austin voglio riprendermi la leadership del Mondiale – conclude Foggia –. Bisogna continuare a stare davanti, fare vittorie, podi e punti. Sergio è forte e me lo ritroverò, spero che in America venga fuori un’altra gran bagarre”.. -
.CITAZIONEMoto3 GP Austin, pole di Migno davanti a Foggia: doppietta Italia
Pole di Andrea Migno nelle qualifiche della Moto3 del GP delle Americhe sulla pista di Austin, a precedere Dennis Foggia. Se la sono giocata fra loro due, come successo in tutto il week end, finora, ad alternarsi al vertice delle sessioni. Con il tempo di 2:15.814 Andrea Migno stacca dunque il primato in qualifica con la Honda Snipers, mentre Dennis Foggia (Honda Leopard) deve accontentarsi del secondo posto, a +0.067 di distacco. A completare la prima fila c'è Xavier Artigas (+0.252), ma la lotta per la vittoria dovrebbe essere un affare fra i due alfieri tricolori.
I PRIMI DIECI—
In seconda fila Deniz Oncu (+0.516) davanti a Jaume Masia (+0.595) e Diogo Moreira (+0.602), mentre in terza ci sono Daniel Holgado (+0.737), Kaito Toba (+0.768), Ayumu Sasaki (+0.790) e Izan Guevara (+0.795). 11° Stefano Nepa, 13° Elia Bartolini e 17° Riccardo Rossi.
LA Q1— Avevano passato la tagliola della Q1 Xavier Artigas (2:16.719) davanti a Scott Ogden (+0.152), Stefano Nepa (+0.335) ed Enea Bartolini (+0.871). Partirà invece 20° Matteo Bertelle.
MOTO3, LA CLASSIFICA DELLA QUALIFICA— Ecco la classifica della qualifica della Moto3 del GP di Austin
Migno 2:15.814
Foggia +0.067
Artigas +0.252
Oncu +0.516
Masia +0.595
Moreira +0.602
Holgado +0.737
Toba +0.768
Sasaki +0.790
Guevara +0.795
Nepa +0.913
Ogden +1.042. -
.CITAZIONEMoto3 a Portimao colpo doppio di Garcia: vince e diventa leader. 7° Migno, Foggia 8°
Lo spagnolo del team Aspar si impone davanti a Masia e Sasaki e scalza dalla vetta del mondiale Dennis Foggia, solo ottavo. Il migliore degli italiani è Andrea Migno, 7°
dal nostro inviato Paolo Ianieri
Una giornataccia. Quella in cui è incappato Dennis Foggia, che sulla pista dove lo scorso anno era stato grandissimo protagonista fino quasi alla fine, in quella che era una rincorsa disperata al successo per tenere aperto il Mondiale, prima di venire falciato da Darryn Binder al penultimo giro, questa volta ha dovuto accontentarsi di una manciata di punti, chiudendo 8° nella gara della Moto3 che ha aperto la domenica di Portimao, ma senza mai essere in lotta per i primi posti. Ha vinto Sergio Garcia, lo spagnolo di Aspar Martinez, che ieri in qualifica era riuscito a cadere ben tre volte, ma che invece nei 21 giri di gara è stato impeccabile, avendo alla fine la meglio in una volata a cinque su Jaume Masia, Ayumi Sasaki, Deniz Oncu e Isaac Guevara.
MIGNO IL MIGLIORE ITALIANO—
Migliore italiano, Andrea Migno, 7° alle spalle di Carlos Tatay, con Riccardo Rossi 11° davanti a Tatsuki Suzuki e Stefano Nepa che chiude la top 15. La vittoria proietta Garcia anche al comando della classifica generale, dove lo spagnolo scavalca per un solo punto, 83 a 82, Foggia, con Masia 3° a 54 e Migno e Oncu appiati al 4° posto a quota 50.
MOTO3 PORTIMAO, ORDINE DI ARRIVO— Ordine di arrivo della Moto3 a Portimao (primi 10)
GARCIA
MASIA +0.069
SASAKI +0.110
ÖNCÜ +0.210
GUEVARA +0.373
TATAY +4.094
MIGNO +4.729
FOGGIA +7.170
KELSO +7.241
MOREIRA +7.165. -
.CITAZIONEJerez Moto3, pole di Guevara. Foggia scatterà 4°, Rossi 8°
Doppietta per il team Aspar, con Guevara davanti a Garcia e Masia 3° a completare una prima fila tutta spagnola. Ma Foggia ha il passo per giocarsi la vittoria. Migno solo 13°
dal nostro inviato Paolo Ianieri
30 apr 2022 | 13:38 - 13:38 - JEREZ (SPAGNA)
Izan Guevara partirà domani dalla pole position nella gara della Moto3 del GP a Jerez, in una prima fila tutta spagnola. Con un tempo di 1’45”880, Guevara ha infatti preceduto di 124 millesimi il compagno nel team Aspar GasGas, Sergio Garcia, e di 171 Jaume Masia (KTM Ajo), bravo a beffare proprio all’ultimo istante Dennis Foggia. Il romano della Leopard, finito a 290 millesimi dalla pole position, aprirà così la seconda fila davanti al turco Deniz Oncu e all’altro spagnolo Xavier Artigas.
BRAVO ROSSI—
Terza fila per Riccardo Rossi, con il pilota di Paolo Simoncelli nel sandwich tra Ayumi Sasaki e Diogo Moreira, grandi protagonisti nelle libere, ma poi meno efficaci nei 15’ che assegnavano la pole position. Meno brillante anche Andrea Migno, che chiude 13°, con Matteo Bertelle, qualificatosi dalla Q1, che domani scatterà 17°.
MOTO3 LA CLASSIFICA DELLA QUALIFICA— La classifica della qualifica della Moto3
Guevara, 1:45.880
Garcia +0.124
Masia +0.171
Foggia +0.290
Oncu +0.334
Artigas +0.345
Sasaki +0.432
Rossi +0.435
Moreira +0.504
Tatay +0.515
Ogden +0.574
Yamanaka +0.603. -
.CITAZIONEJerez, Moto3: c'è... Guevara! Sorpasso perfetto, beffato Garcia, Foggia è solo 18°
Doppietta per il team Aspar, con Guevara che all'ultima curva beffa il compagno, Masia e Öncü. Foggia in crisi, scivola a 21 punti da Garcia: "In frenata mi passavano tutti"
dall'inviato Paolo Ianieri
L’ultima curva di Jerez, quella che spesso ha regalato grandi imprese e, altre, enormi disastri, questa volta premia Izan Guevara, che partiva dalla pole position e alla fine si è portato a casa una grande vittoria, la seconda in carriera dopo quella di un anno fa ad Austin, al termine di una manovra da applausi. Perché dopo una bagarre durata 22 giri, si sono presentati in quattro alla staccata decisiva, la curva a sinistra intitolata a Jorge Lorenzo: Deniz Öncü, Jaume Masia, Sergio Garcia e, appunto, Guevara. Che da quarto, mentre gli altri si scornavano all’interno della traiettoria, all’esterno ha conservato velocità sfilando tutti, e precedendo sul traguardo la Gas Gas gemella del team Aspar di Sergio Garcia, che con i 20 punti incassati fa un bel salto in fuga nel Mondiale. Terzo è Jaume Masia, che per tutta la gara ha rotto il ritmo, permettendo il ricongiungimento dalle retrovie di Ayumi Sasaki, Xavier Artigas e Riccardo Rossi (poi caduto nel finale), ma all’ultimo ha spinto giù dal podio Öncü. Tripletta spagnola, quindi, con Artigas 5° e Sasaki 6°.
DISASTRO FOGGIA—
È stata invece una domenica da dimenticare per gli italiani e soprattutto per Dennis Foggia, che partiva dalla quarta posizione sullo schieramento ma non è mai stato in grado di lottare per le posizioni che contano, con una gara da gambero che alla fine lo ha portato addirittura fuori dai punti, 18°: “Ho lo stivale bucato per fermarmi, non ce la facevo, le KTM mi passavano troppo facilmente, sono due tre gare che siamo in difficoltà, Portimao e anche qui – allarga le braccia Dennis –. Mi spiace, lavoriamo tanto ma facciamo fatica, in staccata mi passavano in due tre ogni volta, le KTM hanno fatto un grosso passo avanti, dobbiamo lavorare di più. Ho fatto una grande partenza, l’unica cosa che potevo fare, i primi giri ci ho provato, ma non ce ne avevo”. Con questo zero, Foggia resta fermo a quota 82 punti, 21 meno di Garcia e 10 più di Guevara, ora terzo in generale a quota 73, con Masia a 70. L’unica gioia azzurra è quella di Matteo Bertelle, 11°, delusione anche per Andrea Migno, 14°, in una giornata no per la Honda.. -
.CITAZIONEMoto3 GP Francia, prima pole per Foggia. Doppietta Leopard con Suzuki 2°, Migno 6°
Dennis non era mai scattato davanti a tutti in un GP iridato: gran ritmo, domani sarà l'uomo da battere, con il rivale in campionato, Garcia, che scatterà solo 7°.
dal nostro inviato Paolo Ianieri
Ed è arrivato il giorno della prima pole position di Dennis Foggia. Non era mai riuscito, il romano della Leopard, a partire davanti a tutti in un GP, con cinque secondi posti come miglior piazzamento in griglia. Ma qui a Le Mans, nel GP di Francia della Moto3, per ora, nessuno è sembrato in grado di mettere le ruote della propria moto davanti a ‘The Rocket’, che anche in Q2 fa la differenza: firma i due migliori crono del turno, l’ultimo dei quali, allo scadere, gli permette di lasciarsi alle spalle la Honda gemella di Tatsuki Suzuki per 151 millesimi. “Bella la prima pole, fatta così, girando da solo, mi rende ancor più felice, ma l’importante è domani, in gara. Speriamo che sia un buon prologo”, commenta Dennis ai microfoni di Sky appena arrivato in parco chiuso.
MIGNO IN SECONDA FILA—
Terzo, a completare la prima fila, ecco Jaume Masia, staccato di 157 millesimi. Andrea Migno partirà invece dalla seconda fila con il 6° tempo alle spalle del sempre più concreto rookie Diogo Moreira e Carlos Tatay. Quindi, in terza fila, ecco Sergio Garcia, Izan Guevara e Riccardo Rossi, uscito dalla prequalifica. Diciottesimo tempo, invece, per Matteo Bertelle.. -
.CITAZIONEMoto3 Francia, per Foggia, ultimo giro da incubo: da 1° a 4°. Vince Masia, poi Sasaki e Guevara
Dennis non conferma la superiorità delle prove e alla fine può solo recriminare. Masia lo aggancia a quota 95, in testa a quota 112 resta Garcia, che chiude 7°
dal nostro inviato Paolo Ianieri
La pioggia tanto temuta è arrivata con tempismo perfetto. Due giri della Moto3 ed ecco la bandiera rossa a rimandare tutti ai box, per un nuovo start di 14 giri con gara dichiarata bagnata, anche se, benvenuti a Le Mans, nel frattempo era tornato a splendere il sole e allora via tutti con le gomme da asciutto. Aveva mostrato il passo migliore di tutti nelle prove, Dennis Foggia, ma la gara è stata una realtà completamente diversa, con Jaume Masia, Sergio Garcia, Tatsuki Suzuki e Ayumi Sasaki molto aggressivi, per una gara di gruppo che solo negli ultimi giri si è accesa, con Foggia a tentare quello che poteva essere l’allungo decisivo, trascinandosi dietro Sasaki e Masia.
FOGGIA, ULTIMO GIRO DISASTRO—
Sembrava poter controllare gli avversari, Foggia, invece l’ultimo giro è stato un vero disastro per il romano della Leopard, che prima è stato infilato da Masia alla chicane che precede la curva Dunlop, quindi è stato sopravanzato da Sasaki, per poi completare la frittata venendo passato anche da Izan Guevara, autore di un gran recupero finale, a due curve dalla fine. Vince così Masia, la sua seconda vittoria della stagione, davanti a Sasaki e Garcia, con Suzuki, un altro che sembrava potersela giocare per la vittoria, che alla fine deve accontentarsi del quinto posto alle spalle del compagno.
GARCIA RESTA LEADER— In campionato, nonostante un deludente 7° posto, Sergio Garcia resta al comando con 112 punti, mentre con i 25 punti conquistati, Masia raggiunge al secondo posto a quota 95 Foggia, con Izan Guevara che si avvicina a quota 89. Quinto Sasaki, con il pilota di Max Biaggi a 75, in piena lotta anche lui per le posizioni di vertice. Delusione, invece, per Andrea Migno che alla fine chiude solo 10°, con Riccardo Rossi 13° ed Elia Bartolini 16° e primo fuori dai punti.
GP MOTO3 LE MANS, LA CLASSIFICA— Moto3 Le Mans,ecco l'ordine di arrivo della gara:
Masia
Sasaki
Guevara
Foggia
Suzuki
Tatay
Garcia
Yamanaka
Oncu
Migno
Holgado
Mcphee
Rossi
Moreira
Toba. -
.CITAZIONEMoto3 Mugello, pole di Oncu su Holgado. Foggia scatta terzo. Rossi 8°
Il turco della Ktm conquista la pole del GP d'Italia, precedendo Holgado e il romano della Leopard. Riccardo Rossi in terza file, 13° Bertelle.
dall'inviato Massimo Brizzi
28 maggio - SCARPERIA (FI)
Pole di Deniz Oncu nelle qualifiche della Moto3 al Mugello. Sarà quindi il pilota turco della Ktm Tech3 a scattare dalla prima casella della griglia per il GP d'Italia delle piccole: con il tempo di 1.56.811 Oncu, primo in stagione a conquistare due pole in Moto3 dopo 7 differenti piloti emersi nelle precedenti sette qualifiche, precede Daniel Holgado (Ktm Ajo) di 0.097 e Dennis Foggia (Honda Leopard), terzo a 0.283, andato come sempre all'assalto senza cercare l'ausilio delle scie. In seconda fila ci sono Sergio Garcia, Izan Guevara e John McPhee.
ROSSI IN TOP-10—
Ottavo è Riccardo Rossi (+0.639, team Sic58), unico altro italiano nei primi dieci, alle spalle del sempre più costante Diogo Moreira e davanti a Ryusei Yamanaka. A chiudere la top-10 ecco Masia, che apre la terza fila insieme a Tatsuki Suzuki e Lorenzo Fellon.
GLI ALTRI ITALIANI— Così gli altri italiani nelle Q2, disputate con il cielo che si è minacciosamente oscurato per la presenza di nuvoloni incombenti: 13. Matteo Bertelle (+0.983), promosso dalla Q1 insieme a Yamanaka, Fellon e David Munoz, poi 16° Andrea Migno (+1.377) e 18° Stefano Nepa (+1.655).. -
.CITAZIONEMoto3 Mugello. Foggia che errore: cade mentre è in fuga, vince Garcia
Il romano scivola a metà gara mentre è al comando, Garcia perde la volata ma vince dopo la penalizzazione del compagno Guevara. Suzuki gran 3°, Migno è 4°
dall'inviato Paolo Ianieri
29 maggio - SCARPERIA (FIRENZE)
Sembrava apparecchiata per lui, la domenica di Dennis Foggia in Moto3 al Mugello. Perché dopo la solita fase di combattimento del gruppo di testa, a 12 giri dalla fine il romano della Leopard aveva dato uno strappo importante, allungando di una manciata di decimi preziosi che, su una pista complicata come il Mugello, avrebbero potuto davvero permettergli di fare il vuoto. Invece, al 10° dei 20 giri, subito dopo la discesa della Casanova-Savelli, nel momento di aprire il gas e attaccare l’Arrabbiata 1, la Honda si è scomposta, con Foggia caduto pesantemente in mezzo alla pista e la sua moto miracolosamente evitata dal gruppo degli inseguitori. Dopo due gare complicatissime, Jerez e Le Mans dove ha raccolto pochissimo, Foggia colleziona così uno zero pesantissimo in ottica campionato, che lo vede scivolare a -42 da Sergio Garcia, che in una volata di quelle da saloon, prima ha ceduto proprio all’ultimo metro la vittoria al compagno Izan Guevara per soli 21 millesimi, ma poi è stato promosso vincitore per la penalità del suo compagno nel team Aspar, reo di essere passato nell’ultimo giro sul verde all’uscita della esse delle Biondetti. Terzo, a 33” millesimi, Tatsuki Suzuki, finalmente autore di una corsa aggressiva, dopo avere anche recuperato a 7 giri dal termine i 2” accumulati in un long lap penalty comminatogli per un contatto che ha mandato gambe all’aria Deniz Oncu.
RIMONTA MIGNO—
Ai piedi del podio, dopo una gran rimonta dal 16° posto del via, Andrea Migno, quindi alle spalle di Ryusei Yamanaka, ecco 6° Riccardo Rossi del team Sic58. Nei dieci altri due italiani, con Elia Bartolini 8° davanti a Matteo Bertelle. In campionato, Garcia ora allunga in modo importante a quota 137, con Guevara che scavalca Foggia e Masia, rimasti fermo a quota 95, per diventare il primo inseguitore del compagno con 109 punti. Con Ayumi Sasaki non partito dopo l’incidente nelle libere di venerdì e fermo a quota 75, Migno risale a 71 punti in 6a posizione..