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Secondo album della band svedese, uscì ad appena un anno di distanza dal loro acerbo esordio, e sembra incredibile come sia cambiato il gruppo in appena un anno.
In meglio ovviamente.
Classico viking black metal, molto epico con una spruzzata di suoni folk tipici del Nord Europa, propone brani abbastanza brevi ed immediati, ma non per questo banali. Basti pensare a From The Frozen Plains, o alla doppietta Under The Banner – We March.
Per me il vertice si raggiungerà con il disco successivo ma pure questo non è male.
Uniche pecche: una produzione un po' scrausa e un finale un po' mediocre.
VOTO: 8
Tracce
"King of the Distant Forest" – 5:19
"Hail Me" – 6:37
"From the Frozen Plains" – 5:49
"On Misty Pathways" – 5:13
"The Legacy" – 5:28
"Trollvisa" – 1:53
"Under the Banner" – 5:36
"We March" – 5:44
"The Vengeance" – 5:54
"Masters of Wilderness" – 5:41
"In a Time of Tales" – 3:33
Formazione
Stefan Weinerhall - voce, chitarra
Karl Beckmann - voce, chitarra, tastiere
Rickard Martinsson - voce, basso
Karsten Larsson - batteria
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