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Inquisition Symphony è il secondo album in studio del gruppo musicale finlandese Apocalyptica, pubblicato il 22 settembre 1998. Tutte le canzoni sono state scritte o arrangiate da Eicca Toppinen.
Tracce
Harmageddon – 4:56 (musica: Eicca Toppinen)
From Out of Nowhere – 3:10 (musica: Faith No More)
For Whom the Bell Tolls – 3:09 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich, Cliff Burton)
Nothing Else Matters – 4:45 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich)
Refuse/Resist – 3:12 (musica: Max Cavalera, Igor Cavalera, Andreas Kisser, Paulo Xisto Pinto)
M.B. – 3:58 (musica: Eicca Toppinen)
Inquisition Symphony – 4:57 (musica: Max Cavalera, Igor Cavalera, Andreas Kisser, Paulo Xisto Pinto)
Fade to Black – 5:00 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich, Cliff Burton, Kirk Hammett)
Domination – 3:30 (musica: Pantera)
Toreador – 4:20 (musica: Eicca Toppinen)
One – 5:44 (musica: James Hetfield, Lars Ulrich)
Formazione
Eicca Toppinen – violoncello, arrangiamenti, compositore
Paavo Lötjönen – violoncello
Antero Manninen – violoncello
Max Lilja – violoncello, arrangiamenti in One
Edited by Shagrath82 - 10/7/2022, 21:09. -
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Lo sto ascoltando in questi giorni.
Non male. Riescono a rendere QUASI sopportabile Nothing else matters. -
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secondo disco dei violoncellisti finlandesi, l'ultimo con la formazione a quattro se non ricordo male.
Viene meno l'effetto sorpresa rispetto al loro debutto, compensato con inediti scritti da loro e da cover di altri artisti.
Bello, non erano ancora diventati la controfigura di loro stessi. -
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Quando erano fighi ed avevano qualcosa da dire.
Ora me li riascolto. -
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Idea carina, ma alla lunga annoiano.
Ho sempre avuto l'idea che il target sia "metallaro con complessi di inferiorità che vuole dimsotrare di ascoltare anche musica classica". -
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Concordo col milanista.
Nel senso uno o due brani mi piacciono e li trovo geniali, alla lunga poi mi annoio terribilmente.
Hanno avuto però un'idea originale. -
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Carino, secondo me l'ultimo meritevole d'ascolto, dove variano gli artisti coverizzati e propongono una loro particolare versione di gothic metal solo coi violoncelli.
Poi iniziò la loro parabola discendente.
In fondo venuto meno l'effetto sorpresa era difficile fare meglio. -
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Io l'ho trovato carino con un'idea geniale alla base (ok bruciata dopo il primo album) che potrebbe avvicinare alla musica classica anche le nuove generazioni.
La versione di From Out to Nowhere è perfetta, mentre l'apice del disco è One.. -
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Più che questo album avrei messo il successivo, Cult, visto che è il primo composto per lo più di musica composta dal gruppo stesso e non cover
Personalmente adoro gli Apocalyptica, li ho visti live a Milano dove hanno suonato per intero il primo album e qualcosa del secondo (ed è stato fantastico), ma preferisco Cult e soprattutto Reflections. Poi purtroppo è iniziato un lungo periodo di album sottotono con molte collaborazioni e vorrei quasi auspicare un ritorno alle origini, anche facendo cover di altri gruppi. -
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Ricordo che li scoprì in una compilation, classico album tributo ai Metallica con vari gruppi che coverizzavano i brani più famosi dei quattro cavalieri.
Tra i vari artisti c'erano loro. Inutile dire che mi colpirono molto e mi procurai questo e il precedente. Mentre i successivi li ascoltai meno (ma fino a Reflection li ho seguiti). Geniali nell'idea e bravissimi ad eseguirla.. -
.Più che questo album avrei messo il successivo, Cult,
sì ma questa è la mia selezione personale, dove dischi, belli o brutti, sono legati per qualche motivo alla mia giovinezza (cit.). -
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Ci mancherebbe. -
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Dio non ha mai ordinato a nessuno di essere stupido
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Sarà musica classica per utonti o banali cover, ma a me piacciono e il disco per me è qualcosa di geniale.
Le cover meglio delle loro canzoni originali, forse questo è l'unico loro difetto (non è poco in effetti). -
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poi chiaro che potresti aprire un topic tu, come quello sul live report di Verona.