Seventh Rum of a Seventh Rum

C@te

Posted on 17/7/2022, 10:52

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Madre, donna, lesbica. What else?

Group: Folk

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Status: Online

Dopo alcuni dischi non eccezionali, per usare un termine diplomatico, i nostri alcolizzati tornano con un disco non dico bello ma almeno decente da non far arrossire dalla vergogna i suoi autori.
Infatti Alestorm ritornano a concentrarsi sulla scrittura di canzoni senza pensare troppo a musichette sceme, ritornelli da aquagym, paperelle, esperimenti demenziali con rapper o cani e roba di questo genere. Intendiamoci: non è che di colpo sono ridiventati quello che erano nei primi due dischi (i più “seri” ed anche i migliori), ma quantomeno hanno scelto una sana via di mezzo riprendendo lo stile del terzo Back through Time e del quarto Sunset on a Golden Age. Il che è davvero quanto di meglio si potesse sperare, considerata la china presa. Dopo aver ascoltato roba indecente un disco come questo va più che bene.

VOTO: 6.5

Tracce:
1. "Magellan's Expedition" 4:38
2. "The Battle of Cape Fear River" 3:06
3. "Cannonball" 3:57
4. "P.A.R.T.Y." 3:23
5. "Under Blackened Banners" 4:39
6. "Magyarország" 3:58
7. "Seventh Rum of a Seventh Rum" 3:21
8. "Bite the Hook Hand that Feeds" 4:09
9. "Return to Tortuga" 3:54
10. "Come to Brazil" 2:09
11. "Wooden Leg (Part III)" 5:44

Formazione:
Christopher Bowes – Voce, Keytar
Máté Bodor – Chitarre
Gareth Murdock – basso
Elliot Vernon – Tastiere, voce
Peter Alcorn – Batteria

Ospiti:
Captain Yarrface – voce
Ally Storch – violino
Patty Gurdy – gironda
Tobias Hain – tromba
Helge Tischler – trombone
Hellscore Choir – Cori

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