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Secondo album in studio da solista del musicista heavy metal statunitense Zakk Wylde, pubblicato nel 2016, seguito dell'esordio uscito nel 1996 intitolato Book of Shadow.
In questo disco il nostro guitar hero pare essere finalmente in pace con sé stesso e con la sua fede (è cattolico praticante), e pare per fortuna che non abbia bisogno di tragedie personali per comporre della buona musica e che queste ombre, tutto sommato, non sono così scure.
Se il primo “Book of Shadows” è qualcosa di unico, i primi 6 pezzi in particolare basterebbero a tirare avanti per 30 anni vivendo di rendita, questo è un buon disco, molto adatto ad essere ascoltato in sottofondo (aspettando gli assoli, come quello di “Darkest hour” che è meraviglioso), oppure preso a piccole dosi, 3-4 pezzi alla volta. Effettivamente è dura tenere alta l’attenzione per 14 pezzi, ed il disco risulta un po’ troppo diluito. Ah, penso l’abbiate notato tutti: l’opener inizia tale e quale a “Black” dei Pearl Jam.
VOTO: 8
Tracce
Testi e musiche di Zakk Wylde.
Autumn Changes – 5:14
Tears of December – 3:35
Lay Me Down – 6:06
Lost Prayer – 4:27
Darkest Hour – 5:05
The Levee – 5:47
Eyes of Burden – 3:43
Forgotten Memory – 3:49
Yesterday's Tears – 4:15
Harbors of Pity – 4:10
Sorrowed Regrets – 5:46
Useless Apologies – 3:38
Sleeping Dogs – 4:36
The King – 4:42
Formazione
Zakk Wylde – voce, chitarra, organo Hammond, strumenti a corda, pianoforte
John DeServio – basso
Jeff Fabb – batteria
Edited by feticistanylon - 4/10/2022, 17:36
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