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Velma di Scooby Doo è ufficialmente lesbica: il coming out nel cartone
La sorpresa nell'episodio di Halloween. Ora è canonico, ma i fan lo sapevano già da tempo
Che Velma di Scooby Doo fosse lesbica i fan lo avevano capito da tempo. Adesso arriva la conferma ufficiale dallo speciale di Halloween. È canonico. E la clip del coming out è già virale su Twitter.
Non è un caso però che gli spettatori l'avessero già intuito. Dietro c'è lo zampino dello sceneggiatore e regista dei Guardiani della galassia, James Gunn, autore di alcuni dei film preferiti dai fan del franchise, e di Tony Cervone, produttore della serie Scooby-Doo! Mystery Incorporated, andata in onda tra il 2010 e il 2013 su Cartoon Network. Anche se, a voler essere onesti, che Velma fosse lesbica per alcuni era chiaro fin dagli anni Settanta.
Sia Gunn che Cervone hanno raccontato a Variety di aver provato più volte a svelare che la giovane nerd, cacciatrice di fantasmi, era un personaggio queer, ma gli studi di produzione hanno sempre annacquato le loro proposte. Nel caso di James Gunn, la sessualità di Velma era chiara nella sceneggiatura, ma scompariva nel prodotto finale. Lo era, ad esempio, nel primo film di Scooby Doo del 2001. Ma nel sequel Velma è stata persino combinata con Shaggy in una relazione fallimentare. Il perché lo scopriamo adesso.
Dopo venti anni, i tempi erano maturi anche per il cartone di Hanna-Barbera. Nello speciale Trick or Treat, Scooby Doo! (Dolcetto o scherzetto, Scooby Doo!), già disponibile in America, scritto e diretto da Audie Harrison, la ragazza della Mistery Inc. incontra la designer Coco Diablo e, immediatamente, se ne innamora.
La rappresentazione di personaggi queer nei cartoni animati è tra gli argomenti più controversi a livello politico degli ultimi anni, anche in Italia. A settembre Fratelli d'Italia ha osteggiato la messa in onda di un episodio di Peppa Pig con un personaggio che ha due mamme.
Va ricordato che nei cartoni non si discute di sessualità, ma si mostra come anche voler bene o amare e convivere con una persona dello stesso sesso sia parte della realtà e non un problema o un tabù. Permette ai bambini di capire che, semmai si scopriranno, crescendo, omosessuali, avranno comunque un posto nel mondo alla luce del sole. Si tratta di avere modelli positivi per tutti.
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oramai la direzione è quella 
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