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Disco che compie vent'anni, post metal, un po' sludge, sicuramente più rock che metal e questo fu il suo problema.
Troppo pesante per i fricchettoni, troppo soft per gli amanti del metal.
Io lo presi nel 2005, più o meno, in una fase di delirio dove scoprii anche le prime droghe (figlio mio non leggere mai queste cose). E sì, se ti fai un bel trombone te lo godi meglio. Un disco figlio delle sonorità dei Neurosis o dei Godflesh per intenderci, forse non facile come ascolto, ma che non può lasciare indifferenti.
Questo è un album immenso, immenso come lo è l'oceano appunto, un capolavoro come pochi altri, che purtroppo non riceverà mai l'attenzione che merita veramente, e forse alla fine è anche meglio così.
VOTO: 9
Tracce
"The Beginning and the End" – 8:02
"The Other" – 7:15
"False Light" – 7:42
"Carry" – 6:48
"-" – 2:05
"Maritime" – 3:03
"Weight" – 10:46
"From Sinking" – 8:24
"Hym" – 9:13
Formazione
Jeff Caxide – basso
Aaron Harris – batteria
Michael Gallagher – chitarra
Bryant Clifford Meyer – sintetizzatori, chitarra e voce nella prima sezione di "Hym"
Aaron Turner – voce, chitarra e artwork
Ospiti:
Maria Christopher of 27 – voce in "The Beginning and the End", "Weight" e "Carry"
Ayal Naor of 27 – strumentazione aggiuntiva in "The Beginning and the End"
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0 replies since 21/10/2022, 14:52 31 views
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