-
| .
|
|
|
Sorta di super gruppo internazionale, con un botto di ex o appartenenti a vari gruppi o side qualcosa: - ex cantante dei Gloryhammer - dal chitarrista/cantante degli Orden Ogan - dall’ex chitarrista dei Frozen Crown - dall’ex batterista dei Rhapsody of Fire Il disco non è malaccio, le prime tracce si lasciano ascoltare, poi cala. Se ho capito bene è una sorta di concept sull'universo di He -Man ma in fondo a me non me ne frega un cazzo. Il voto sarebbe più alto ma sconta il problema di avere canzoni tutte basate sui tempi medi e di non spingere sul kitchs iperglicemico come avrebbero fatto i Freedom Call (sono dell'idea che in certi casi, peggio è meglio viene fuori il disco). Certo, la copertina pacchiana e una sorta di omosessualità latente rendono il disco degno di essere ricordao.
scusate eh
VOTO: 6.5
Tracklist: 1. Master of the Universe 03:24 2. Sixcalibur 03:53 3. Laser-Shooting Dinosaur 04:10 4. Amazons of Caledonia 04:02 5. Ride to Hell 03:54 6. Starlord of the Sixtus Stellar System 05:35 7. The Vision in the Fires (Intro) 01:06 8. Eternal Warrior 03:33 9. The Key to Eternity 04:38 10. In a Past Reality 03:53 11. Fireflies of Doom 03:38 12. Just a Fool Will Play Tricks on Angus McSix 04:08
Lineup: Skaw! Buff Berserker from the North Batteria Thalestris, Queen of the Lazer-Amazons of Caledonia Chitarre Arch Demon Seebulon, The Origin of all Evil Chitarre, basso, cori Angus McSix, Starlord of the Sixtus Stellar System Voce
|
|
| .
|
-
-
| .
|
|
|
al loro confronto i Freddon Call sono sobri
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
CITAZIONE e una sorta di omosessualità latente latente?
|
|
| .
|
3 replies since 20/5/2023, 15:03 129 views
.