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| Li ho sempre trovati molto sopravalutati. Meglio i Tristania di "Widow's Weeds" e "World of glass". Già il monicker "Sirenia", con quel -enia finale mi è sempre sembrata una scimmiottatura dei Tristania
Comunque "Perils..." aveva spunti interessanti, per quanto rientrino pienamente nel Symphonic Metal più che non nel Gothic propriamente detto, ma non mi hanno mai entusiasmato.
comunque recupererò il primo, perché mi era sfuggito di loro ho sempre visto solo gli album più "sovraesposti" |
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| già, bella domanda, chiedersi perché mai hanno avuto l'insana idea di cambiarlo... è orrendo da vedere anche sulle t-shirt |
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| ok, cd minore, ma la copertina è spettacolare e penso pure iconica. se avessero proseguito con copertine così stile fantasy e gotiche l'avrei preferito, non mi sono mai piaciute le copertine venute "dopo" "Spiritual Black Dimensions"... |
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| all'epoca, si diventiva "alternativi" anche tramite i Prozac +, Smashing Pumpkins, Garbage, Placebo, Green Day, Marilyn Manson, gruppi di frontiera che poi "permettevano di essere traghettati" nel mondo del Metal, quando si compravano i giornali che mettevano in copertina anche queste band "overground"... |
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| che bei vestiti! adoro l'Ottocento |
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| visto che l'avete riaggiornata come discussione... qualcuno ha intenzione di comprarsi il nuovo cd targato Dimmu Borgir contenente solo cover? |
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| io ho visto soprattutto quelli più vecchi, da bambina, li avevo in VHS, visti centinaia di volte... Robin Hood, Sirenetta, Biancaneve, Cenerentola... quelli moderni no (probabilmente sono l'unico esser umano a non aver mai visto "Frozen" anche se conosco le due tipine perché le ho viste migliaia di volte ovunque, su quaderni, zaini, mollette ) "Fantasia" con la scenetta del sabba di "Una Notte sul Monte Calvo" era persino troppo terrorizzante da far vedere a dei bambini... ma col senno di poi è molto, molto Black Metal difatti i Marduk hanno coverizzato il pezzo |
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| mamma mia, io sono rimasta ai Nightwish del periodo "Oceanborn"... di tutte le vicissitudini uscite dopo tra cambi di line up so molto poco... e ho seguito poco. Per me sono belli solo il debut, "Oceanborn" e "Once", da lì in poi le mie conoscenze nightwishiane si fanno via via più "filiformi"... con Annette mi sembravano troppo pop
CITAZIONE (Blackvampires1986 @ 30/9/2015, 12:34) CITAZIONE (Fabriman94 @ 30/9/2015, 12:26) Conoscendo Tarja e come si sono lasciati con la band (malissimo con Tarja che si mise a piangere durante la conferenza di addio). Dubito al 90% che ci sarà. non sottovalutare il potere dei soldi. Ricordati le reunion degli iron Maiden, Judas, Litfiba... Quando una band diventa una macchina per fare soldi, le buoni intenzioni, attitudine, onestà e coerenza vanno a quel paese e spesso a quel paese ci va pure "l'ispirazione artistica" (che poi una certa band che inizia con la M potrebbe persino far uscire un cd vuoto con zero canzoni, e tanta gente lo comprerebbe comunque solo perché c'è il logo sopra ) Purtroppo il Metal delle volte non è esente da certe logiche da "business man"... tanto che band e musicisti si trasformano in prodotti di marketing a tutti gli effetti "quotabili in borsa" |
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| il problema di fondo è il "paragonare la virata elettronica" con "le origini sympho black" della band. è ovvio che se uno è un fan integralista della prima ora, storcerà il naso di fronte ad un cambio così radicale.
Almeno la band (che penso ne fosse più che consapevole delle critiche e dei malumori che avrebbe attirato) per lo meno ha avuto l'onestà di mutare (parzialmente) il monicker (più che non per distaccarsi dal loro primo periodo, per differenziarsi dai Covenant, la storica band electro svedese)
Una virata sull'"avantgarde indefinibile", chiamiamola così, l'hanno fatta anche gli Agathodaimon, e ovviamente io, che sono una fan "dei primi lavori", non è che abbia gradito moltissimo il radicale cambio di sound per carità, il cd "più moderno e tecnologico" sarà anche un cd apprezzabile da chi ama certe sonorità futuristiche\elettroniche, ma se uno ricerca Black Metal sinfonico e melodico, trova poco o niente Tra "Blacken the Angel" (1998) e "Serpent's embrace" (2004) c'è un divario assoluto , e "il rinnegamento" delle loro origini si vedeva già ad occhio nudo, col cambio di monicker, copertina e persino look e pose della band nelle foto promozionali per i The Kovenant è lo stesso discorso.
Bravi e ascoltabilissimi nel loro nuovo corso, ma è difficile che i fans della prima ora possano "mettere sullo stesso piano" "In times before light" (1997) o "Nexus polaris" (1998) con "Animatronic" (1999) e SETI (2003) è come se fossero due band diverse |
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| però fa venire qualche lacrimuccia di nostalgia, imbattersi in murales così vecchi inneggianti alla nostra musica del cuore |
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38 replies since 22/6/2023
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